Month: Agosto 2018

Vespa elettrica: Noleggio a 300€ al mese?

 

La notizia dell’avvio della produzione della più volte annunciata Vespa elettrica è senz’altro positiva. Scooter elettrici con batterie al litio permetterebbero buone autonomie in città e sarebbero finalmente utilizzabili per un largo pubblico.

Repubblica scrive che il mezzo costerà, a noleggio, 300€ al mese.

Mi sembra anomalo, spero si tratti di un refuso: chi pagherebbe 3600€ l’anno per noleggiare uno scooter?

Corriere invece parla di un costo per l’acquisto di circa 6000€, più ragionevole se si considera l’abbattimento del costo del carburante ed il prezzo comunque mediamente alto degli scooter Vespa Piaggio a benzina.

Se questi mezzi fossero incentivati, con bollo ed assicurazione calmierati come avveniva una volta, oppure con incentivi all’acquisto, avrebbero a mio parere una buona diffusione.

Per Genova serve un colpevole

Ho paura che nei prossimi giorni / mesi si troverà un funzionario / ingegnere colpevole di aver dato il nulla osta o non aver chiesto la chiusura del ponte Morandi.

E’ già nell’aria: si sapeva che lo stato del Ponte non era buono, perché non è stato chiuso?

Il problema in questi casi è che spesso ci sono pressioni per non ostacolare il business, economiche ed anche elettorali. Pressioni che alla fine ricadono su chi mette la firma, e la responsabilità, sulla decisione.

Ora, col senno di poi, è tutto semplice e lineare: il ponte andava chiuso, almeno limitato il traffico dei mezzi pesanti.

Ma un anno fa, se si fosse deciso di chiudere il viadotto per qualche mese necessario alla messa in sicurezza, cosa sarebbe accaduto? Il funzionario o il dirigente che si fosse preso la responsabilità di chiudere, sarebbe rimasto al suo posto senza problemi?

Possiamo guardare alle analogie sulla chiusura del ponte di Agrigento, che riversava in condizioni peggiori e nonostante questo ha generato polemiche.

La mia paura è che si trovi uno Schettino anche per Genova, una persona che certamente ha fatto male il suo lavoro, ma che si è preso tutte le responsabilità, comprese quelle non sue, di un modo di fare che era utile economicamente, che l’azienda conosceva e probabilmente stimolava.

La sicurezza è un’altra cosa rispetto alla caccia alle streghe dopo che l’evento è accaduto. Significa pagare un prezzo affinché la probabilità che questo non avvenga si riduca  al minimo.

Perché in Italia abbiamo rischi elevati?

Politicamente, perché conviene sistemare un danno invece di evitare che questo accada. Non votiamo chi mette in sicurezza una strada, votiamo chi ci promette di aprirne una nuova.

Economicamente, perché nessuno paga per tutti i danni che provoca. Basta guardare, a distanza di anni, come sono andati i risarcimenti. E’ facile privatizzare quando i costi vengono esternalizzati al pubblico.

Il politico non dovrebbe essere uno di noi, a caso

La foto di Salvini che fa un selfie con una ragazza ad un funerale di Stato mi ha fatto ricordare quanto detesti le frasi di Grillo e dei populisti, che invocano politici presi a caso dalla popolazione.

Il leghista si giustifica dicendo che ha risposto in modo educato alla ragazza che chiedeva la foto. A mio parere sarebbe stato corretto rispondere, educatamente, che non era il luogo ed il momento adatto, dando la sua disponibilità in un’altra occasione. Mi preoccupa il fatto che non gli sia venuto il dubbio che fosse inopportuno.

Se vogliamo migliorare, sia nelle piccole sia nelle cose importanti , dobbiamo avere le persone migliori a rappresentarci ed a decidere quali passi farà questo Paese nei prossimi anni.

Quando state male, cercate un medico a caso oppure il medico migliore che sia raggiungibile? O per i vostri figli, sperate in un buon insegnante ed in una buona scuola, oppure in una qualsiasi?

Non voglio una rappresentazione omogenea della società, in Parlamento ed al Governo. Non voglio una percentuale uguale a quella del bar sotto casa di ladri e disonesti, di ignoranti o razzisti.

Voglio persone degne di stima, di fiducia.

Voglio che le maggiori cariche dello Stato sappiano parlare Italiano, e ritengano corretto utilizzare la nostra lingua invece del dialetto dello scaricatore di porto, nelle occasioni di dibattito pubblico.

Si potrà rispondere che in passato non sono stati raggiunti ottimi risultati, ma non si può ignorare il fatto che il livello si stia abbassando invece che aumentare.

“Trucchetto” per risparmiare 6€ con i buoni regalo su Amazon

La promozione sui buoni regalo si può sfruttare per ottenere uno sconto su tutti i prodotti venduti e spediti da Amazon, anche se dovete fare un acquisto per voi.

I dettagli dell’offerta si trovano qui: Comprando un Buono Regalo da almeno 30€ per la prima volta si ottiene un buono sconto da 6€

Se vi serve un prodotto venduto da Amazon, potete ottenere lo sconto comprando prima un buono da 30€ e pagando l’eventuale resto con le consuete modalità.

I passaggi sono questi:

  1. Acquistate un buono da 30€
  2. speditelo via email o sms a voi stessi. Amazon vi proporrà di ricaricare il conto al posto di acquistare il buono regalo, ma non fatelo.
  3. riceverete l’email con il buono, con un link “Aggiungi al mio account”. cliccatelo, serve per inserire i 30€ sul vostro amazon.
  4. aspettate una email con oggetto “Conferma emissione codice promozionale per l’ordine ….”
  5. a questo punto potete andare sul sito ed acquistare un prodotto qualsiasi, vedrete lo sconto di 6€ nell’ultima pagina prima della conferma dell’ordine.

Note e limiti dell’offerta:

  • l’offerta per acquistare il buono scade il 31/09/2018, quella per sfruttare lo sconto il 15/11/2018. Può darsi ovviamente che l’offerta si ripeta nel tempo, verificate bene le date sul sito.
  • il codice promozionale non si può utilizzare per acquistare prodotti venduti da terzi, controllate che ci sia scritto “Venduto e spedito da Amazon”. Sono comunque esclusi i contenuti digitali, libri, ereader Kindle e tablet Fire, Buoni Regalo, Warehouse Deals Amazon.

Per altri dettagli, controllate la pagina su Amazon

Torna su