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CopiaCarbone.org: Intervista a Moni Ovadia

E’ online una nuova trasmissione di CopiaCarbone.org, contenente una breve intervista a Moni Ovadia:

La cultura ci aiuta a capirci, e quindi ad evitare di combatterci.
Moni Ovadia, laureato in Scienze Politiche, è un grande cantante e musicista, ma soprattutto autore di opere musicali e teatrali. La sua biografia artistica è importantissima, ma lo spessore di questo personaggio è aumentato dal suo impegno politico e culturale. Nel ’95 gli viene conferito il sigillo per la pace dal Sindaco di Firenze, e diversi suoi libri hanno avuto un grande successo da parte della critica e del pubblico. In questa breve intervista, affrontiamo il rapporto tra cultura e la pace, i motivi che ci devono spingere ad investire sulla forza umana, il perché non ci si deve mai abbandonare alla rassegnazione ed alla sfiducia nei confronti delle capacità dell’uomo, pur avendone tutte le motivazioni.

Attivato podcast “Alto Adige Cultura”

Attivato podcast “Alto Adige Cultura”:

La Ripartizione Cultura italiana in collaborazione con la società Informatica Alto Adige ha recentemente attivato all’interno del proprio sito Internet il podcast “Alto Adige Cultura” con resoconti di alcune iniziative culturali già proposte. La finalità di questa iniziativa è di sfruttare questa tecnologia per dare maggiore visibilità ad eventi di grande spessore culturale quali convegni, dibattiti e presentazioni. La formula è quella della trasmissione radio.

E’ il primo utilizzo che conosco del podcast in una amministrazione pubblica, e per questo credo che sia molto interessante seguirne il percorso, sperando che abbia il successo che merita, nonostante l’innovativita’ del progetto.

  • Il podcast Alto Adige Cultura
  • CopiaCarbone.org: Un nuovo podcast

    CopiaCarbone.org: spazio per materiale che non trova spazioIn questi giorni ho messo in piedi un nuovo progetto, dal nome CopiaCarbone.org. Si tratta di un podcast di contenuti in forma di dialogo ed interviste. Per chi non li conoscesse, i podcast sono una specie di radio asincrona pubblicata su internet, che permette la sincronizzazione automatica dei contenuti attraverso un software (ad esempio iPodder, GPL).
    Tramite questi software è possibile scaricare automaticamente le nuove trasmissioni dei podcast sottoscritti, come accade per un lettore di feed RSS utilizzato per aggiornarsi sui blog più seguiti.
    Lo scopo di questo progetto è quello di dare spazio alle informazioni che hanno poco spazio altrove, per diverse ragioni.

    Se non avete un lettore mp3, potete comunque ascoltare i contributi audio attraverso una applet in flash, oppure scaricarli direttamente sul vostro pc.

    Aspetto i vostri commenti, consigli e critiche. Abbiamo appena iniziato, ci sono di grande utilità.
    Coloro che sono interessati a fornire un contributo audio da pubblicare, mi scrivano in privato

    • CopiaCarbone.org: spazio per materiale che non trova spazio.

    PI: Svolta online per BBC

    A quando una notizia così anche per la nostra RAI?

    PI: Svolta online per BBC
    Svolta online per BBC
    È ufficiale: tutti i programmi offerti dalla TV pubblica del Regno Unito saranno messi online. Gli utenti potranno scaricare una valanga di contenuti digitali, quando e come preferiscono

    Londra – BBC, la prestigiosa emittente pubblica britannica, dice addio all’era della televisione analogica e si tuffa a capofitto nella distribuzione online di contenuti televisivi e radiofonici. Niente digitale terrestre: la svolta made in UK si chiama tv on demand. Mark Thompson, direttore generale di BBC, ha annunciato il lancio del nuovo servizio durante il Festival Internazionale della TV di Edimburgo, in Scozia: “Cambieremo completamente il significato di emittenza e broadcasting grazie alle nuove tecnologie”, ha annunciato il giovane amministratore.

    La svolta era nell’aria già da tempo, specie da quando BBC ha abbracciato tecnologie open source per la distribuzione di contenuti digitali e multimediali. A partire dal 2006 verrà rilasciata la piattaforma software MyBBCPlayer, un riproduttore multiformato che permetterà la visione e l’ascolto su richiesta di tutto il palinsesto offerto dal servizio pubblico del Regno Unito: i programmi televisivi e radiofonici saranno a disposizione degli utenti per sette giorni a partire dalla loro prima messa in onda.

    La notizia segna un incredibile balzo in avanti verso la TV del domani. BBC prende le distanze da soluzioni alternative come il famigerato digitale terrestre ed abbraccia definitivamente Internet: il verdetto di Thompson è che finalmente “gli utenti hanno dimostrato di essere pronti per utilizzare il web in maniera sofisticata”. Una convinzione sempre più forte all’interno del panorama britannico, confermata dall’assoluto successo della distribuzione online, negli scorsi mesi, delle sinfonie di Beethoven suonate dalla BBC Philarmonic.

    iTunes ed i Podcast vuoti

    Da qualche giorno, quando si parla di podcasting in Italia, si menzionano anche l’Ansa Web e Repubblica Voice. I due progetti, per quanto interessanti, ancora sono dei contenitori vuoti, e non presentano nessun documento mp3 all’interno dei loro feed.

    Accade, però, che questi due podcast siano in testa alle classifiche per le iscrizioni italiane. E’ chiaro che molti si sono iscritti sulla fiducia che presto possa comparire qualcosa, ma è quantomeno indicativo che precedano podcast utili, interessanti e quantomeno vivi.

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