sosta gratuita

Stagioni ed opinioni cambiano, l’inquinamento rimane

Il neo assessore alla mobilità Galassi è contento della sosta gratuita in centro storico. Non ci sono dati, l’inquinamento non è stato misurato e non è stato calcolato il numero di auto entrate nel centro-storico dall’applicazione del provvedimento.
Nonostante tutto l’opinione l’assessore che ha sostituito i Verdi la sperimentazione ha dato buoni risultati.

Quali?

Se il risultato che si voleva ottenere è un aumento di auto che entrano in centro la sosta gratuita è senza bisogno di analisi un
ottimo strumento per perseguirlo.

Nelle città serie si cerca di fare esattamente il contrario, perché l’inquinamento uccide ed è un problema da risolvere, non da
incentivare.

La Giunta oggi dice che il problema dell’inquinamento non è solo il traffico, contraddicendosi rispetto ad un paio di anni fa quando si parlava di inceneritori e faceva gioco affermare che la componente principale dello smog cittadino non fossero inceneritori ed industrie, ma le auto. I Verdi affermavano, allora come oggi, che ogni fonte va ridotta.

Il Partito Democratico e le sue stampelle ritengono probabilmente di poter dire tutto ed il contrario di tutto, pensando forse che i cittadini siano distratti e smemorati.
Oggi l’amministrazione comunale supera il grottesco comunicando i prossimi provvedimenti sul traffico, con blocchi totali e stop alle auto più inquinanti, giustificando queste misure con il periodo invernale, notoriamente più pericoloso per le polveri sottili.
Ieri le auto parcheggiavano gratis e ricevevano il drappo rosso di benvenuto, domani saranno bloccate da provvedimenti applicati senza troppo zelo e controlli.

Evidentemente non ci sono davvero più le stagioni di una volta, quando l’inverno iniziava a Dicembre.

Avanti, c’è posto

Emanuele Chesi ha scritto sugli SMS inviati dal Comune di Forlì per invitare ad entrare in centro in auto. Vi consiglio di leggerlo:
Avanti, c’è posto

In questi due giorni ho ricevuto 3-4 SMS, tra autobus gratuito, parcheggi nuovi aperti e gratuiti, sosta sotto San Mercuriale e via dicendo.
Il prossimo passo probabilmente sarà quello di regalare un bombolone a chi è così bravo da parcheggiare in Piazza Saffi.

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