La giustizia dei forconi, la laicità dello Stato ed i tentativi di golpe

Io credo che un Paese normale abbia bisogno di una giustizia indipendente dalla politica, e di una politica che rispetta le regole. L’annuncio di Di Pietro sul voto favorevole al tentativo di colpo di Stato di Berlusconi, che sovverte le decisioni della giustizia sul caso Englaro, è significativo: tutti gli appelli fatti nei mesi scorsi perdono improvvisamente di valore. La giustizia di Di Pietro non è quella dei tribunali, della corte di cassazione, della Costituzione, ma quella dei forconi. Una giustizia a doppia velocità, forte con i deboli e debole con i poteri forti.

L’indecisione di Veltroni sulla vicenda, sulla quale dice che non è tempo di uno scontro tra laici e cattolici ma quello della coesione dei valori, è palesemente priva di senso. Tutti i cittadini, tutti i partiti, devono esprimere la loro opinione: in democrazia si discute e si prende una decisione. Invece la scelta, anche questa volta, è a doppio binario: la Binetti vola a Lourdes per sostenere il progetto di Golpe del Governo e le anime laiche del partito sostengono timidamente il Presidente della Repubblica. Ma chi vota per questo partito, senza le preferenze, quale delle due strade avrebbe voluto sostenere?

I partiti senza posizione non servono certo a rappresentare le idee dei cittadini
(visto che non è richiesto loro di esprimersi sulle scelte precise, ma di votare sulla pettinatura del leader).

Così ci troviamo, oggi, in una situazione gravissima. Da un lato viene attaccata la giustizia, l’indipendenza del potere giudiziario da quello legislativo (che sono alla base dello stato di diritto, un concetto datato fine 1700), dall’altro le forze politiche in Parlamento sono tutte indifferenti sostenitrici di questo “ME NE FREGO” della Costituzione berlusconiano.

Io penso che i cittadini italiani debbano svegliarsi e muoversi con uno scatto d’orgoglio che impedisca nuovi passi in questa direzione: abbiamo già sperimentato una volta dove portano queste scale e la nostra Costituzione è lì per impedire che la storia si ripeta.

La giustizia dei forconi, la laicità dello Stato ed i tentativi di golpe

5 commenti su “La giustizia dei forconi, la laicità dello Stato ed i tentativi di golpe

  1. ciao
    sono finita sul tuo blog cercando iniziative a forlì per la questione costituzione/englaro
    sono d’accordo con te sul fare qualcosa per bloccare quello che già si è innescato in questi giorni..sai se a forlì qualcuno sta organizzando qualcosa?

  2. Probabilmente faremo un sit-in a difesa della Costituzione, domani scriverò eventuali aggiornamenti. Rimani in “ascolto”

  3. APPELLO PER LA COSTITUZIONE

    Dopo gli attacchi del Presidente del Consiglio alla Carta costituzionale e difronte al tentativo di aprire un conflitto istituzionale nei confronti del Presidente della Repubblica,

    il COMITATO SALVIAMO LA COSTITUZIONE di Forlì,

    ha deciso di promuovere una manifestazione in difesa della Costituzione e in solidarietà con il Capo dello Stato, mai prima d’ora , nella storia della Repubblica, aggrediti come in questi giorni.

    Invitiamo la cittadinanza ,le associazioni e tutti coloro che hanno a cuore la Costituzione ,ad unirsi a noi , ognuno con una copia della Costituzione in mano

    Avanti la Prefettura di Forlì con la Costituzione in mano

    MARTEDI’ 10 FEBBRAIO 2009

    ORE 18,30

  4. La manifestazione è stata rinviata a

    LUNEDI’ 16 FEBBRAIO ore 18 avanti alla Prefettura con Costituzione in mano

    invitiamo la cittadinanza ed i rappresentanti Istituzinali a partecipare, chiedendo al prefetto che riceva una nostra delegazione.

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