Un futuro senza luce e senza software libero

Ieri sera, come avevo annunciato in queste pagine, sono stato allo spettacolo teatrale organizzato da Daniela Guerra incentrato sull’energia e sulla nostra dipendenza da petrolio.
L’incontro è stato interessante, ma ancora di più è stato conoscere la persona che a livello regionale sta spingendo per l’introduzione di una legge a sostegno del software libero nelle pubbliche amministrazioni locali (simile a quella già approvata dalla Regione Toscana e recentemente criticata dal nostro ministro Stanca).
Le ho dichiarato il mio interesse alla questione, ed ho trovato una buona disponibilità a discutere sul testo. Della legge regionale originale, infatti, non è rimasto molto e mi ha chiesto di controllare il testo attuale e di proporre eventuali emendamenti.
Oggi o domani andrò a Bologna proprio per questo.
Spero di avviare una collaborazione che porti a qualcosa di buono. Le premesse ci sono tutte, visto che la Guerra è anche candidata per le elezioni europee nel nostro collegio e che in questo momento ha molto bisogno di consensi.

Vi farò sapere come procede.

Un futuro senza luce e senza software libero
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