Salute

Incidenti causati dall’alcool

Incidente stradale - Disegno di un bambinoIn questi giorni abbiamo visto molti morti sulle strade causati dall’alcool. Come di consueto, un gran polverone politico, dove ognuno si è improvvisato esperto, proponendo una soluzione (tutte diverse, chiaramente). Fino ad arrivare alle etichette sulle bottiglie che indichino quanto faccia male, come nelle sigarette, proposto dalla Turco. Molto ma molto inutile.

Invece di improvvisare, potremmo prendere esempio dalla Gran Bretagna, che ha ridotto del 40% le morti per strada, pur essendo un paese con un uso dell’alcol maggiore del nostro. Proporre la galera per chi guida ubriaco (definizione che non cambia a seconda del tasso, una volta superato lo 0.5% fino ad arrivare al coma etilico) in Italia non funziona come deterrente. Perché tutti guiderebbero pensando di poter scavalcare questa pena, in qualche modo. Tanto le cose peggiori capitano sempre agli altri.
E’ necessario avere la certezza della pena. Gli automobilisti dovrebbero sapere, quando escono per strada ubriachi, che con ogni probabilità dovranno pagare. Se la metà delle persone fermate ogni sabato sera si mette alla guida in stato d’ebrezza, la metà delle persone dovrebbe arrivare ogni sabato sera a casa senza patente, con una bella multa.

Niente giudice di pace o restituzione prima del termine della pena, solo una bella multa di accompagnamento.

Non serve punire solo quelli che causano l’incidente mortale: potrebbe capitare a chiunque si mette per strada. Bisogna fermare tutti quelli che sottopongono se stessi e gli altri ad un rischio, guidando sopra i limiti e/o ubriachi. Così si fa prevenzione e si evitano i morti, non con etichette fluorescenti come pubblicità della volontà d’azione solo apparente di un Ministro della Salute.

Ma noi siamo il paese dell’apparenza, dove un delinquente sconosciuto esce di galera e diventa una star televisiva. E dove per far vedere che si pensa alla soluzione si inventano soluzioni inefficaci, ma che evitano di cambiare le nostre abitudini, e con loro le conseguenze negative che portano.

Ridurre gli incidenti del 40% in 5 anni

Bambino a Bordo - Un forte messaggio pubblicitario franceseLa lotta contro le vittime della strada sembra impossibile. In realtà esistono esempi, che evidentemente scegliamo a livello nazionale di ignorare, che dimostrano come ridurre drasticamente le vittime della strada sia una operazione fattibile in poco tempo.
Con un servizio della scorsa anche Superquark ha mostrato i dati delle scelte fatte dalla Gran Bretagna, principalmente basate sui controlli automatici. Nelle strade più pericolose loro hanno installato dei sistemi che spediscono automaticamente le multe a casa, segnalandoli e mettendoli in evidenza.
In questo modo gli automobilisti, certi della pena in caso di alta velocità, semplicemente rallentano.
E con la riduzione della velocità si sono ridotti del 40% in 5 anni gli incidenti mortali.
Pensate a quale costo sociale ed economico rappresenti tutto questo. Se unito al potenziamento del trasporto pubblico, che è il 90% più sicuro di quello privato, potremmo veramente fare del bene all’Italia ed a noi stessi, oltre che alle casse dello Stato.

Certezza della pena e trasporto pubblico. Non è difficile.

Valerio Gennaro – Presentazione all’Assemblea degli eletti Verdi

Il dott. Valerio Gennaro, dell’ISDE di Genova, ha partecipato con una sua presentazione all’assemblea degli eletti verdi che si è svolta a Roma alla fine di Giugno.
Vista l’importanza dell’argomento ho chiesto l’autorizzazione alla pubblicazione dei lucidi che ha utilizzato, che vi consiglio di leggere con attenzione:

Presentazione Valerio Gennaro Assemblea degli eletti dei Verdi

Il SAR (tasso di assorbimento di onde) dei cellulari

Danni al cervello dei cellulariHo creato un programma che prende i dati sul tasso di assorbimento di onde (SAR) dei cellulari, li filtra e li ordina in un comodo file di testo.
Il SAR indica, in sostanza, quanta potenza viene assorbita dal nostro corpo quando utilizziamo un apparecchio. Quindi ad un minor valore corrisponde un minore riscaldamento del nostro cervello ed ad un potenziale minor rischio per la nostra salute.

Vi prego di diffondere questa tabella, che verrà automaticamente aggiornata ogni settimana, per favorire la diffusione dei modelli meno rischiosi per la salute.

Tabella ordinata dei Valori SAR dei cellulari aggiornata settimanalmente

Se siete a conoscenza di modelli il cui valore non è presente in lista fatemelo sapere, li inserirò (probabilmente a mano).

NB: Usate il più possibile gli auricolari a filo, sono il modo migliore per diminuire i rischi per la salute!!

Malattie del sistema circolatorio e tumori le prime cause di morte

Malattie del sistema circolatorio e tumori le prime cause di morte
FORLI’ – Con 1.549 casi, sono le malattie del sistema circolatorio (ipertensione, cardiopatite, ischemi al cuore, infarti al miocardio) sono la prima causa di morte sul territorio della provincia di Forlì-Cesena (40,8% dei casi). Al secondo posto con 1.255 episodi ci sono i tumori, nelle diverse tipologie, per una quota pari al 33%. I dati, relativi al 2005, sono stati diffusi dall’Istat su base locale. Nello stesso anno si sono verificati anche 25 suicidi.

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