Ho sonno e sto mangiando

Con le nuove tecnologie abbiamo reso così tanto facile scrivere, che quasi nessuno si prende più la briga di leggere e studiare le cose a fondo.

Si vedono così tante persone che condividono contenuti che non hanno verificato o letto, specialmente su Facebook, che forse una delle sfide più dure del futuro sarà proprio il riconoscimento dell’autorevolezza.

Oggi siamo in una fase di transizione, dove la scoperta dei social network con le loro semplici possibilità comunicative ci ha fatto perdere un po’ di vista lo scopo.

Un po’ come i blog e gli account twitter degli inizi, dove si trovavano molti più “sto mangiando” ed ho “sonno”, di quanti i contatti ed i “follower” potessero veramente assorbirne.

Forse è solo questione di tempo, quindi.

Ho sonno e sto mangiando

Un commento su “Ho sonno e sto mangiando

  1. I social network hanno allargato la possibilità e la facilità di comunicazione anche verso coloro che mai in vita loro si sarebbero sognati di curare e gestire un Blog, magari perchè non avevano niente da dire, o semplicemente perchè troppo complicato.

    Naturale quindi che allargando la base la qualità del messaggio ne risenta, a volte pesantemente. Ci sono però due categorie di utenti social network. Quelli che lo utilizzano come “amplificatore” di notizie apprese sui Blog, e quelli che creano contenuti originali personali. Gli amplificatori scarsamente verificano la correttezza delle fonti, salvo non siano essi stessi ad averle create. I creatori di contenuti parlano anche di sciocchezze, ma stanno creando una rete di relazione che veicola le notizie e le opinioni in maniera talvolta sorprendente (vedi no-b-day).

    Io darei un po di tempo, agli autori di Blog “seri” per contaminare i social network con contenuti di qualità, e agli altri per creare contenuti più originali e culturali.

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