Convivenza Uomo & Animali da Affezione

CONVIVENZA UOMO & ANIMALI D’AFFEZIONE: l’educazione del cane e del gatto nell’ambiente domestico e in cittàLa LAV – Lega Anti Vivisezione (Delegazione Forlì-Cesena) in collaborazione con le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì) hanno organizzato una serata informativa dal titolo “CONVIVENZA UOMO & ANIMALI D’AFFEZIONE: l’educazione del cane e del gatto nell’ambiente domestico e in città”
Relatori: Dott.ssa Veterinaria E. Leroy, Istr. Cinofilo F. Zaccarini
Il 21 settembre 2006 – ore 21,00 presso la sala della Banca di Forlì – via Bruni, 2 – Forlì
Interverranno alla serata i rappresentanti delle strutture della provincia ospitanti cani e gatti in attesa di adozione.

Clicca sull’immagine per vedere il volantino della serata.

Convivenza Uomo & Animali da Affezione

4 commenti su “Convivenza Uomo & Animali da Affezione

  1. Sono iscritta alla Lav da molti anni e sono da sempre dalla parte dei diritti per gli animali.mi dispiace aver letto la mail in ritardo e non essere presente a questa serata……

  2. hanno investito il nostro gattino,salvato alla nascita da morte sicura e dopo sei mesi reinserito nella colonia di gatti che vive intorno al condominio. un’auto lo ha travolto nella traversina condominiale. dopo il dolore, soprattutto di nostra figlia margherita di 10 anni, abbiamo pensato di apporre alcuni cartelli pseudo stradali con il triangolo e la figura di un gatto. esiste attenzione nelle amministrazioni comunali per questo problema?
    saremo grati se poteste inviarci la figura di un gatto da poter inserire nel cartello che ci proponiamo di apporre.
    grazie

  3. Attenzione, è vietato fare cartelli stradali simili a quelli reali o finti.

    Come gesto simbolico può avere un senso, per sensibilizzare gli automobilisti a fare attenzione, magari da mettere con un foglio nelle auto.

    Di immagini di gatti ne trovate a centinaia, cercando su google images:
    http://images.google.com

  4. Sono dispiaciuto per la triste fine del gattino, io, mia moglie e nostra figlia, ci disperiamo quando vediamo per strada un gatto morto investito; e pensare che basterebbe veramente poco, moderare la velocità e tanti mici non farebbero quell’orrenda fine. Abbiamo tre gatti, ma fino a un mese fa erano 4. Una splendida gattina, randagia al punto da mordermi violentemente quando l’ho presa la prima volta, ma con pazienza e amore di mia moglie è riuscita a domesticizzarla, al punto che dormiva con noi insieme agli altri. Purtroppo una sera è uscita e non è più tornata, e due giorni dopo ci è stato riferito che era stata investita. E’ il secondo gatto che perdiamo in questo modo, ma il pericolo per loro non e’ solo questo: dobbiamo purtroppo convivere anche col timore che qualcuno possa fare loro del male, perchè nel terzo millennio, c’e’ ancora gente che non sopporta gli animali…… Abbiamo perso Lillo, il gatto che mia moglie aveva ancora da ragazza, per avvelenamento, una morte lenta e atroce. Penso che chi non ha mai avuto vicino un amico a quattro zampe non può sapere cosa perde e non può capire cosa si prova quando lo si perde. Sono gli esseri piu’ buoni, affettuosi e disinteressati che esistano e non capirò mai perchè qualcuno ancora li odia.

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