sviluppo sostenibile

COMUNE DI FORLì MOZIONE “CITTÀ AMICHE DELLE FORESTE”

VISTO

– Che le foreste primarie sono un tesoro della Terra e sono insostituibili per l’equilibrio ecologico e climatico del nostro pianeta
– Che la crisi globale delle foreste è divenuta una reale emergenza, per il costante aumento del consumo di prodotti forestali, pasta di cellulosa e legname grezzo, con conseguente forte incremento dei processi di deforestazione che interessano in particolare i paesi in via di sviluppo
– Che il taglio ed il commercio illegale di legname e prodotti forestali contribuiscono fortemente ad aggravare il degrado ambientale e sono fonte di finanziamenti per corruzione, guerre e conflitti
– Che nell’ambito dei paesi G8 e nell’ambito dell’Unione Europea l’Italia ha assunto un l’impegno ad eliminare il
mercato del legno illegale
– Che nell’ambito della Convenzione sulla Biodiversità (CBD) l’Italia ha assunto l’impegno di invertire l’attuale
tendenza alla distruzione delle foreste del pianeta
– Che nell’ambito dell’avvenuta ratifica del Protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni di gas serra, l’Italia ha assunto impegni di carattere internazionale in favore della protezione e dello sviluppo sostenibile delle aree forestali

CONSIDERATO
– Che gli acquisti pubblici rappresentano circa il 14% del mercato per prodotti come il legno e la carta, e possono
rappresentare un potente fattore di promozione e orientamento per tutto il mercato
– Che esiste lo standard internazionale di certificazione FSC (Forest Stewardship Council), dotato di autorità, legittimità credibilità su scala mondiale, in grado di garantire la qualità dei prodotti forestali, di certificarne la provenienza, di assicurare che i prodotti certificati derivino da una gestione forestale responsabile e non dal commercio illegale del legno, e siano di conseguenza certificati secondo standard uguali o superiori a quelli definiti dal Forest Stewarship Council – FSC
– Che Greenpeace sta conducendo una campagna globale per la protezione delle foreste primarie, tesa allo sviluppo di politiche di acquisto che premiano il riutilizzo, il riciclaggio con tecnologie pulite di legno e carta, e la certificazione FSC
– Che molte città in tutto il mondo e in Italia (es , Roma, Genova, Bologna, Ravenna, Livorno, Rimini, Crema,
Modena…) hanno aderito al circuito internazionale delle città impegnate nella salvaguardia delle foreste, così come molte città europee
– Che tale ente accreditato svolge la sua attività anche nel nostro Paese, favorendo l’aumento del numero di aziende del settore che offrono prodotti ambientalmente certificati

IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta Comunale
– a procedere all’inserimento della città di Forlì nel circuito europeo di città impegnate nella salvaguardia delle foreste (“Città amiche delle Foreste”)
– a dare preferenza in tutti i bandi gara per gli acquisti di are carta e prodotti tissue (carta ad uso sanitario) riciclati tecnologie pulite e incentivarne la raccolta differenziata
– a dare preferenza in tutti i bandi gara per gli acquisti di prodotti in legno o derivati, a quelli certificati secondo
standard uguali o superiori a quelli definiti dal Forest Stewarship Council – FSC (ad es , attrezzature, mobili e
prodotti in legno)
– a non utilizzare in tutte le costruzioni pubbliche legno proveniente dalla distruzione delle foreste primarie, e a dare preferenza ai materiali certificati FSC
– a sensibilizzare la cittadinanza sul problema del riuso, del riciclo e della certificazione ecologica

Copia della delibera sarà inviata al Presidente della Repubblica, al Ministro dell’Ambiente, a Greenpeace e al Gruppo
FSC Italia (Forest Stewardship Council)

Forlì, 27/9/2005

VIVERE IN CLASSE A: Certificazione energetica degli edifici

Venerdi 13 maggio 2005 presso Sala Convegni Palazzo del Ridotto, Piazza Almerici, Cesena, si terrà un convegno sulla certificazione energetica degli edifici.
Nel resto dell’articolo trovate il programma dettagliato del convegno.

CONVEGNO

9.00 Registrazione partecipanti
9.15 Saluto del Sindaco Arch. Giordano Conti
Conduce: Assessore L. Belli
9.30 Apertura conferenza
Prof. Arch. G. Brughieri, Preside Facoltà di Architettura,
Cesena
9.45 Vantaggi ambientali ed energetici dell¹architettura
Dott. R. Riguzzi, Assessore Ambiente, Provincia di Forlì-Cesena
10.00 Vantaggi salutistici dell¹abitare in architetture sostenibili
Arch. S. Bazzani, Assessore Ambiente, Comune di Cesena
10.30 Esperienza PEEP Sant¹Egidio
Arch. D. Minotti, Comune di Cesena
11.00 Gli incentivi per lo sviluppo sostenibile nel regolamento edilizio
M. Miserocchi, Assessore Urbanistica, Comune di Cesena
11.30 Presentazione progetto piazza Giardino a Cesena
a cura di Macroedizioni
12.00 Pausa pranzo con buffet offerto da Macroedizioni

