Cinema

Stasera al Cinema Saffi Religiolus

Lunedì 27 Aprile alle ore 20.45 ed in replica alle ore 22.30 si terrà presso il cinema Saffi d’essai in Viale dell’Appennino 480 a Forlì la proiezione del film Religiolous in collaborazione con il circolo l’UAAR di Forlì-Cesena.

Viaggio nel mondo delle superstizioni religiose viste con lo sguardo dissacrante del comico americano Bill Maher, uno dei più noti protagonisti del late night shows americano. Maher rivolge gran parte dei suoi monologhi verso una totale demitizzazione dei dogmi delle varie religioni del Mondo, attraverso lo strumento dell’ironia, vittime sacrificali delle sue caustiche punchlines. Compie un viaggio intorno al Mondo intervistando vari esponenti di numerose religioni, da quelle più assurde che si annidano nell’entroterra americano, fino ai credo più istituzionalizzati.

Milk: Il nuovo film di Gus Van Sant

Ieri sera ho visto Milk, l’ultimo film di Gus Van Sant, con uno strepitoso Sean Penn. All’uscita mi sono reso conto di aver visto l’unico film, da qualche anno a questa parte, che parla con speranza (ed amarezza) della politica fatta per far valere diritti. Per una sera finalmente ho sentito la storia di qualcuno che ha creduto, ed ottenuto, che fosse possibile partecipare attivamente alle decisioni sui diritti civili. Il film meriterebbe anche solo per questo suo messaggio positivo.

I conti dei pirati informatici della Carlucci

l’Onorevole Carlucci cerca di fare i conti sul suo blog di quanto spende un “pirata” per scaricare materiale illegale in rete. Purtroppo e direi come era prevedibile i suoi calcoli sono sbagliati. Tanto per fare un esempio, i 300Watt che indica come consumo medio di un pc non sono in realtà il consumo medio ma la potenza massima dell’alimentatore. Questo significa che il reale consumo medio è molto inferiore. Poi afferma che la durata dei computer è di 2 anni e fa il conto in tasca al pirata come se questo lo utilizzasse solo per scaricare.

Prendiamolo come un invito a spegnere i computer quando non si utilizzano o ad attivare tutti i sistemi di risparmio energetico, perché come iniziativa contro la pirateria è assolutamente inutile e controproducente.

Al suo posto avrei scritto che basterebbe un sistema più comodo e meno costoso per scaricare audiovideo in maniera legale per scoraggiare la pirateria.
Se un film visto in rete (o in TV attraverso un apposito lettore) costasse un euro e non 5, se un album costasse 4-5 euro e non 20-30, più persone pagherebbero il dovuto e gli autori ci guadagnerebbero. Se i suoi calcoli fossero corretti, basterebbe proporre abbonamenti annuali alla SIAE tutto compreso (musica, film, serie tv) a 300€ per far tutti felici e contenti. E’ vero che ci sono maniaci del download, ma il tempo che hanno a disposizione per fruire di questi materiali è comunque limitato, quindi non si capisce perché mantenere cinema e musica scaricata fuori dalla cerchia della legalità.

Ne parlano anche Mantellini e Simone Brunozzi

PS: quando cito posizioni che non condivido metto sempre il nofollow, per evitare di far guadagnare pagerank a chi la spara più grossa.

Si può fare: le coop sociali del sindacalista Claudio Bisio

Venerdì sera ho visto lo splendido film di Giulio Manfredonia, con Claudio Bisio ed un cast di attori italiani bravissimi.
Altamente consigliato.

Non solo Punta Perotti – Il concorso fotografico per abbattere gli ecomostri

Gli ecomostri, le opere dell’uomo che deturpano e abbruttiscono uno dei paesi più belli del mondo.
nonsolopuntaperotti è un concorso che premia le foto fatte con cellulare dei peggiori ecomostri che distruggono la bellezza del nostro Paese.

Perchè “non ci vuole niente a distruggere la bellezza” cit. E noi cercheremo di distruggere gli ecomostri. Come l’ex Cinema porno di Zingonia, come l’Abergo dei mondiali di Milano.

Le fotografie possono essere inviate da domani 1 ottobre al 28 febbraio esclusivamente via email all’indirizzo concorso@nonsolopuntaperotti.it.
Non manca nulla… per aiutarci a sostenere, promuovere , recensire il concorso e per partecipare.

Via Abbattiamoli, per la terza volta [gli ecomostri] – Il blog di Marcello Saponaro

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