I Verdi plaudono al Sindaco per il fermo ritiro della variante per l’ampliamento dell’Iper

Leggete il comunicato stampa diramato dai Verdi sul ritiro della delibera di variante dell’ampliamento dell’Ipermercato di Pieve Aquedotto:

I Verdi plaudono al Sindaco per il fermo ritiro della variante per l’ampliamento dell’Iper

I Verdi plaudono al Sindaco per il fermo ritiro della variante per l’ampliamento dell’Iper

4 commenti su “I Verdi plaudono al Sindaco per il fermo ritiro della variante per l’ampliamento dell’Iper

  1. Che dire? Vogliamo che vinca l’ipocrisia? Nel comportamento del sindaco non ravvedo nulla di buono. Ho assistito alla seduta del consiglio comunale di Forlì del 10/9/2007. I fatti erano già tutti noti. I giornali già parlavano di esposti alla magistratura sulla faccenda Iper. Il comune aveva già iniziato le sue verifiche. Ma la Giunta, la maggioranza e il sindaco hanno comunque tentato di fare approvare la variante all’Iper. Sono senza parole.

  2. non mi pare sia proprio così.
    la maggioranza, esclusi i verdi, e l’opposizione (fatta salva una finta contrarietà per motivi elettroalistici da mostrare a certe parti delle categorie) sono favorevoli all’IPER e ad ogni sorta di capannone, casa, condominio, volume edificato. lo sviluppo.
    ma questa questione di rispetto della legalità noi l’avremmo posta anche se si fosse trattato di un ospedale, non conta se si è favorevoli o meno a quello che si va ad edificare.
    colto il problema il Sindaco ha preso atto ed ha sospeso l’esame della pratica, che avrà il proprio corso amministrativo e giudiziario, se dovuto.
    è una città difficile forlì dove il sasso nello stagno difficilmente riesce ad arrivare, questa volta mi pare sia arrivato e siccome tutti si riempiono la bocca di parole quali rispetto delle regole, legalità, trasparenza questo mi pare un fatto.
    fausto pardolesi

  3. Gli esposti in procura e queste verifiche non sono collegati. Le indagini della magistratura, infatti, non sono ancora pubbliche e non si sa su cosa vertono.
    Si è venuti a sapere di queste indagini solo per la richiesta di fotocopie di alcune delibere riguardanti l’iper.

    Di questa vicenda invece servivano riscontri certi. Appena giunti la delibera è stata bloccata.

    Questa delibera inoltre non era illegittima, perché non prevedeva ancora il permesso di costruire, che è una autorizzazione successiva.
    La sua adozione (e 60 giorni dopo l’approvazione) non avrebbe comunque cambiato nulla. Probabilmente si sarebbe stoppata in fase di approvazione, oppure si sarebbe fermato il piano urbanistico attuativo (PUA) consecutivo.

  4. MEGLIO TARDI CHE MAI RIMANGO PERPLESSO DAL FATTO CHE LA POLIZIA MUNICIPALE NON ABBIA EFFETTUATO VERIFICHE NON A CAMPIONE MA DI ROUTINE IN OPERE COSI’ GRANDI ALTRIMENTI OCCORRE UNA VIGLILANZA MAGGIORE DA PARTE DI TUTTI I CITTADINI SOPRATTUTTO SI DEVE AVERE IL TEMPO PER VERIFICARE LE OPERE IN COSTRUZIONE E LE CARTE DEPOSITATE ED ESSERE ESPERTI PER SAPERLE LEGGERE SE LA CAVERANNO CON UNA MULTA O L’AMPLIAMENTO SARA’ RESPINTO? FORLI’ HA FATTO L’ENNESIMA BRUTTA FIGURA.

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