Month: Marzo 2005

Il Centro-Destra viola la legge ed il codice della Strada

(Sesto Potere) – Forlì – 28 marzo 2005 – “I candidati di AN e FI hanno deciso di scopiazzare i loro “fratelli maggiori” e ne hanno mutuato i comportamenti – ha dichiarato il senatore Verde Sauro Turroni , componente la commissione affari costituzionali e dell’interno di Palazzo Madama – e per farlo hanno evidentemente deciso che le leggi che regolano le campagne elettorali non si applicano a loro stessi ed al centrodestra. Infatti da giorni scorazzano e sostano lungo le nostre strade così detti camion-vela con i loro simboli, i loro slogan e i loro faccioni ma ciò non è consentito dalla legge elettorale”.

“Inoltre – aggiunge Turroni – la pubblicità dei camion-vela non è consentita neppure dal vigente codice della strada. Già durante le precedenti elezioni europee ebbi l’occasione di rilevare simili abusi da parte di esponenti del centrodestra ed allora ho provveduto a segnalare ai vigili urbani ( di Forlimpopoli perché li sostavano i camion) ed al ministro degli interni le violazioni di legge che si erano verificate”.
“Farò lo stesso questa volta con una interrogazione al ministro Pisanu, a cui chiederò per quale motivo non siano adottate precise misure per impedire il ripetersi di simili abusi e se essi siano stati rilevati, riservandomi di fornire sia le foto sia i numeri di targa dei mezzi in questione”: ha concluso il senatore Verde.
(Sesto Potere)

Comunicato Stampa: Mozione Risparmio Energetico

In questi giorni è stata presentata al Consiglio Comunale di Forlì il testo di una mozione sul risparmio energetico, firmata dal Gruppo dei Verdi e dai Democratici di Sinistra.
Io sono l’autore della mozione e primo firmatario, ed ho presentato questa mozione perché ritengo
che il tema del risparmio energetico sia un punto centrale sia per quanto riguarda la diminuzione della spesa delle nostre amministrazioni, sia per quanto riguarda la riduzione del nostro impatto ambientale e la tutela della salute dei cittadini.
Il risparmio energetico deve essere valorizzato come una qualsiasi altra fonte, con l’unica differenza che lo sfruttamento di questa risorsa non incide negativamente sul territorio e porta notevoli vantaggi economici.
Questa risorsa permette di ottenere la stessa qualità dei servizi con una diminuzione della spesa, e per questo motivo deve rientrare tra le priorità.
Diverse politiche potrebbero essere attuate da subito, senza spese per il Comune e le Amministrazioni, come ad esempio il miglioramento dell’efficienza energetica attuato attraverso le Energy Service Company (ESCO). Queste aziende basano il loro business sulla ristrutturazione
degli edifici, eseguite a loro spese, richiedendo in cambio per un numero di anni fissato contrattualmente i risparmi energetici che riescono ad ottenere.
La mozione verrà discussa in una delle prossime sedute del Consiglio Comunale di Forlì.

Il testo completo della mozione.

Bartolini (AN) è un candidato invotabile

No alla CacciaCi sono almeno tre ragioni che rendono Luca Bartolini, candidato di An alle elezioni regionali, uno tra i più invotabili in questa tornata elettorale.
La prima riguarda la sua appartenenza politica, la seconda il fatto che si dichiari apertamente cacciatore e che solo per questo chieda il voto, la terza perchè pretende di disporre per la sua “passione” di beni che appartengono a tutti e cioè del demanio forestale regionale.

Le povertà delle proposte politiche-culturali di Bartolini non richiedono alcun commento: gli elettori hanno tutti gli elementi per la loro valutazoione. Ciò che reputo però intollerabile è che egli prometta demagogicamente ai cacciatori, a cui chiede il voto, di poter entrare a fare le loro stragi in boschi e prati demaniali, di proprietà della intera collettività in cui per legge è preclusa la caccia, in aree nelle quali da decine di anni la fauna selvatica ha trovato rifugio al riparo delle doppiette.
I cittadini, negandogli il loro voto, hanno una occasione in più per dire basta alla barbarie della caccia.

Associazioni Animaliste di Forlì sulla soppressione della guardia medica veterinaria

(Sesto Potere) – Forlì – 24 marzo 2005 – Le
Associazioni di volontariato Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Mondo Cane – S.O.S. cuccioli, Amici dei Cani di Bagnolo, LAV e il Coordinamento Animalista Forlivese (che rappresenta le associazioni Qua la Zampa e Amici dei Gatti), riunitesi il 16 marzo scorso in relazione alla soppressione del servizio di guardia medica veterinaria per gli animali di proprietà dei privati cittadini e, nello specifico, alla raccolta di firme organizzata da un non meglio identificato gruppo di cittadini, tengono a precisare alcuni aspetti al fine di evitare fraintendimenti o strumentalizzazioni.
1) Nessuna delle raccolte di firme circolate sul territorio è mai stata organizzata né tanto meno appoggiata dalle associazioni predette.
2) Le associazioni, essendo a conoscenza della realtà dei fatti, non avrebbero mai avvallato petizioni (in cui tra l’altro non compariva alcuno dei loro loghi) basate sulla falsa dichiarazione, riportata in intestazione, che la soppressione del servizio di guardia medica veterinaria sarebbe da imputarsi al Comune di Forlì. Tale decisione fu infatti assunta da CRAZOO, gestore del servizio in questione, già nel 1999, a causa dell’impossibilità di trovare un accordo finanziario con l’Ordine dei Medici Veterinari. Il Comune di Forlì ha semplicemente deciso di non versare più la propria quota a CRAZOO a fronte di servizi non forniti o, nello specifico, di cui era già stata decisa la soppressione. A prova di ciò è l’attuale assenza del servizio di guardia medica veterinaria anche in quei Comuni che continuano a versare puntualmente le loro quote.
3) Tutte le associazioni predette concordano sulla necessità di impiegare i pochi fondi pubblici a disposizione per azioni destinate ad arginare il gravissimo problema del randagismo canino e felino, che grava su tutta la cittadinanza, anche quella che non possiede animali di proprietà.
4) Ritengono comunque che, come già ribadito, in una società civile sia importante potere disporre del servizio di guardia medica veterinaria per i privati cittadini e auspicano che vengano trovate idonee soluzioni, anche con il coinvolgimento delle Associazioni animaliste, affinché i medici veterinari del territorio riprendano tale servizio al più presto.(Sesto Potere)

Grazia Francescato a Forlì per il programma

Grazia Francescato a Forlì
Oggi i Verdi di Forlì-Cesena hanno presentato il loro programma per le prossime elezioni regionali con la presenza della copresidente dei Verdi Europei Grazia Francescato e dei quattro candidati: Davide Fabbri, Paola Centofanti, Tiziana Lugaresi, Alessandro Ronchi. I Verdi alle prossime elezioni regionali puntano fortemente all’affermazione dei valori e delle idee ecologiste:
– salvaguardia del territorio e gestione pubblica delle risorse ambientali
– una economia sostenibile
– difesa dei diritti dei più deboli
– partecipazione dei cittadini alle scelte politiche della Regione
– solidarietà e pace
Grazia Francescato, intervenuta a Forlì, ha dichiarato l’importanza dei Verdi come gruppo innovatore e forza indispensabile per la realizzazione di concreti cambiamenti nei confronti delle politiche sociali ed ambientali.
“I Verdi”, ha dichiarato, “sono l’unica forza propositrice che si spende per ascoltare i cittadini e costruire con loro proposte concrete e fattibili per modificare il nostro modello di sviluppo, di consumo e di produzione”.

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