La tutela dei dati personali è una questione di democrazia

Anche io ho firmato questo appello:
La tutela dei dati personali è una questione di democrazia

E’ in corso al Senato un nuovo tentativo di svuotare la legge sulla protezione dei dati personali, a danno dei cittadini e dei lavoratori e a favore delle imprese. La Commissione Industria sta esaminando gli emendamenti alla cosiddetta “lenzuolata Bersani”. In seguito alle pressioni di forti organizzazioni imprenditoriali, alcuni parlamentari di entrambe gli schieramenti hanno proposto che tutte le imprese siano esonerate dal predisporre le misure minime di sicurezza a tutela dei dati personali…

La tutela dei dati personali è una questione di democrazia

Un commento su “La tutela dei dati personali è una questione di democrazia

  1. Non so cosa abbiano in mente e di solito quando si muovono le lobby non c’è mai nulla di buono all’orizzonte.
    Però…
    le misure minime di sicurezza così come erano formulate nei documenti scaricabili dal sito del garante della privacy alcuni mesi fa erano un puro delirio e sembravano scritte da chi di informatica ne ha sentito parlare solo al bar.

    Solo per dirne alcune (vado a memoria, ho letto il materiale diversi mesi fa):

    il tuo IP durante la navigazione è considerato dato personale. Da qui ne deriva una lista interminabile di conseguenze e dubbi a cui nessuno sa rispondere.

    Sei obbligato a fare il backup settimanale dei dati personali presenti sul PC ma nessuno ti vieta di cancellare i dati personali volontariamente. Allora che cosa frega al garante se io perdo i miei contatti? Nel mondo digitale perdere un dato non significa che rimane smarrito per strada in balia dei malintenzionati.

    Devi aggiornare il software almeno una volta all’anno (6 mesi se tratti dati sensibili) se ne deduce che se non aggiorni non sei più in regola. Ma cosa succede se il software che usi non riceve aggiornamenti? lo devi comprare nuovo? quali e quale parte dei software va aggiornata? non viene detto, sembra la classica regola fatta per non poter essere rispettata.

    Invece di stabilire assurde regole perché non diciamo che i dati personali devono essere protetti e il come lo decide l’azienda? Se c’è una fuga di dati ne risponde l’azienda stessa.

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