Nel 2004 proponevo di finanziare la redazione e la pubblicazione di libri di testo open source, che fossero a disposizione degli studenti in formato elettronico gratuitamente ed in formato cartaceo al migliore prezzo in assoluta concorrenza tra copisterie e tipografie.
Con un sistema di questo tipo non si dovrebbero seguire gli aumenti ingiustificati per libri di testo che sono invariati o quasi negli anni.
Oggi rilancio l’idea, a 3 anni di distanza e dopo le notizie degli ultimi rincari, e ricordo che lo strumento per scrivere libri di testo con licenza libera esiste già ed è molto comodo: Wikibooks.
Purtroppo non ha ancora avuto il successo di wikipedia, opera della stessa famiglia, credo per la necessità di un gruppo di autori più specializzati, ma con una iniezione di fondi si potrebbe lanciare veramente il progetto e distribuire gratuitamente libri di testo generici, contribuuendo certamente ad un abbassamento dei costi di tutti gli altri realizzati con sistemi redazionali classici.