Natura

IL PAESAGGIO URBANO E GLI ALBERI Forlì 26 ottobre ore 9,30 – Centro Culturale San Francesco Via Marcolini

Dopo le amare vicende che hanno riguardato il taglio di tutte le alberature stradali in interi viali cittadini abbiamo deciso di organizzare un incontro ad alto livello che veda la presenza di paesaggisti, agronomi, storici del verde, docenti in arte dei giardini, forestali, urbanisti, naturalisti, tutti chiamati a discutere attorno al tema delle alberature e del verde urbano e della esigenza di una sua attenta cura ed attenzione.

 
il titolo del convegno è : IL PAESAGGIO URBANO E GLI ALBERI e si terrà il 26 ottobre, sabato, alle ore 9,30  presso il 

 Centro Culturale San Francesco Via Marcolini, Forlì.

ecco il programma:

Stefano Mancuso 
Professore di Arboricoltura Facoltà Agraria Firenze 
Gli alberi sono esseri viventi ?

Giovanni lo Savio 
Già magistrato e Presidente di Italia Nostra
Paesaggio stradale e tutela

Franco Filippi 
Ordinario di trasporti e strade Unversità della Sapienza Roma                                                                                                                                                                                              

Intervenire sull’esistente a favore degli utenti deboli della strada

Mariella Zoppi 
già preside Facoltà di Architettura, ordinario di Arte dei giardini, Università di Firenze 
Il significato delle alberature nel paesaggio urbano

Antimo Palumbo 
storico degli alberi – Roma 
L’importanza degli alberi nel contesto urbano

Roberto Orlandi 
Presidente degli Ordine Agronomi e Agrotecnici
I primi risultati della verifica effettuata sui tagli

Riccardo Antonaroli 
Dottore Agronomo, esperto in valutazione di stabilità degli alberi 
Il mio albero è pericoloso? Metodi di indagine e principali sintomi

Marco Valtieri 
servizio verde comune di Faenza 
Il progetto di recupero di una alberata di pini

Rodingo Usberti 
direttore servizi veterinari ASL Forlì
Verde urbano occasione di vita per molta fauna selvatica

Armando Buffoni 
esperto in Scienze Forestali di Ambiente Italia 
La capacità degli alberi di assorbire inquinanti, fissare CO2, combattere l’aumento di temperatura

Modera Marco Bilancioni, 
Capo Redattore del Resto del Carlino

Guardare la natura crescere

Prendetevi un paio di minuti, alzate il volume ed aprite questo video a tutto schermo:

Flowers Timelapse from Katka Pruskova on Vimeo.

Splendido.

Domenico Finiguerra Sabato 20 a Forlì

Sabato 20 a Forlì si terrà un incontro sullo Stop al Consumo di Territorio con Domenico Finiguerra.




Dalla lettera invito:

Cari Amici, l’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio.
Con una malattia molto grave: il consumo di territorio.

Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento.

Dobbiamo combattere tutto ciò e per fare questo è necessario che si rafforzi in Italia una forza politica ecologista, autorevole e competente, che abbia al centro del proprio agire la tutela del territorio, la protezione del paesaggio, la conservazione dei beni culturali, la salvaguardia della natura e della biodiversità.

Per questo sono nati, dall’esperienza della Costituente Ecologista, dagli appelli “Abbiamo un Sogno” e “Io Cambio” sottoscritti da migliaia di cittadini, dalla associazione dei “Sindaci della buona Amministrazione”, dai Verdi e da tante Reti civiche, gli ECOLOGISTI E RETI CIVICHE VERDI EUROPEI che hanno adottato un manifesto programmatico incisivo e ispirato ai principi ecologici.

Il punto 2 del manifesto contente i temi fondanti è dedicato al tema :

Stop al consumo di territorio.
• Moratoria del consumo di suolo e messa in sicurezza del territorio e delle coste
• Avvio da parte di tutti i Comuni italiani del censimento degli immobili non utilizzati e
indagine sullo stato di salute del proprio territorio.

In questo ultimo periodo, paradossalmente, nonostante la crisi economica, l’aggressione al territorio è cresciuta mentre le forze per contrastare gli energumeni del cemento armato, così li chiamava Antonio Cederna, hanno manifestato una grande debolezza.

