COMUNICATO STAMPA: Basta tagliare alberi per colpa di progetti sbagliati

Alcuni fra i settori più arretrati della amministrazione comunale continuano nelle loro iniziative sbagliate senza rendersi conto dei danni che fanno alla città e soprattutto alla nuova coalizione.

Coloro che si occupano della realizzazione di grandi lavori pubblici ancora oggi impugnano la sega per tagliare alberi senza raccordarsi con chi ha la responsabilità del verde e soprattutto senza nessun rispetto per gli impegni assunti dalla nuova amministrazione in difesa delle alberature esistenti.

Ci chiediamo per quale ragione siano stati abbattuti numerosi tigli lungo la via Punta di ferro per realizzare una nuova rotonda. Per “abbellire” le rotatorie in casi come questo sarebbe sufficiente conservare le alberature che esistono e di per sè costituiscono un elemento di qualità ambientale e visiva della nostra città e delle stesse rotatorie, come è avvenuto ad esempio per quella in via Cerchia

Ci chiediamo quando finalmente coloro che si occupano del cemento e dell’asfalto, vorranno, bontà loro, affrontare questi problemi con un minimo di collegialità e soprattutto quando impareranno qualcosa dal punto di vista progettuale visto che fino ad ora, dalla Cervese alla Bidentina, da via Vittorio Veneto a via Ravegnana alla via Lughese, hanno saputo solo abbattere alberature storiche impoverendo la qualità dei luoghi.

Quegli alberi potevano essere conservati e i pochi che interferivano veramente con il tracciato stradale potevano essere trapiantati, secondo tecnologie ormai ben collaudate e che altri settori del comune hanno da tempo sperimentato e messo in pratica.

Vorremmo poter affiggere finalmente sotto la tabella del comune di Forlì il segnale di divieto di sega

Federazione Provinciale dei Verdi di Forlì-Cesena
Forlì, 29/10/05

COMUNICATO STAMPA: Basta tagliare alberi per colpa di progetti sbagliati
Torna su