Di Pietro

Tentativi di inciucio sulla Riforma della legge elettorale per le Europee

In questi giorni ci sono stati operosi ed interessati contatti tra Veltroni e Berlusconi per riformare la legge elettorale delle europee e ritagliarla a tutto vantaggio di PD e PDL. L’Italia dei Valori, fa sapere Di Pietro, sarebbe d’accordo.

Questi sono alcuni degli articoli apparsi sulla stampa, che vi invito a leggere:
europee-il-grande-scambio-pd-pdl
europee-verso-linciucio-pd-pdl
europee-intesa-pd-pdf-per-soglia-4

Questo è il gruppo che ho creato su Facebook per dire NO a questo inciucio, a poche settimane dalle elezioni. Le leggi elettorali non si modificano con così poco tempo e con questo conflitto d’interessi tra il legislatore e le liste che si candideranno (se si affrontasse lo stesso discorso il giorno dopo, con anni di distanza dalle elezioni l’operazione sarebbe meno sospetta).
NO all’accordo Veltroni + Berlusconi sulla Riforma della Legge Elettorale

Aderite e fatelo girare agli amici!

Il figlio di Di Pietro dovrebbe dimettersi

Io ritengo che sia ingiusto che in Italia essere indagato corrisponda ad una sorta di colpevolezza non dimostrata (probabilmente a causa dei tempi lunghi e del senso di impunità, non si distingue dal condannato).
Però non sono affatto d’accordo con Travaglio quando dice che le accuse al Figlio di Di Pietro non sono penalmente rilevanti. Travaglio minimizza parlando di raccomandazioni, mentre secondo la stampa Cristiano Di Pietro sarebbe indagato per corruzione.
Di Pietro Senior però ha chiesto più volte le dimissioni dei politici indagati (ad accuse non ancora confermate) a tutela delle istituzioni. Per coerenza, quindi, anche suo figlio dovrebbe dimettersi da consigliere provinciale (ha dato quelle dal partito, che sono gratis), in attesa del giudizio.

Grillo evita di parlare dell’accordo Di Pietro – Veltroni

Prima o poi Grillo dovrà dire qualcosa su Di Pietro e sulla sua alleanza con Veltroni, ottenuta grazie alla promessa di sciogliere il proprio partito e di confluire il giorno dopo le elezioni nel gruppo del Partito Democratico.
Qualsiasi cosa pensa su questo accordo è strano e poco giustificabile che continui a sviare come un equilibrista l’argomento in tutti i post che parlano di PD, come l’ultimo.
Di Pietro è tra gli incredibili di Veltroni, ne ha sottoscritto il programma (compresa la parte sull’informazione televisiva ) e gli obiettivi (inceneritori, TAV, ecc.).
Il fatto che il blog dei due siano gestiti dagli stessi professionisti della comunicazione di certo non concorre ad allontare i dubbi di un conflitto d’interesse…

Di Pietro si escluderà dal Parlamento? O è un errore di Copia-incolla?

Come Giustamente fa notare Gilioli dell’Espresso nel programma di Di Pietro c’è un punto che dice “Limitazione dell’elezione a parlamentare per massimo due legislature“.
Se Di Pietro ritiene questo punto importante tanto da metterlo nella sua paginetta di programma immagino sarà coerente e non si candiderà per il Parlamento visto che è già stato eletto 2 volte.
Non mi sono mai piaciute le regole che valgono solo per gli altri o “dalla prossima volta”.
Quindi spero che non sia una svista della Casaleggio Associati nel copia-incolla dal sito di Grillo.

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