E’ quindi sul tappeto ed è ineludibile una azione per rinsaldare il fronte di coloro che amano le bellezze d’Italia, la sua storia, i suoi paesaggi, la sua natura e sono intenzionati ad impegnarsi per la loro difesa.

Di questo vogliamo discutere
SABATO 20 OTTOBRE ore 10,00 a FORLI’, SALA SAN FRANCESCO via Marcolini 4

CON :

ROBERTO BALZANI SINDACO DI FORLI’
MICHELE DOTTI APPELLO ABBIAMO UN SOGNO
PAOLO BERDINI URBANISTA REDATTORE DI EDDYBURG

Augurandomi di incontrarvi numerosi, vi invio i più cordiali saluti
DOMENICO FINIGUERRA portavoce nazionale ecologisti e reti civiche e fondatore di Stop al Consumo di territorio e di Salviamo il Paesaggio

Come arrivare alla Sala San Francesco

Bioviva: Giochi in scatola ecologici

C’è una azienda francese produttrice di giochi che ha fatto della sostenibilità dei suoi prodotti un principio. Si chiama Bioviva, e comprende giochi di abilità e giochi da tavolo per i bambini più piccoli (a partire dai 4 anni).

Alcuni dei grandi vantaggi dei giochi da tavolo sono il legame che crea tra i giocatori, il diversivo rispetto ai videogiochi ed alla TV, la bellezza di trovarsi con gli amici o con la famiglia, la capacità di far funzionare il cervello.

A queste cose questi giochi uniscono qualcosa in più: sono prodotti riducendo al massimo l’impatto di CO2, utilizzando materiali naturali, certificati, riciclati e riciclabili, con particolare attenzione ai diritti dei lavoratori che li fabbricano ed ai (di solito piccoli) giocatori che li useranno.

Rispetto alla media degli altri giochi, per produrre questi:

  1. E’ stata emessa 1/12 di CO2
  2. E’ stata consumata 1/9 di acqua
  3. E’ stata ridotto di una volta e mezzo l’utilizzo di energia
  4. Sono state emesse 1 decimo delle sostanze volatili nell’aria.
  5. Sono state rispettate le raccomandazioni internazionali sul lavoro

Se volete fare un regalo attento all’ambiente, questo Natale, fateci un pensiero.

Se proseguite nella lettura dell’articolo trovate una breve recensione dei prodotti Bioviva che vendiamo sul sito hobbygiochi.com e questo week-end in fiera a Ravenna.

The Fantastic Forest è un gioco cooperativo (si gioca insieme, non contro) in cui i giocatori sono gli animali della foresta che tentano di aiutare il Mago nella creazione di una pozione. Da 4 anni.

Vengono disposti al centro del tavolo i cibi preferiti da vari animali: una mela, una banana, un uovo, due fagioli e una carota. A turno i giocatori tireranno il dado che indicherà un animale. Tutti i giocatori dovranno cercare di afferrare prima degli altri il cibo preferito di quell’animale. se ci riescono, riusciranno ad accapparrarsi il gettone cibo corrispondente. Da 5 anni.

I giocatori dovranno mettere le stelle sulle trottole cercando di ottenere la combinazione riportata sulla carta. Il primo giocatore ad ottenere la combinazione giusta, sarà il vincitore! Da 6 anni

Agil’Up è un gioco di abilità in cui i giocatori si devono cimentare nella costruzione della torre più alta. La durata del gioco è scandita dalla trottola: quando la trottola si ferma i giocatori controllano l’altezza delle torri scoprendo il vincitore della manche. Da 5 anni.

Il livello delle acque sta aumentando!
I giocatori dovranno dare prova di destrezza e velocità salvando più specie possibili, posizionando le figure di legno sulla passerella, prima che la trottola smetta di girare! Da 6 anni.

Hot’ Cocot è un gioco di abilità e destrezza in cui i giocatori dovranno utilizzare le bacchette per mettere le uova sui portauova. Il gioco si svolge in varie manche: ad ogni manche un avversario verrà eliminato dal gioco fino alla contesa finale tra i due migliori giocatori! Da 6 anni

: )

La natura.
Ci ha fatto un dono.

Due Punti.
Una Parentesi.
Ci sembrano un sorriso.

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