Salute

Accordo raggiunto sul protocollo di Kyoto

Portale della Federazione dei Verdi – Accordo raggiunto sul protocollo di Kyoto

Trovata l’intesa tra i ministri Pecoraro e Bersani sul piano delle emissioni di Co2. Tetto ridotto di 24 milioni di tonnellate

Accordo raggiunto tra i ministri Pecoraro Scanio e Bersani sul piano italiano delle emissioni di gas serra. I ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico hanno concordato infatti i criteri per l’elaborazione della versione finale del Piano per le imprese industriali italiane per il periodo 2008-2012. Il piano sarà ora trasmesso d’urgenza a Bruxelles, che ieri ha annunciato l’avvio di una procedura di infrazione per la mancata consegna nei tempi previsti (30 giugno di quest’anno).

Il piano consentirà, nello stesso tempo, di rispettare gli obblighi previsti dalla direttiva sull’Emissions Trading, e di tutelare la competitività delle imprese italiane, sottolinea un comunicato del ministero guidato da Pecoraro Scanio.

Il Piano prevede un taglio di 24 milioni di tonnellate di CO2 assegnate, passando così dalle 224 annue del periodo 2005-2007 alle 200 annue per il periodo 2008-2012. Le quote saranno assegnate ai singoli impianti in modo tale da favorire l’impiego delle tecnologie più efficienti.

Le imprese del settore termoelettrico potranno utilizzare i “crediti” derivanti dai progetti di cooperazione internazionale, nell’ambito del Clean Development Mechanism e di Joint Implementation del Protocollo di Kyoto, nella misura del 25% rispetto alla quantità assegnata.

In questo modo, rileva ancora il comunicato, considerando che il prezzo dei crediti è mediamente inferiore del 50% rispetto a quello delle quote di CO2 sul mercato europeo, le imprese potranno ridurre significativamente i costi.

E’ prevista una quota ulteriore di 6 milioni di tonnellate di CO2 che sarà assegnata agli impianti del settore termoelettrico a titolo oneroso. La novità è rappresentata dal fatto che le entrate saranno finalizzate a sostenere i costi dei programmi di riduzione delle emissioni per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto.

“Un passo avanti importante”, ha commentato Pecoraro Scanio che sottolinea come la riduzione delle quote di 24 milioni di tonnellate rappresenti un fatto positivo. “La previsione di un’ulteriore quota di 6 milioni di tonnellate da assegnare a titolo oneroso – sottolinea ancora -, anziché favorire il mercato finanziario delle quote di CO2 va a costituire un fondo da destinare a misure aggiuntive per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione”.

SESTO POTERE – FORLì-CESENA: AL VIA PROGETTO “RESPIRA”

SESTO POTERE – Infomedia italia: FORLì-CESENA: AL VIA PROGETTO “RESPIRA”

(Sesto Potere) – Bologna – 16 ottobre 2006 – Con l’inizio del nuovo Anno Scolastico 2006-2007 ricominciano le attività del Progetto di educazione alla qualità dell’aria e alla mobilità sostenibile “Respira!”, coordinato da ATR, Agenzia per la Mobilità della Provincia di Forlì-Cesena.

Le Scuole Primarie di Cesena e Forlì saranno coinvolte in attività didattiche di sensibilizzazione con attività pratiche ed esperimenti.

A Cesena è prevista l’attivazione di 12 laboratori curati da Anima Mundi a favore di altrettante classi, della durata di 8 ore ciascuno (1 ora di programmazione con insegnanti, 3 incontri di 2 ore ciascuno con gli alunni, 1 ora di verifica) con i seguenti contenuti di massima:
– l’aria che respiriamo e l’inquinamento atmosferico;
– conseguenze di una mobilità insostenibile;
– viabilità cittadina e spostamenti casa-scuola;
– gli aspetti positivi della mobilità sostenibile.

Leggi l’articolo intero su SestoPotere.com:
SESTO POTERE – Infomedia italia: FORLì-CESENA: AL VIA PROGETTO “RESPIRA”

Fiaccolata con Veglia contro la costruzione dell’inceneritore

Il tavolo delle associazioni* organizza per Lunedì 16 Ottobre ore 20:00 in Via Zotti a Forlì davanti al cantiere del 3° inceneritore una Fiaccolata con Veglia in memoria della salute di tutti i Forlivesi.

Siete tutti invitati per la “mesta” veglia che si terrà a lume dei ceri e delle fiaccole.

La manifestazione vuole ricordare ai nostri amministratori che:

– devono tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini
– sono rimaste inascoltate le richieste di oltre 17.000 cittadini e di più di 400 medici che chiedono di riciclare i rifiuti e di non bruciarli
– esiste già un inceneritore a Forlì e non ne servono altri, ma occorre intraprendere la strada della Riduzione, Riuso e Riciclo

In natura non esistono “rifiuti” ma materie prime da riutilizzare e riciclare. L’incenerimento trasforma invece materiali potenzialmente utili e preziosi in sostanze più tossiche dei rifiuti di partenza.

Il tutto con aggravio di costi per le tasche dei cittadini (tassa sui rifiuti più cara per ripagare i circa 60.000.000 euro per la costruzione del terzo inceneritore).

Scarica il volantino della manifestazione Fiaccolata con Veglia 16 Ottobre 2006

* costituito da: Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Forlì, Associazione Clan-Destino Forlì, A.P.E. Confedilizia, WWF Sezione di Forlì, ARCI Nuova Associazione, Sinistra Ecologista Sezione di Forlì, Italia Nostra Sezione di Forlì, Associazione contro le Leucemie (A.I.L.), Comitato Romagnolo Tutela Salute, Associazione Romagnola Ricerca Tumori (A.R.R.T.), Assocasalinghe, AssindatColf, Sezione Giovani Confedilizia, Assoutenti Forlì – Cesena, Associazione Tutela Verde e Restauro Ambientale “P.Canziani”, Registro Amministratori, Federazione Guide Turistiche Forlì, Associazione Malattie Autoimmuni Rare, Associazione Pediatrica Forlivese

La Red Bull sospettata di essere pericolosa

In Svezia nel 2001 sono morti tre ragazzi giovani ed in salute dopo aver bevuto la famosa bevanda energetica, e l’ente di controllo nazionale degli alimenti ha cercato prove dell’eventuale collegamento dei decessi con la bevanda. Collateralmente ha lanciato un avviso pubblico per consigliare di non berla mescolata con alcol o dopo intensi esercizi fisici.

Ecco il link alla notizia sul sito della BBC:
Red Bull in suspected link to deaths

Come al solito su Wikipedia c’è un’analisi attenta ed equilibrata, con i collegamenti agli approfondimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Red_Bull

Torna su