software libero

KDM e Fedora

La distribuzione Linux Fedora utilizza di default il desktop manager GDM. Per utilizzare quello di KDE, KDM, si può procedere in due modi:
# rpm -e gdm

oppure
#switchdesk kde

A voi la scelta. Io lo preferisco a GDM perché mi permette di riavviare il pc direttamente da KDE, cosa che non è possibile fare con l’altro gestore grafico di accessi.

Firefox 1.5

Finalmente è pronta la nuova versione del miglior software per la navitazione su internet: Firefox 1.5.

Consiglio a tutti di provare questo programma, che nella nuova versione è ancora più veloce, più stabile, più leggero di prima (ed anche prima era il migliore).
La presenza dei tab (che permettono di aprire più pagine nella stessa finestra), il suo livello di sicurezza e la possibilità di espanderlo con plugin in maniera molto più semplice di Explorer ne fanno una vera chicca.

Io, per esempio, uso i plugin Adblock Plus e Fasterfox: il primo elimina tutte le pubblicità dai siti, mentre il secondo ottimizza il browser per chi ha una ADSL, rendendolo ancora più veloce.

Conferenza: Sostenibilità informatica

“Sostenibilita’ informatica:” Trashware e Software Libero
Martedi 22 novembre Ore 15, Facolta’ di Ingegneria – Aula 8.1, Viale Risorgimento 2, Bologna

All’interno delle pratiche di sviluppo sostenibile l’utilizzo delle nuove tecnologie ricopre un ruolo cruciale sotto vari punti di vista.

Nel corso della conferenza si tratteranno gli aspetti legati a:
– trashware, ossia il riciclaggio e riutilizzo di apparecchiature informatiche obsolescenti
* dal punto di vista del rispetto dell’ambiente
* dal punto di vista del consumo critico, come rifiuto delle imposizioni consumistiche del mercato, che crea il bisogno di apparecchiature sempre piu’ performanti per far girare software sempre piu’ avido di risorse (vedi duopolio Wintel – Windows/Intel)

– software libero, ossia software che garantisce i diritti degli utenti
* come strumento per la condivisione del sapere e il trasferimento di conoscenza, a differenza del software proprietario che non puo’ essere studiato, quindi impone solo una colonizzazione tecnologica
* come mezzo tecnico piu’ adeguato, in quanto, essendo adattabile, configurabile e ottimizzabile, si presta benissimo a funzionare su hardware non piu’ recentissimo

Interverranno:
– Ruggero Russo (rappresentante di Ingegneria Senza Frontiere Roma)
– Prof. Renzo Davoli (Docente di Sistemi Operativi – Universita` di Bologna)

Promossa da:
Ingegneria Senza Frontiere Bologna

Per informazioni:
isfbo.informatica@gmail.com

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