Wikipedia, un’altro bene comune da sviluppare.

Questa volta parliamo di Wikipedia, un’enciclopedia che sta crescendo in maniera esponenziale a partire dalla data della sua creazione, il 2001.
L’idea di collaborare per creare una enciclopedia libera è piuttosto vecchia, ma prima della creazione del Wiki, uno strumento studiato appositamente per comporre e pubblicare gli articoli della Wikipedia, il numero degli articoli era veramente scarso.
Il Wiki permette a tutti di scrivere i propri articoli e modificare quello degli altri, e questo ha portato sia un incremento notevole del numero delle voci (nella versione inglese hanno superato i 200’000), sia all’aumento della qualità delle definizioni.
Gli articoli inseriti, infatti, sono continuamente modificati finché non raggiungono un livello che metta d’accordo tutti, e questo garantisce un’imparzialità senza precedenti.

Le enciclopedie proprietarie tremano, e perdono clienti: non possono competere con un lavoro distribuito di migliaia di utenti, né per qualità né per quantità delle voci che vengono inserite.

E con la crescita della Wikipedia inglese, aumentano le visite, e di conseguenza aumentano le voci inserite, creando un circolo virtuoso che fa crescere con un ritmo sempre maggiore il sistema. Questo inoltre spinge alla creazione di wikipedie in tutte le lingue, compreso l’italiano.

Per quanto riguarda la sezione italiana, le voci sono ancora poche (circa 6500), e invito tutti a dare il loro contributo. Il loro numero sta crescendo molto in fretta (nel Maggio del 2003 si contavano circa 1200 articoli), e si spera che continui il suo incremento a vantaggio di tutti.

Scrivere è alla portata di tutti, ora possiamo dare un contributo notevole allo sviluppo di un sistema per la condivisione della conoscenza, dimostrando che è possibile e vantaggioso per tutti.

Wikipedia, un’altro bene comune da sviluppare.
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