Month: Novembre 2003

Il Linux Day 2003 a Padova: il Software Libero “Tesoro del Mondo”

Con un comunicato il Pluto Padova annuncia che il software libero è stato dichiarato dall’Unesco “Tesoro del Mondo”:

Il Linux Day 2003 a Padova: il Software Libero “Tesoro del Mondo”

Padova, venerdì 28 novembre 2003

Sabato 29 novembre 2003 all’Ex Macello di Padova di Via Cornaro il PLUTO Padova [1] in collaborazione con Italian Linux Society [2] e con la Segreteria dell’Operazione “Friends of the Workd Treasures” della WFUCA-UNESCO [3] organizza l’edizione padovana del “Linux Day 2003 – Terza Giornata Nazionale di Linux e del Software Libero” [4], dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Alle ore 12.00 nella sala del Club Sommozzatori di Via Cornaro 1 si terrà la cerimonia ufficiale di proclamazione del Software Libero a “Tesoro del Mondo” WFUCA – UNESCO [5], come da proposta dalla Segreteria Internazionale della Rete FWT al VI Convegno Mondiale della WFUCA tenutosi a Cipro il 5-10
settembre 2003.

La Cittadinanza è invitata.

Dalla proposta presentata dalla Segreteria FWT: «Il Software Libero è il prodotto intellettuale di una amplissima comunità, profondamente coinvolta
nella difesa e nella promozione degli elementi vitali del patrimonio culturale locale al mondo dell’informatica libera, che evidenzia così la sua peculiarità e la sua ricchezza. Il Software Libero è economicamente sostenibile: favorisce in modo unico lo sviluppo culturale della comunità incontrandone al contempo i bisogni sociali ed economici, cosa che ne suggerisce l’adozione in particolare per i paesi meno sviluppati.»

Andrea Brugiolo, PLUTO Project – http://www.pluto.it
E-mail: andrea@pluto.it

Francesco Piva, Coordinatore della Rete Internazionale “Friends of The
World Treasures” della Federazione Mondiale delle Associazioni e dei
Club UNESCO – http://www.fwtunesco.org
E-mail: secretary@fwtunesco.org

Riferimenti:

[1] Il PLUTO: http://www.pluto.it e il “Free Software Users Group Padova –
PLUTO Padova”: http://www.plutopadova.org

[2] Italian Linux Society: http://www.linux.it

[3] La WFUCA, World Federation of UNESCO Clubs, Centers and Associations
(FMACU, Federazione Mondiale delle Associazioni e dei Club UNESCO):
http://portal.unesco.org/unesco/ev.php?URL_ID=17389&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201
La Segreteria Internazionale della Rete “Friends of the World Treasures”
(Amici dei Tesori del Mondo) della WFUCA (FMACU): http://www.fwtunesco.org

[4] Il Linux Day 2003: http://www.linux.it/LinuxDay/main.shtml
Il Progetto GNU: http://www.gnu.org e la definizione di Software
Libero (“Free Software”): http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html

[5] L’elenco dei Tesori del Mondo WFUCA (FMACU) – UNESCO:
http://www.fwtunesco.org/atmlist/index.html

Appello al Signor Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi

Ricevo ed inoltro l’annuncio di una conferenza stampa contro il disegno di legge Gasparri sull’assetto radiotelevisivo:

PLURALISMO E LIBERTA’ D’INFORMAZIONE CONFERENZA STAMPA
Roma, 2 dicembre 2003, ore 17,30 – Notegen Bar Comunication Cafè – via del Babbuino, 158a

Martedì, 2 dicembre 2003, quasi certamente, sarà una triste giornata per coloro che credono fermamente nelle libertà costituzionali di questo Paese. Martedì prossimo potrebbe passare al Senato il Disegno di Legge Gasparri sull’assetto radiotelevisivo che, come tutti sanno, lede il pluralismo e la libertà d’informazione. Un pezzo della nostra democrazia potrebbe essere gettata alle ortiche a causa degli interessi esclusivi del Capo del Governo, per la difesa dei quali, ha mortificato anche la maggioranza di governo. Ormai è anche ampiamente dimostrato che, passando questa legge, AN, UDC e Lega sono alle dipendenze dell’On.le Berlusconi. Tuttavia non dobbiamo pensare che una volta passata la legge null’altro si potrà fare. Ai sensi dell’articolo 74 della Costituzione, il Capo dello Stato, in extremis, ha facoltà di rinviarla alle Camere per una successiva deliberazione. Nel caso il Parlamento dovesse nuovamente approvarla senza alcuna modificazione, la legge viene promulgata definitivamente. Questa è la ragione per cui la ConfOnlus e la REA si sono attivate per rivolgere un Appello al Capo dello Stato affinché non firmi quella legge. Aldo Ferrara, Portavoce della ConsOnlus e Antonio Diomede, Presidente della REA, alla presenza di autorevoli esponenti della cultura, dello spettacolo, di giuristi, delle associazioni e della stampa quali: Maria Luisa Spaziani, Dario Fo, Carlo Lizzani, Nino Marazzita ed altri illustri personaggi, terranno una conferenza stampa sull’argomento prima di recarsi al Quirinale per la consegna ufficiale dell’Appello. Si fa ancora in tempo a sottoscrive l’Appello scrivendo a presidenza@confonlus.org – reasat@tiscali.it – aldoferrara@libero.it .

