L’usato nel bagagliaio
In pratica ci si trova in uno spazio abbastanza largo con le proprie auto, caricate con gli oggetti che non utilizziamo più e che si vogliono scambiare con gli interessati di passaggio o gli altri partecipanti.
Domenica 28 Ottobre sarà la prossima data, ma sulla pagina facebook del gruppo troverete gli appuntamenti aggiornati:
Possono partecipare tutti i privati con oggetti usati e non utilizzati.
Creare un video mp4 per youtube da un file mp3
Youtube supporta solo i file video, non i file esclusivamente audio. Quindi non è possibile caricare un mp3 e condividerlo sulla piattaforma, a meno che non lo si trasformi in un video.
Questo è possibile aggiungendo almeno una immagine fissa, e creando l’mp4 che contenga l’immagine e l’mp3 di origine.
Su linux con ffmpeg è molto facile, a patto che si conosca il comando giusto da utilizzare e le sue opzioni.
Le condivido qui per ricordarmele e per aiutare chi magari ha la stessa esigenza e poca pazienza per leggersi la documentazione:
ffmpeg -y -loop 1 -f image2 -r 0.25 -i immagine_di_sfondo.jpg -b:v 1M -i file_audio.mp3 -t 00:13:38 -map 0:0 -map 1:0 file_risultato.mp4
Dovete solo avere l’accortezza di modificare il tempo con la durata del video che volete creare, quindi sostituendo sopra al 00:13:38 (13 minuti e 38 secondi) la durata totale dell’mp3, che sarà la durata totale del vostro video.
Domenico Finiguerra Sabato 20 a Forlì
Sabato 20 a Forlì si terrà un incontro sullo Stop al Consumo di Territorio con Domenico Finiguerra.
Cari Amici, l’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio.
Con una malattia molto grave: il consumo di territorio.Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento.
Dobbiamo combattere tutto ciò e per fare questo è necessario che si rafforzi in Italia una forza politica ecologista, autorevole e competente, che abbia al centro del proprio agire la tutela del territorio, la protezione del paesaggio, la conservazione dei beni culturali, la salvaguardia della natura e della biodiversità.
Per questo sono nati, dall’esperienza della Costituente Ecologista, dagli appelli “Abbiamo un Sogno” e “Io Cambio” sottoscritti da migliaia di cittadini, dalla associazione dei “Sindaci della buona Amministrazione”, dai Verdi e da tante Reti civiche, gli ECOLOGISTI E RETI CIVICHE VERDI EUROPEI che hanno adottato un manifesto programmatico incisivo e ispirato ai principi ecologici.
Il punto 2 del manifesto contente i temi fondanti è dedicato al tema :
Stop al consumo di territorio.
• Moratoria del consumo di suolo e messa in sicurezza del territorio e delle coste
• Avvio da parte di tutti i Comuni italiani del censimento degli immobili non utilizzati e
indagine sullo stato di salute del proprio territorio.In questo ultimo periodo, paradossalmente, nonostante la crisi economica, l’aggressione al territorio è cresciuta mentre le forze per contrastare gli energumeni del cemento armato, così li chiamava Antonio Cederna, hanno manifestato una grande debolezza.
E’ quindi sul tappeto ed è ineludibile una azione per rinsaldare il fronte di coloro che amano le bellezze d’Italia, la sua storia, i suoi paesaggi, la sua natura e sono intenzionati ad impegnarsi per la loro difesa.
Di questo vogliamo discutere
SABATO 20 OTTOBRE ore 10,00 a FORLI’, SALA SAN FRANCESCO via Marcolini 4CON :
ROBERTO BALZANI SINDACO DI FORLI’
MICHELE DOTTI APPELLO ABBIAMO UN SOGNO
PAOLO BERDINI URBANISTA REDATTORE DI EDDYBURGAugurandomi di incontrarvi numerosi, vi invio i più cordiali saluti
DOMENICO FINIGUERRA portavoce nazionale ecologisti e reti civiche e fondatore di Stop al Consumo di territorio e di Salviamo il Paesaggio
Perché gli irregolari sono tutti badanti?
Il Post spiega perché quasi il 90% degli immigrati regolarizzati fa la badante:
http://www.ilpost.it/2012/10/17/perche-gli-irregolari-sono-tutti-badanti/
La legge ha un grave bug.
Il predatore di libri
Questa storia del delegato ministeriale messo alla direzione della biblioteca napoletana dei Girolamini che ha trafugato 4’000 volumi storici, è incredibile. Leggete l’articolo sul Corriere se non ne avete sentito parlare.
Ma la cosa più incredibile di tutte è che tutto il nostro sistema di controlli fa ridere. Con tutta la nostra burocrazia, nessuno verifica i titoli di chi assume gli incarichi, nessuno controlla la sicurezza dei nostri beni culturali, nessuno si prende nessuna responsabilità.
Non è solo un problema di politica e di politici, qui c’è da rifare un Paese.
Fonte: Corriere