Cultura

Juri Zurkan al Castello di Galeazza

Ricevo ed inoltro questa lettera sull’inaugurazione della Mostra di Juri Zurkan al Castello di Galeazza, il 23 Settembre.

Cari Amici e Soci,
la mostra d’arte che abbiamo organizzato per la stagione autunnale e invernale del 2006 presenta più di 25 opere del pittore ucraino Juri Zurkan, la cui ultima esposizione a Galeazza risale all’estate del 2003.
Alcuni dei suoi dipinti sono rimasti da allora al castello e rappresentano probabilmente le opere più ammirate tra tutte quelle esposte a Galeazza.

Nonostante i commenti di alcuni critici d’arte moderna secondo i quali Zurkan semplicemente “copia i maestri del passato”, io ho sempre difeso con entusiasmo i suoi lavori, interpretando i suoi soggetti e le tecniche che utilizza come il risultato naturale della sua intera esistenza; anni di studio e di insegnamento della pittura all’Accademia delle Belle Arti di Odessa, un interesse profondo per l’arte rinascimentale e una lunga esperienza come restauratore di icone russe.
Invece di giudicare frettolosamente le opere di Zurkan come semplici copie di dipinti già visti innumerevoli volte, io li osservo con attenzione lasciandomi lentamente trasportare al loro interno. Nel lavoro di Zurkan, figure disegnate con meticolosità coesistono con macchie di colore fluorescente e con parti di tela quasi grezza. Volti che sarebbero potuti essere dipinti solo da un disegnatore esperto sono spesso circondati da vestiti creati con poche ampie e impulsive pennellate che nulla hanno a che vedere con l’arte Rinascimentale o Manieristica, dando ai suoi quadri un aspetto classico e moderno allo stesso tempo.(Potete vedere alcuni dei quadri di Zurkan sul nostro sito www.galeazza.com)

La serata prevede:
ore 18 inaugurazione con aperitivi nel giardino
ore 19 concerto del trio di chitarre Bruskers
ore 20 buffet
ore 21 concerto della pianista Inna Faliks che suonerà musiche di
Schumann, Villa Lobos e Rachmaninov
ore 23 desserts

Per la serata inaugurale vi prego di prenotare entro giovedì 21 telefonando al numero 051 985 170 o via email info@galeazza.com.

Se non potete venire per l’inaugurazione, vi ricordo che la mostra resta aperta su appuntamento fino al 23 dicembre.

Cultura, prossimi appuntamenti

Di Sera in Città
Lunedì 28 e mercoledì 30 agosto 2006 – ore 20,30
“28 ottobre 1922: anche Forlì vive la sua marcia su Roma”, I luoghi dell’affermazione del fascismo in città con Paolo Cortesi, Letture teatralizzate a cura di Mercuzio con Marco Monti. Ritrovo: piazza Saffi (davanti al Municipio) – Forlì

Vediamoci in collina – itinerari guidati nella vallata del fiume Rabbi
martedì 29 agosto 2006 – ore 20,30
Il fascino del Medioevo. L’abbazia di Sant’Agostino e la pieve di San Cassiano: da una danza macabra ad un falso d’autore con Gianluca Orsini. Ritrovo: abbazia di Sant’Agostino in Rocca d’Elmici

I tre giorni del Sangiovese
dall’8 al 10 settembre 2006 a Predappio in Piazza Garibaldi
Ingresso libero e possibilità di acquisto a 5 euro di un calice per degustare i vini delle 9 cantine presenti. Inaugurazione: venerdì 8 alle ore 20 e, a seguire, concerto jazz del
BIBODO TRIO
sabato 9 dalle ore 18,30: collettiva di pittura “ENOARTE” e, alle 21, musica del trio classico EUSEBIUS
Domenica 10, a partire dalle 16: musica popolare dei “GATTA MOLESTA E LE MENTI”
Per info: 0543/921711 – www.comune.predappio.fo.it

Tutte le domeniche:

CASA MUSEO VILLA SAFFI
Via Firenze 164 – S.Varano Forlì
È aperta la domenica dalle 16 alle 19 fino al 1 ottobre, dall’8 ottobre la domenica dalle 15,30 alle 18,30. Ingresso libero, con possibilità di visite guidate alla villa.

