zanzare

La conservazione dei chirotteri e delle Cincie

Un amico del WWF di Faenza mi ha mandato due opuscoli che spiegano, tra le altre cose, come posizionare i nidi per i pipistrelli e le cincie, che sono due specie molto utili per la lotta biologica agli insetti (specialmente le zanzare).

Opuscolo 2009 bat
Come posizionare i nidi delle cincie

Forlimpopoli: batbox per combattere le zanzare coi pipistrelli

Anche a Forlimpopoli hanno deciso di acquistare delle batbox per cercare di ospitare pipistrelli e sfruttarli nella lotta contro le zanzare.

I Pipistrelli, infatti, mangiano migliaia di zanzare ogni notte e queste iniziative, già provate in diversi comuni, permettono non solo di risolvere il problema dei fastidiosi insetti, ma anche di risparmiare migliaia di euro nelle disinfestazioni.

Purtroppo sono animali sentinella per l’inquinamento e si stanno allontanando dalle nostre città, ma con progetti specifici si può tentare di ripopolarle.

I Verdi e l’Ufficio del Verde Pubblico

Capita spesso di sentire persone lamentarsi di aver preso una multa dai Verdi per aver abbattuto un albero senza permesso. Capisco che ad una persona poco accorta la differenza tra l’ufficio del Verde Pubblico del Comune (che controlla anche il nostro patrimonio verde, compresi gli alberi) e la Federazione dei Verdi possa risultare incomprensibile.

E’ un po’ la stessa differenza che passa tra la Nazionale di Calcio Italiana e Forza Italia. Chiamiamo Dell’Utri se non fa giocare Del Piero?

C’è ancora gente che pensa sia vera la leggenda dei Verdi che lanciano vipere dagli elicotteri (ed è piuttosto triste pensare che ci sia gente disposta a crederci).
In passato purtroppo siamo stati vittime anche di mascalzoni. Se un cittadino chiamava chi aveva il compito di fare disinfestazioni contro le zanzare gli si ripeteva che erano i Verdi (nemmeno l’ufficio verde o il Comune) a vietarlo.

Al Parco urbano disinfestazioni non autorizzate e senza precauzioni

Ieri in Consiglio Comunale abbiamo appreso che nel parco urbano, a differenza di quanto più volte affermato in questi anni a seguito di indagini ed interrogazioni successive a malori di animali e cittadini, sono state più volte effettuate disinfestazioni senza autorizzazione e senza precauzione.
Questo fatto è ovviamente grave, perché le disinfestazioni antizanzare di questa portata hanno delle norme da rispettare, ed il prodotto utilizzato, lo zatox 11 EC, obbliga l’uso di tute e guanti resistenti alle sostanze chimiche, all’impiego di maschera tuttofacciale con filtri, in quanto prodotto irritante e pericoloso per l’ambiente (come potete vedere dalla legenda che ho trovato su internet).
Queste operazioni ovviamente obbligavano il parco ad una chiusura precauzionale, per evitare che genitori e bambini venissero a contatto con queste sostanze nebulizzate.
La società Il Parco ha quindi recentemente smentito quanto aveva risposto fino ad oggi, ammettendo che l’azienda che gestisce il ristorante “Peter Pan” in sub-concessione ha eseguito trattamenti (da contratto 6 trattamenti annui, da Maggio a Settembre).

Pipistrelli contro le zanzare a S. Benedetto del Tronto

Pochi giorni fa il TG-5 in prima serata ha parlato del progetto di lotta biologica delle zanzare attraverso i pipistrelli del Comune di San Benedetto del Tronto, presentato dall’assessore all’ambiente Canducci e dal consigliere dei Verdi Marinucci. I pipistrelli mangiano 2000-3000 zanzare ogni notte, e quindi sono un competitore biologico capace di ridurre il numero delle zanzare tigri e di altri insetti fastidiosi che preoccupano le nostre estati, secondo uno studio dell’Università di Firenze sperimentato con esiti positivi in precedenza a Fiesole.

Il progetto del Comune di S.Benedetto prevede l’installazione di bat box, le casette per pipistrelli, fatte in legno da un artigiano locale, quindi favorendo l’economia locale e la filiera corta.

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