software libero

Free Software Collection

E’ nato il progetto Free Software Collection, una raccolta di software libero per piattaforma Windows utilizzato nel laboratorio d’informatica della Facolta’ di Scienze della Comunicazione dell’Universita’ di Teramo. Tale progetto e’ nato per fornire agli studenti frequentanti i corsi di Informatica e di Editoria Multimediale gli strumenti necessari per consolidare e per approfondire le conoscenze ed i concetti trattati nelle attività didattiche del corrente anno accademico. Esso e’ inoltre il frutto di un lavoro di équipe di docenti impegnati nella ricerca e nello sviluppo di strategie didattiche strettamente integrate all’utilizzo di piattaforme e-learning FLOSS come Moodle e Site@School.

Perché non aggiorno immediatamente il software

E’ appena uscita la nuova versione del software che permette a questo blog di girare: WordPress 2.0 (esiste già la versione italiana). Sono contento, perché significa diverse cose, tra le quali la maturità, la diffusione e la notorietà di questo famosissimo software libero.

Fullo consiglia di non aggiornare subito, cosa che condivido pienamente.

Anche io, come faccio quasi sempre, aspetterò qualche tempo prima di aggiornare.

Se è vero che la 2.0 possa avere pochi bug (come dice nei commenti uno degli admin di wp-it), è vero che è troppo poco testata per essere certi che non ci siano problemi gravi.

L’interesse degli utenti di un qualsiasi programma è la somma di:
– stabilità (no bug, no problemi, no grattacapi)
– nuove feauture

Visto che sono estremamente soddisfatto della versione precedente, e non sento come impellente la necessità di aggiornare, non vedo perché dovrei rischiare.

In generale per ogni software aspetto sempre un mesetto o un paio di release di mantenimento, dopo il quale sono abbastanza sicuro che i problemi maggiori sono stati risolti.

La corsa all’ultima versione, quando non ci sono necessità impellenti, non mi pare una mossa intelligente, a meno che non si voglia testare e dare una mano per il debug.

Java è il linguaggio di programmazione più usato

Java, il mio linguaggio di programmazione preferito, è ora anche il più utilizzato su SourceForge.net, il noto portale che ospita migliaia di progetti open source e non.
Ha superato, da poco, il C++ per numero di progetti ospitati, ed è certamente la scelta più adatta in diversi ambiti.

Se più applicazioni fossero scritte in java, non avremmo problemi nel cambiare sistema operativo: per il C/C++ servono i sorgenti, purtroppo non sempre disponibili. Per questo motivo spero che la sua diffusione cresca con ancora maggior vigore rispetto ad oggi.

Aiuterebbero, certamente, la disponibilità di una Java Virtual Machine e di un compilatore completo liberi (su questo siamo vicini, ormai).

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