Fai una scelta di parte

6 commenti su “Fai una scelta di parte

  1. Si, uno spot indovinato. Effettivamente la logica di chi vuol andare o restare al potere è quella di dire cose a vanvera, e purtroppo è anche l’esperienza di questi anni in Italia. Recupeare il senso dello “schierarsi” è importante… ma vorrei dire anche che occorre svelare le falsità… di uno sviluppo sempre più energivoro e consumisitico, di un futuro indifferente alle povertà create, ai disastri ambientali, alle guerre per accaparrarsi le risorse… svelare che gran parte della politica dei maggiori partiti italiani è “ottocentesca”, neanche del secolo scorso. Voi giovani dovreste essere furiosi, perchè PDL e PD vi fregano il futuro. Dovreste dire basta! Dovreste guardare con interesse una coalizione rosso-verde, come i vostri coetanei in Europa farebbero. Non bruciamoci il futuro votando a destra o “non a sinistra” (Veltroni), che più o meno vorrebbe dire la stessa cosa. Io, che ho qualche anno più di voi, sono sgomento: che dire ai miei ragazzi, come spiegare dove siamo finiti? e cosa ci attende?
    Giovanni, Firenze

  2. Carissimo Ronchi
    Condivido in toto il messaggio di Giovanni.
    Quello che non capisco,è che siamo stati cacciati dal tempio,indesiderati,forse siamo appestati,però andiamo bene per i voti al comune di Roma.E’propri quì che non sono d’accordo,se non andiamo bene a livello nazionale perchè dovremmo andare bene a Roma? E’ una contradizione che crea confussione fra la gente Con stima Giancarlo Zambelli Boretto

  3. Anche io non avrei fatto la coalizione con il PD a Roma, ma questo non c’entra con lo spot elettorale.

  4. e’ tempo di organizzare una VERA alternativa a questa visione “total sviluppista” della politica italiana.

    Io penso sull’onda delle coalizioni rosso verdi tedesche o ancora meglio in sintonia sulle scelte del linke e la irresistibile ascesa della sua giovane e dinamica vice presidente katia kipping.

    Solo con idee fresche e dinamiche riusciamo (forse) a distogliere dal torpore schizzofrenico-mediatico l’italiano medio

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