Raccolta differenziata

I Verdi votano contro il piano dei rifiuti

Nel Consiglio Provinciale di oggi è stato approvato il piano dei rifiuti di Forlì-Cesena, con il voto contrario dei Verdi e dell’opposizione.

Bulbi ha dichiarato che i Verdi sono fuori dalla maggioranza, il Partito della Rifondazione Comunista ha dichiarato di essere favorevole ad “un PPGR che mira all’autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti”. Hanno votato a favore DS, Margherita, PRC, il Partito dei Comunisti Italiani, il PRI.

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OK AL PIANO PROVINCIALE DEI RIFIUTI FORLì-CESENA, IL VIDEO

Approfondimenti:
Il piano dei rifiuti è vecchio prima di essere approvato
I Verdi sul Piano Rifiuti FC

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Il piano dei rifiuti è vecchio prima di essere approvato

Aggiungo alcune mie considerazioni sul piano dei rifiuti che andrà in Consiglio Provinciale domani mattina per l’approvazione definitiva.

In Comune a Forlì assieme al gruppo consiliare della Margherita abbiamo presentato un ordine del giorno che, date le premesse contenute anche nell’ordine del giorno della circoscrizione 4 sul porta a porta, chiede di espandere la sperimentazione di questo sistema di raccolta dei rifiuti in tutto il territorio comunale. Lo stesso partito che sui bollettini informativi a Forlì parla di esperienza positiva di Forlimpopoli in Provincia sta decidendo di rompere il rapporto con i Verdi perché votano contro il piano dei rifiuti, sulla base delle ovvie considerazioni che si possono fare sull’inutilità del nuovo inceneritore. Una bella contraddizione.

Il piano dei rifiuti che verrà approvato domani, quindi, è già vecchio, per diversi motivi. Per prima cosa è inadeguato sui conti dei rifiuti da smaltire, se i comuni proseguono con l’avvio del porta a porta sul loro territorio. Anche le forze della maggioranza che lo sostengono lo stanno ammettendo, firmando un ordine del giorno che parla già oggi di un adeguamento delle quantità di autorizzato per l’incenerimento sulla base dei risultati della raccolta.

Gli inceneritori, però, non possono lavorare a regime variabile, e quindi si contrappone un libro dei sogni (l’ordine del giorno) alle autorizzazioni scritte nero su bianco (il piano dei rifiuti), forse per giustificare l’incoerenza tra buoni propositi e voti positivi all’inceneritore di fronte ai propri elettori.
I Verdi voteranno l’ordine del giorno e contro il piano perché non si possono che condividere i contenuti del primo, in palese contraddizione con quelli del secondo.

Il piano dei rifiuti è vecchio perché non tiene conto delle consulenze degli esperti che sono state pagate, come quella di Natale Belosi che ha relazionato il suo studio all’assemblea del quartiere di Coriano.

Il piano dei rifiuti è vecchio perché ormai anche Hera parla dei vantaggi del porta a porta che noi con forza elenchiamo da anni.

Il piano dei rifiuti è vecchio perché non tiene conto della futura decisione del parlamento, che dovrà discutere del decreto legge sui Cip6, dove si vedranno eliminati i finanziamenti per il nuovo impianto di Hera se le forze della maggioranza saranno leali nei confronti degli accordi di Governo.

I partiti che domani voteranno il piano dei rifiuti dovranno spiegare ai cittadini perché oggi si giustifica la costruzione di un inceneritore da 60 milioni di euro, sulla base di conti economici che domani non avranno più senso per il cambiamento della normativa, e la demolizione di un inceneritore che non è obsoleto (altri 10 mln di euro di costi), per dire tra un anno o due che la raccolta differenziata ha portato a 45-50000 tonnellate annue la quota destinata all’incenerimento (l’attuale potenzialità degli impianti esistenti).

In particolar modo quelli che affiggono manifesti a Forlì contro il Sindaco, dicendo che sono fuori dalla maggioranza perché si costruisce l’inceneritore (che non è competenza comunale), mentre in Provincia preannunciano il loro incondizionato sostegno al piano dei rifiuti, che ne giustifica la costruzione.

O quelli che dicono pubblicamente di essere contrari all’incenerimento dei rifiuti, ma poi nei fatti votano a favore della programmazione scritta a partire da un dato immodificabile. 120’000.