Questo invece è l’appello della REA:

Accogliamo con preoccupazione la notizia dell’imminente approvazione al Senato del DdL Gasparri, che nei fatti limita la liberta’ di espressione politica e pone le premesse per una ulteriore concentrazione dei media.Chiediamo al Signor Presidente della Repubblica, cosi’ alta ed autorevole voce in difesa della liberta’, che ormai non e’ solo quella dell’informazione ma quella totale, messa in dura discussione, di non firmare, al termine dell’iter, una legge iniqua, illiberale e soprattutto in piena lesione dell’art. 21 del nostro dettato costituzionale, per conflitto con ben tre sentenze della consulta ( la 420 del 1994, la 536 del 1998 e la 466 del 2002), tutte legate al “ vincolo, imposto dalla Costituzione, di assicurare il pluralismo delle voci, espressione della libera manifestazione del pensiero, e di garantire il fondamentale diritto del cittadino all’informazione”.

Non voglia, Signor Presidente, lasciarsi coinvolgere da una storia che segnera’ il nostro Paese per lunghi anni e che ci additera’ agli occhi degli europei come dei lontani ed improvvisati precursori della democrazia.

Voglia, Signor Presidente, perche’ si addice alla sua figura storica, rafforzare con i Suoi atti la nostra fragile democrazia garantita dai suoi predecessori, da Sandro Pertini a Oscar Luigi Scalfaro.

PER IL PLURALISMO E LA LIBERTA’ D’INFORMAZIONE AGGIUNGI LA TUA FIRMA

(si prega di darne comunicazione a presidenza@confonlus.org – reasat@tiscali.it – aldoferrara@libero.it)

HANNO ADERITO

Dario Fo (Premio Nobel), Franca Rame (attrice), Jacopo Fo (Attore),Carlo Lizzani, Carla Rocchi (Deputato),Raffaele Morese, Sen. Angelo Rossi, Sergio Leone, Nino Marazzita (Avvocato), Aldo Ferrara (Docente Università Siena – Portavoce ConfOnlus), Antonio Diomede (Presidente REA), Filippo D’Agostino (Presidente GRI), Giuseppe Greco (V. Presidente ConfOnlus); Francesco Diomede (Presidente AISTOM), Remo Rapetti (ex Presidente Istituto Culturale presso la Farnesina), Gaia Pallottino ( Segr. Gen. Italia Nostra),Flavia Fratello ( giornalista la 7), Massimiliano Cochi ( giornalista Sat2000),Alfonso Navarra (Presidente Kronos Pro Natura), Italo Santarelli (Presidente AIRP), Adolfo De Angelis (Vice Sindaco di Palestrina), Anna Foa (Docente Università Roma), Rita Capponi (Commissione Pari Opportunità), Marco Lillo (Giornalista), Claudio Venturelli (Consigliere Comune Cesena), Marco Aiello (Giornalista), Massimo Todisco (Giornalista,Presidente Osservatorio Milano), Paolo Zocchi (Presidente UNARETE), Emanuela Grazioli, Avv. Valeria Lo Porto (Forum Radio Tv), Cristiano Brughitta ( Ufficio Stampa di Italia Nostra), Guido Santonocito (WWF),Luigi Rosafio (Presidente Ares), Leo Sisti , Pino Nicotri e Marco Lillo,Redazione Espresso , Fabrizio Famà (Economista), Diego Recino (Economista), Don Giuseppe Diluisio (Radio Flumeri); Don Giuseppe Fanfarillo (Radio Comunità Alatri), Arsenio D’Agostino (Teramo Radio City), Giovanni Petrini (Agenzia Notizie Aniene), Francesco Reitano (Radio Sole – Locri), Mauro Todisco (Teleradio Studio 5), Sabrina Todisco (Tele Ofanto), Concetta Vitolo (Caserta TV), Pier Giorgio della Pinna (Radio Mambo), Di Pietro Nunzio (Radio Nuovi Orizzonti), Nicola Valenzano (Radio Canale 103), Luigi La Monaca (Radio Città Benevento), Vittorio Pezzani (Radio Kanate), Giuseppe Levanto (Radio Sole – Galatina), Sergio Coruzzolo (Seritel SRL), Roberto Imperiali, Anicetto Scanu (Radio Sardinia), Federico Devoto (Radio NBC), Radio Alce, Filippo Cagalli (Radio Cerea Stereo), Luigi Conte (Primaradio), Marcello Grimaudo (Radio Alcamo Centrale), Marrazzo Francesco (Radio Base Agro), Ottaviano Gentile – (Telesirio Avezzano),Mirko Roppolo (Radio 3 Network), Radio Duemila, Alberto Benazzi (Radio Dolce Vita), Carmelo Marcello (Radio Panda), Massimo Peverelli (Radio Magenta), Giuseppe Nonnis (Tv Super Sound), Patrizia Tommasi (UPB), Antonio Bellezza ( medico).Silvia Adami, Antonio Barbato ( Cobas Milano), Francesco Bonelli ( Attore e Regista) Consorzio Sinimpresit,A.R.E.S. Associazione per il Riformismo Economico e Sociale,Osservatorio di Milano, I circoli della Margherita Roma:Comunicazione è Libertà, Margot,Economia e Mercato, Innovazione Tecnologica e Mercato del lavoro; Fondazione San Vincenzo Onlus (Mirabello Monferrato), Giovanni Grasso (Radio City the Station), Giorgio Gardini (TV Salso), Roberta Gisotti (Giornalista), Nalesso Claudio (Radio Gamma 5), Giampaolo Bassi (Radio Universal), Vincenzo D’Amico (Tele Città Vallo), Giuseppe Lezzi (Radio Sound San Rufo), Mario Di Donato (Radio Golfo Salernitano), Pino Cariglia (Radio One Centrale), Diodoro Mafia (Giornalista), Ruggiero Spadaro (Radio Barletta), Enzo Sangrigoli (Radio Flash Adrano), Massimiliano Cochia (giornalista Sat2000), Fiana Fratello (giornalista La7)

