Sul web le relazioni tra società petrolifere, denaro e politici USA

Grazie a Luca ed il Passatore scopro Follow the Oil money, una applicazione che permette di sapere per ogni candidato alle elezioni presidenziali USA del 2008, ma anche del 2004 e del 2000, quali società petrolifere lo hanno finanziato e con quali somme. Un modo per rendere esplicito, anche graficamente, il rapporto tra lobby del petrolio e politica.

Fonte: Petrolio, denaro e feed RSS nelle Presidenziali USA 2008

Sul web le relazioni tra società petrolifere, denaro e politici USA

7 commenti su “Sul web le relazioni tra società petrolifere, denaro e politici USA

  1. E’ la mia prima volta su questo blog e devo informare tutti che nonostante il nome del mio blog ( http://www.ilpandadevemorire.it ) sono un ecologista convinto.
    Così come sono convinto che in politica, dagli americani, abbiamo solo da imparare; lì, chi dà i soldi ai politici lo dichiara, quindi gli elettori possono sputare in faccia al politico che se la tira da salutista e becca il grano dalla Philip Morris. E’ un esempio stupido ma vale per tutto il resto.
    E poi, come dico sempre, gli americani non sono nè meglio nè peggio degli altri.
    Però, almeno, hanno inventato il rock ‘n roll…
    Dottordivago.

  2. Purtroppo il sistema elettorale americano non permette ai cittadini di scegliere veramente.

  3. Per capire come funziona lo scutinio in USA suggerisco alcune parole chiave in qualunque motore di ricerca: Diebold (avete presente i bancomat dell’unicredit?) , o’dell, ohio
    oppure: vote fraud
    è incredibile come negli USA ci siano tanti siti informativi sui problemi dei brogli elettorali.
    Per vedere (parzialmente) chi paga chi: http://www.whitehouseforsale.org/
    il problema è che i petrolieri come le grandi corporation elargiscono a tutti e due i partiti un sacco di soldi, infatti le politiche si discostano di poco.
    Clinton è stato eletto 2 volte sula base della riforma sanitaria e poi la riforma non è stata fatta.
    “Dagli americani abbiamo solo da imparare”, è vero sono anni che guardo agli americani per capire come finirò.

  4. Non l’ho letto sul passatore, ma su pandemia.info
    Non sapevo l’aveste pubblicato anche voi… quando lo avete fatto?

  5. Mi spiace, me lo sono perso. Altrimenti avrei messo il vostro link!

I commenti sono chiusi.

Torna su