I Verdi sul Piano Rifiuti FC

I Verdi voteranno a favore dell’ordine del giorno presentato dagli amici di Rifondazione Comunista, DS, Margherita e Comunisti Italiani : in esso sono previsti degli impegni che da sempre, fin dalla stesura del programma, sono stati alla base delle loro valutazioni e azioni politiche.

Infatti da sempre sosteniamo il metodo del porta a porta come strumento per ridurre in modo significativo i rifiuti e soprattutto le quantità da destinare allo smaltimento così come abbiamo sempre sostenuto che solo dopo l’incremento della raccolta differenziata e la valutazione dei suoi risultati si dovesse stabilire cosa fare, adeguando a quel punto l’inceneritore esistente ai risultati ottenuti.

Tutto questo però doveva a nostro avviso essere fatto prima, non anteponendo a tutto l’impianto di incenerimento, facendolo diventare il cardine della successiva pianificazione.

Ci aspettiamo ora comportamenti coerenti da parte dei firmatari dell’ordine del giorno perché esso non può che portare alla conclusione di un voto negativo, essendo il piano costruito proprio su presupposti che sono l’esatto contrario di quanto ora si chiede.

Inoltre i Verdi propongono da sempre la estensione della raccolta porta a porta all’intero territorio provinciale dal momento che essa è stata largamente e positivamente sperimentata in molte parti di Italia consentendo di raggiungere in tempi brevissimi risultati assai più alti di quelli previsti dal piano, come conferma ulteriormente l’iniziativa in atto a Forlimpopoli.

Soprattutto risultati costituiti da vera materia recuperata e non consentiti dall’utilizzo delle scappatoie messe in campo dal centrodestra a proposito della raccolta differenziata ottenuta dal trattamento meccanico della indifferenziata.

E i Verdi voteranno l’ordine del giorno, anche se non ci convince per nulla la parte in cui si parla di risorse pubbliche e di finanziamenti da destinare alla attuazione del porta a porta in altri comuni perché sappiamo che questo metodo costa meno degli altri metodi di smaltimento, come è stato dimostrato in tutte le realtà in cui esso è attuato da tempo . Invece di preoccuparci di dare vantaggi ad Hera, il principale ostacolo alla soluzione porta a porta, riteniamo si debbano attentamente valutare tecnicamente tutte le esperienze economiche cosa che porterebbe invece vantaggi ai cittadini

Forlì, 3/3/2007
Federazione Provinciale dei Verdi di Forlì-Cesena

Presentazioni sul porta a porta – Assemblea su Forlimpopoli

Pubblico qui le presentazioni della serata del 16 Febbraio, organizzata da Fausto Pardolesi, sulla esperienza della raccolta differenziata del comune di Forlimpopoli, che abbiamo richiesto che venga estesa anche al Comune di Forlì.

Natale Belosi – i costi ed i risultati della raccolta porta a porta
Hera-Forlimpopoli-porta-a-porta.pdf

Anche dalle ACLI il sostegno alla raccolta differenziata

Dalla rassegna stampa di Oggi, una posizione che sulla stampa era già apparsa qualche giorno fa, su altri quotidiani. Un sostegno alla raccolta differenziata porta a porta, sperimentata a Forlimpopoli e richiesta dalla Circoscrizione 4 attraverso un ordine del giorno votato all’unanimità.

ACLI : Positiva la raccolta porta a porta

Colgo l’occasione per ricordare ancora una volta l’importante incontro del 16 Febbraio alle ore 21 presso la sala Foro Boario, dove la circoscrizione 4 del Comune di Forlì ed il Comitato di quartiere di Coriano in vista del rinnovo del Comitato, puntano l’attenzione sul tema:

Raccolta dei rifiuti porta a porta: importiamo a Forlì l’esperienza di Forlimpopoli

saranno presenti :
– Stefano Raggi – assessore all’ambiente del comune di Forlimpopoli che illustrerà l’andamento dell’esperienza forlimpopolese
– Palmiro Capacci – assessore all’ambiente del comune di Forlì che valuterà la possibilità di estendere anche al nostro comune tale metodologia di raccolta,
– Natale Belosi (esperto) – membro del comitato di controllo dell’esperienza di Forlimpopoli che presenterà la proiezione della esperienza forlimpopoleese su tutto il territorio provinciale
– E’ stata invitata HERA ad essere presente con un proprio rappresentante

nel corso dell’incontro verrà illustrata la mozione a favore della raccolta differenziata porta a porta approvata all’unanimità dal consiglio della circoscrizione 4

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