Informatica

PI – Da Windows a Linux in pochi clic

Molto interessante, riguarda un tool che permetterebbe di importare dati ed impostazioni da Windows a Linux in maniera facile e veloce:

PI – Da Windows a Linux in pochi clic
Da Windows a Linux in pochi clic
Questo promette un tool proprietario che sarà presto rilasciato sotto licenza open source. Con OpenMoreOver sarà possibile trasferire automaticamente da Windows a Linux dati e impostazioni

Metodi per il trattamento dell’informazione – Fondamenti di informatica – Informatica Teorica

Materiale per l’esame di Metodi per il trattamento dell’informazione – Fondamenti di informatica – Informatica Teorica di scienze dell’informazione di Cesena (datati 2005):

appunti
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semantica operazionale
semantica operazionale sxw

Recuperare vecchi pc ed utilizzarli come nuovi

Beppe Grillo, nel suo blog, scrive che è necessario che i computer costino meno ed abbiano meno impatto ambientale. Ho inserito nei commenti un progetto che a Forlì, tramite l’associazione culturale FoLUG, stiamo portando avanti da qualche tempo.
Si tratta del recupero di vecchi pc tramite un software, Linux Terminal Server Project, che permette di utilizzare vecchi pentium 100mhz come se fossero macchine nuove, invece di destinarli alla discarica come loro destino. In pratica il solo costo è rappresentato dall’acquisto di un pc nuovo, che nel nostro caso ha meno di 2 Ghz di clock ed 1 Giga di RAM, mentre tutto il resto è materiale di recupero, che le aziende sono ben contente di regalare, perché per loro rappresenta ormai solo un costo di smaltimento.
Così noi abbiamo creato un laboratorio di 12 pc al costo di un solo computer nuovo e della cablatura di rete, ma altre esperienze dimostrano che si possono tranquillamente fare laboratori di dimensioni molto maggiori.
Tra l’altro l’amministrazione di laboratori di questo tipo è molto economica, visto che il software risiede tutto in un solo pc e l’aggiornamento di software ed utenti è quindi centralizzato. Insomma, una esperienza da riprodurre.

Il contatore dei download di Firefox è scoppiato!

Contatore Download Firefox
A causa dei download troppo frequenti e veloci, il contatore di Spread Firefox è attualmente fuori uso.
Si spera che verrà sistemato in fretta, ma il dato interessante è che l’interesse per questo programma aumenta esponenzialmente, ed è diventato di fatto un concorrente serio di Internet Explorer, oltre al migliore browser attualmente in circolazione.
In questi giorni è stata data la notizia che Mozilla non verrà ulteriormente sviluppato dalla Mozilla Foundation, per dedicarsi completamente ai due nuovi prodotti Firefox e Thunderbird, che sono considerati migliori.
Probabilmente ci sarà qualcuno che continuerà lo sviluppo del vecchio Mozilla, e questo è il bello del software libero: se la casa produttrice non intende più portare avanti un programma, chiunque voglia farlo è libero di continuare il lavoro. Quindi non vedo nella notizia della chiusura niente di cattivo, anzi sono contento che si dedichino maggiormente ai due prodotti migliori, che in questo momento hanno bisogno di supporto per continuare la strada del successo che hanno intrapreso.

Sembra che la legge Urbani venga emendata

Il ministro UrbaniPare, ma non è ancora certo, che la legge Urbani sul file sharing venga modificata per introdurre una differenziazione tra chi condivide e scarica a scopo di lucro e chi per uso personale, cancellando la frase “per trarne profitto” che è uno dei punti peggiori della legge attuale.
Sembra che venga introdotta la possibilità di cancellare il reato quando la condivisione non sia fatta a scopo di lucro, tramite il pagamento di una multa (ora la pena arriva fino a 4 anni di carcere, anche per chi condivide senza scopo di lucro).
Ad annunciare le modifiche Paolo Vigevano, presidente della commissione e-Content, ma il testo non è ancora disponibile.

Che dire, speriamo bene.

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