AGGIUNGI LA TUA FIRMA: SCRIVI A: presidenza@confonlus.org – reasat@tiscali.it – aldoferrara@libero.it)

“Domenica In” censura Paolo Rossi che recita Pericle

Un articolo di Repubblica descrive un’altro atto di censura nei confronti di un comico italiano: Paolo Rossi.
Questa volta, però, non faceva altro che riportare un testo di Pericle, di 2450 anni fa. Il testo, ovviamente troppo forte per essere mandato in onda, è questo:

Qui ad Atene noi facciamo così. Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi per questo è detto democrazia. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private. Ma in nessun caso si occupa delle pubbliche faccende per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così, ci è stato insegnato a rispettare i magistrati e c’è stato insegnato a rispettare le leggi, anche quelle leggi non scritte la cui sanzione risiede soltanto nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. La nostra città è aperta ed è per questo che noi non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così

E’ vero che riportare solo parti di brani è come rimaneggiare un testo, ma è altrettanto vero che questa censura non dovrebbe essere possibile in nessun paese democratico.

Sabina Guzzanti di nuovo su Emi.it TV

Direttamente dalla newsletter di EMI.LI TV:

SABINA & compagni di nuovo su EMI.LI TV La satira di Sabina Guzzanti e dei suoi prodi torna domenica 30 novembre sul canale satellitare 855 e sulle 150 emittenti libere che lunedì scorso hanno trasmesso lo spettacolo messo in scena all’Auditorium di Roma, a cui hanno assistito tre milioni di italiani. Alle 20 e 30 lo speciale di Emi.li TV : curiosità, back stage, interviste e i “numeri” che hanno entusiasmato il pubblico dell’Auditorium e dei trenta teatri collegati con Roma grazie al satellite di Emi.li TV e gli spettatori delle televisioni libere che hanno trasmesso l’evento. CONTRO LA CENSURA E LA DISINFORMAZIONE, PER LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE, UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE EMI.LI TV DOMENICA 30 NOVEMBRE ORE 20 E 30 CANALE SATELLITARE 855 EMITTENTI LIBERE COLLEGATE

Linux Day in tutt’Italia

Mentre DS e Margherita propongono emendamenti alla finanziaria per favorire il software libero, in Tailandia ed in Cina tramite Linux si sfida il monopolio Microsoft con progetti di milioni di computer già pinguinati alla nascita, 85 città d’Italia si preparano all’evento più importante e decentralizzato dell’anno sul Software Libero, il Linux Day 2003..

Speriamo che questo evento abbia un minimo di riscontro anche nei mezzi di comunicazione, sarebbe la novità più importante dell’anno di Linux in Italia.

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