Seconda parte: La Certificazione energetica degli edifici

14.30 Registrazione partecipanti

14.45 Dal Protocollo di Kyoto alla Direttiva 2002/91/CE
Arch. E. Scaratti, Presidente ARCHinNOVA
15.00 Metodo di valutazione dell¹eco-compatibilità dei progetti
Arch. F. Calliero, Politecnico di Torino
15.30 Valutazioni energetiche e impatto ambientale di costruzioni in
legno
Prof. P. Romagnoni, IUAV, Venezia
16.00 Materiali di finitura per l¹edilizia sostenibile
N. Ravagli, Fassa Bortolo
16.20 Architetture ad elevate prestazioni energetiche: esempi e
applicazioni
Menz-Gritsch Architetti, Merano

16.50 Pausa Caffè

17.00 Ventilazione controllata negli edifici ad elevate prestazioni
energetiche
Arch. V. Raisa, Università di Ferrara per Aldes Italia
17.20 Sistemi energetici alternativi: Solare Termico
Ing. Uwe Schekat, Buderus Italia
17.50 La gestione sostenibile nelle risorse idriche negli strumenti di
pianificazione
Arch. S. Tondelli, Università di Bologna
18.20 Associazione Eco-Naturale
Arch. R. Mariotti
18.40 Dibattito e Conclusioni
L. Belli, Assessore Sviluppo Economico, Comune di Cesena

Mobilità Sostenibile: Esperienze di oggi, Progetti di Domani

ESPERIENZE DI OGGI, PROGETTI DI DOMANIConvegno 17 marzo 2005 ore 8,45 Auditorium Cassa di Risparmio, Via Flavio Biondo, 16 Forlì

Vita di tutti i giorni: scuola, lavoro, casa, tempo libero, per ognuno dei nostri impegni è quasi sempre indispensabile muoversi. Tuttavia la crescente domanda di spostamento è accompagnata da problemi che minacciano la nostra stessa mobilità. La congestione del traffico urbano è causa di peggioramento della qualità dell’aria e gli attuali modelli di crescita dei trasporti non sono più sostenibili. Siamo di fronte ad una necessità improrogabile: riequilibrare le varie forme di mobilità urbana, usare meglio le reti di trasporto esistenti e preservare l’ambiente e la qualità della nostra vita.
La situazione potrà migliorare solo se vi sarà una chiara volontà di cambiare le abitudini a favore di nuovi approcci in materia di trasporti, spazi pubblici e salute.
Le Amministrazioni locali e le Agenzie per la mobilità devono quindi realizzare in tempi brevi un sistema di mobilità moderno, con reti di trasporto intermodali che integrino mezzi individuali e collettivi. L’obiettivo da perseguire è una mobilità urbana efficiente, economica, flessibile ed ecologica. Solo rispondendo a tutte queste necessità, potremo affermare con orgoglio di applicare una politica di sviluppo sostenibile nelle nostre città.
Il convegno, organizzato da Atr Agenzia per la Mobilità di Forlì-Cesena, in occasione del suo 30° anniversario, intende offrire alcuni importanti spunti di riflessione su questo argomento. Durante la sessione mattutina saranno presentate esperienze di mobilità ecocompatibile, già attuate all’interno della comunità europea; la tavola rotonda del pomeriggio sarà invece dedicata all’approfondimento del tema su base locale, lasciando spazio a riflessioni e progetti di governo della mobilità per il comprensorio di Forlì-Cesena.

Ecomondo: lo sviluppo sostenibile alla fiera di Rimini

Oggi sono stato ad Ecomondo. Ho incrociato anche Licia Colò
Interessante vedere come tutte le grosse aziende, anche quelle meno attente all’ambiente, avessero un loro stand per mostrare al pubblico quanto fossero sensibili ai problemi di uno sviluppo sostenibile.
Immagine, soprattutto.
Ma anche idee, principalmente portate da aziende che fanno questo per campare.
Idee non sempre nuove, ma che non sono ancora diventate standard di vita quotidiana, come invece ci si aspetterebbe per moltissime motivazioni.
Come i collettori solari per riscaldare l’acqua di casa, che garantiscono il riscaldamento gratuito per 7/8 mesi l’anno, ad una spesa di installazione di circa 1500-2000 euro (ammortizzabili in 3-4 anni). Basterebbe pagarli a rate, per guadagnarci senza investire un centesimo.

La fiera è ben fatta, il progetto pare riuscito anche per quanto riguarda la presenza di pubblico e di aziende, speriamo si ripeta anche l’anno prossimo.
Per ulteriori informazioni, il sito di Ecomondo (domani è l’ultimo giorno).

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