P2P, la retromarcia di Urbani

Buone notizie sul fronte del decreto Urbani. Ecco un estratto della notizia apparsa su Punto-Informatico:

Sull’onda delle proteste, il ministro decide di cancellare le sanzioni per il download ad uso personale. Il testo sarà dunque corretto. Soddisfatta l’opposizione ma rimangono cauti i provider. La Carlucci pensa ad una nuova tassa

02/04/04 – News – Roma – La guerra non è ancora vinta ma i sostenitori delle libertà digitali tirano un sospiro di sollievo. Il ministro Giuliano Urbani ha infatti invitato i deputati che stanno esaminando il suo decreto alla Camera a cancellare dallo stesso le sanzioni previste a carico degli utenti o, più precisamente, a non sanzionare il download di file ad uso personale.

Il nuovo approccio presentato ai deputati della Commissione Cultura che stanno esaminando il provvedimento ha incontrato l’apprezzamento di maggioranza ed opposizione. Fin dal suo primo apparire il decreto aveva sollevato una enorme quantità di critiche e nelle scorse ore era emerso un orientamento diffuso, anche nella maggioranza, per apporre modifiche sostanziali al testo messo a punto dal titolare del dicastero dei Beni culturali e approvato dal Consiglio dei Ministri. Oltre al ministro delle Comunicazioni Gasparri, rilievi e perplessità su alcuni aspetti del decreto erano stati espressi anche dalla relatrice del provvedimento in Commissione, Gabriella Carlucci (Forza Italia), e dal suo collega di partito Antonio Palmieri.

P2P, la retromarcia di Urbani
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