Per info: http://www.comune.forli.fo.it/cultura/villasaffi.asp

Interrogazione sui murales degli esuli cileni di Via Roma e Minardi

Ieri ho presentato una mozione sui murales dipinti dagli studenti e dagli esuli cileni in viale Roma e via Minardi. Segue il testo completo.

OGGETTO: INTERROGAZIONE IN MERITO ALLA CONSERVAZIONE DEI MURALES DEGLI ESULI CILENI DI VIALE ROMA E VIA MINARDI

Il sottoscritto Alessandro Ronchi, capogruppo dei Verdi nel Consiglio Comunale di Forlì, considerata l’importanza storico-culturale dei murales di Viale Roma e via Minardi dipinti da un gruppo di studenti forlivesi ed esuli cileni a testimonianza artistica di una dittatura e visti i recenti interventi presso il distributore situato in quell’area che ne hanno rovinata una parte importante;

INTERROGO
il Sindaco e l’Assessore alla Cultura

per sapere se esistono dei vincoli agli interventi nella zona posti a tutela di queste opere e quali sono le eventuali azioni che l’amministrazione Comunale intende perseguire al fine di mantenere lo stato conservativo di questa importante testimonianza storica;

Firmato
Alessandro Ronchi

Alba jazz sulla spiaggia di Cesenatico

Fra luglio e agosto Cesenatico (FC) propone concerti jazz in riva al mare e musiche con arpa, pianoforte e violino. Sveglia (o ritrovo) alle 6 per un appuntamento e suggestivo:

Domenica 9 luglio, spiaggia di Zadina, “Tolga Trio” gipsy jazz con chitarre e contrabbasso;
Domenica 23 luglio spiaggia di ponente, “Gruppo Ocarinistico Budriese” con “Suoni dalla terracotta”;
Domenica 30 luglio spiaggia dei Diamanti, “La Galopa”, musiche della tradizione popolare romagnola;
Domenica 6 agosto spiaggia di Valverde, “Quartetto Kletz”, viaggio musicale attraverso l’Europa dell’Est;
Mercoledì 16 agosto molo di Levante, “Pinguini Innamorati”, spettacolo in ricordo dello swing italiano

Sulla Serata di James Brown a Forlì

Venerdì scorso sono andato al concerto di James Brown in Piazza Saffi. Un evento straordinario per la nostra città, che ha ospitato uno dei padri del soul ed inventore del funky senza quasi accorgersene. Solo 2000 le persone presenti, con piazza mezza vuota, è il bilancio della serata.

Due batterie, un percussionista, due bassi, tre chitarre, 4 coriste, due sax ed un trombettista, una voce di spalla ed il presentatore, il tutto diretto e sorretto dal mitico James, che con i suoi 73 anni ha una energia da vendere.

Dubito che il bilancio economico della serata sia stato positivo, aggravato inoltre dai precedenti concerti di Garfunkel (andato quasi deserto) e di Burt Bacharach (andato meglio, ma con spettatori insufficienti per l’evento).

Riflettendo sull’organizzazione, a mio parere sarebbe stato meglio differenziare ancora di più l’offerta, pensando alle varie fasce d’età: vista l’inerzia dei forlivesi, poco abituati a concerti importanti, avrei chiamato anche un gruppo che potesse attirare i ragazzi più giovani, come fa radiobruno.

Quattro concerti così vicini tra loro si sono divisi il target locale, dal momento che il prezzo (30€ + diritti di prevendita per ogni concerto) non incentivava ad assistere a tutti e quattro gli eventi di 4Live. Sarebbe stato interessante poter acquistare anche un biglietto unico con uno sconto per chi decideva di fare il poker, credo che diverse persone ne avrebbero approfittato e Forlì avrebbe fatto una figura migliore davanti ad artisti così impoortanti.

Chissà se il concerto di Cocciante andrà meglio, come penso, e se gli organizzatori decideranno di ripetere l’evento, magari con qualche modifica, anche l’anno prossimo.
Altrimenti Forlì avrebbe perso l’ennesima occasione.

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