60 milioni di euro per le Valigie di Fiumicino?

Immagino e spero che la notizia dell’investimento di 60 milioni di euro da parte degli aeroporti di Roma (ADR) non sia destinata a risolvere il problema delle valigie, ma che si tratti di una cifra già prevista non solo per questo problema.

Rimane il fatto che un conto economico serio dei vantaggi di queste infrastrutture non viene mai effettuato, ed i soldi vangano spesi sugli aeroporti avendo solo una vaga impressione che questo sia di beneficio per l’economia della città che lo ospita, piuttosto che su un conto serio del ritorno dell’investimento. Bianchi dice che con quei 60 milioni non ci possiamo aspettare miracoli, io penso che investiti diversamente un paio di statuine piangenti potrebbero anche avanzare.

Caos valige a Fiumicino, Bianchi: più lavoratori e investimenti – Yahoo! Notizie
(…) ha detto Bianchi al termine di un incontro con i vertici dell’Ente nazionale aviazione civile, quelli di Adr e delle società di gestione dei bagagli. “Sono stati stanziati da Adr 60 milioni di euro in investimenti. Noi cercheremo di facilitare in tutti i modi il fatto che questo stanziamento si possa tradurre in un intervento”, ha aggiunto Bianchi, avvertendo, però, che “non ci possiamo aspettare miracoli“.

60 milioni di euro per le Valigie di Fiumicino?

7 commenti su “60 milioni di euro per le Valigie di Fiumicino?

  1. Per il momento non resta che a noi piangere … lentamente ma inesorabilmente stiamo diventnaod lo zimbello d’Europa.

    Speriamo bene :-)

    Saluti radiosi

  2. E 76 milioni di euro per un ramo di tangenziale a Forlì con vista dal basso su aeroporto sono spesi meglio?

    Oppure 60 milioni per un inceneritore sono un modo più nobile di spendere il danaro?

    Alcune decine di milioni di euro per volere a tutti i costi un aeroporto a Forlì vanno meglio?

    Anche 300.000 euro per mandare la rete dati del comune a Gigabit con un’occupazione di banda all’1% non mi sembrano male.

  3. sull’aeroporto e dal tuo sito…..
    Maggio 2007 – approvazione Bilancio di SEAT: Ti sei astenuto.
    L’astensione è di fatto un voto a favore della maggioranza.

    Ma non volevo farne un caso personale. Ricordavo solo a tutti noi che gli sprechi sono tanti e che è giusto indignarsi.
    Ma alcuni casi ci interessano più da vicino.

  4. Sai bene Giuliano che i soldi spesi nella tangenziale a causa dell’aeroporto non sono conteggiati nel bilancio di SEAF.

    Sul mio voto d’astensione posso ripeterti le motivazioni: pur valutando negativamente gli investimenti fatti (molti dei quali causati dallo spostamento dei voli di Bologna) nel bilancio di SEAF c’era la necessità di fare un ragionamento di area vasta, e la richiesta forte dell’inclusione di altri enti pubblici e privati (altri comuni, le imprese del territorio, ecc.).

    Per quest’ultimo motivo il mio voto non è stato negativo. I voti sugli investimenti di milioni di euro sono stati tutti negativi (da parte di chi mi ha preceduto) ed eventuali ulteriori spese verranno valutati caso per caso, ma stai tranquillo mai con leggerezza.

    Poi possiamo discutere tranquillamente del rapporto con la maggioranza, ma come sai è un tema piuttosto difficile, che parte dal fatto che con 1 consigliere su 40 si fa fatica ad incidere con forza nelle politiche della città, e quindi si fanno le scelte che si ritengono strategiche per poter pesare il più possibile.

  5. La solita spruzzata di qualunquismo.

    No, perchè se per voi sembrano molti 70 mln per la tangeziale…
    Eppoi, a Forlì – cosa vogliamo andare, con la fionda?
    Ma andiamo, avere una tangenziale e un aeroporto è
    misura di civiltà, altro conto è valutare 60 milioni per fare salire le valige sugli aerei di Fiumicino.

    Peraltro, immagino il tutto avvenga a costo zero,
    sovvenzionando il tutto con la cifra – di pari importo – evasa da Valentino (merda) Rossi, per la quale nessuno si scandalizza.

    Nemmeno per semplice esercizio di qualunquismo.

  6. Si contestava il fatto che per passare sotto l’aeroporto si spendono più soldi del necessario, e questa cifra dovrebbe essere messa nel conto delle spese che sosteniamo per questa struttura.

    Gli aeroporti sono strutture costose ed impattanti e la loro dislocazione dovrebbe essere studiata attentamente, per ottimizzare i benefici e ridurne i costi.

    Tanto per dirne una, avere 3 aeroporti in 100 km con gli stessi voli non ha semplicemente senso e non è sostenibile nemmeno economicamente.

    Il nostro, poi, è dentro la città, gli aerei passano sopra le case: hanno riso di questa situazione prima Striscia la Notizia (per la facilità con la quale si entrava senza passare i controlli) e Report (per la quota dei veivoli sopra le case.

    Domani con la tangenziale sotto la pista, ci sarà un problema di sicurezza in più (perché nessuno controllerà le auto in entrata ed in uscita dal tunnel che passa sotto).

    Sembra assurdo, ma a quel punto sarà piuttosto inutile pattugliarne il perimetro.

    Poi magari ci chiederanno di non portare l’acqua minerale ed il sapone in valigia (lasciandoci l’accendino).

    Su Valentino Rossi sono sicuro che si parlerà a lungo. Il problema italiano è che nel nostro paese le persone come lui che dichiarano 500€ di reddito (da fabbricati) l’anno sono quelle furbe (non ladri), mentre i delinquenti sono quelli che rubano per mangiare.

    La pena dovrebbe essere proporzionale al danno, e non dovrebbe essere permesso lo strano gioco per il quale oltrepassato il limite della decenza tutto viene cancellato.

    Rossi è solo la punta di un iceberg, purtroppo: tutti i più grandi affaristi si affidano ad aziende specializzate nel movimento di capitali finalizzato all’evasione fiscale.

    Lui è solo tra i più stupidi. Se avesse spinto un po’ meno l’acceleratore, pagando anche solo 1/5 del dovuto, nessuno avrebbe fatto caso a milioni di euro di evasione.

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