In secondo luogo non si capisce con quale criterio si decida di vietare un ristorante etnico e permettere l’apertura di un Mc Donalds in pieno centro, dal momento che entrambi hanno poco a che vedere con la cultura e con l’immagine storica delle nostre città.
La cultura e l’identità si possono esportare dando un buon esempio, non imporre. Questo ennesimo provvedimento discriminatorio è pericoloso, perché antepone la bassa politica e la demagogia spicciola ai piccoli spifferi di libertà personale che abbiamo ancora a disposizione.