Raccolta differenziata

Raccolta differenziata porta a porta anche nella circoscrizione 3

Ecco un paio di articoli sulla raccolta differenziata porta a porta, usciti sulla stampa il 31 Gennaio 2007.

Anche la circoscrizione 3 segue l’esempio della 4, chiedendo l’avvio del porta a porta:
porta-a-porta-anche-nella-circoscrizione-3.png

raccolta-differenziata-non-strumentalizziamola.pngAndrea Casadei, dei DS della circoscrizione 4, chiede di non strumentalizzare l’ordine del giorno presentato, affermando che non ci sono primogeniture per la tutela della salute e dell’ambiente. Sta di fatto che qualcuno chiede tutto questo da anni e qualcun altro ha maturato la sua opinione solamente di recente. Ad ognuno i suoi meriti e le sue responsabilità, quindi. Grande merito comunque va a tutti i consiglieri della circoscrizione che, per prima, si è assunta la responsabilità di estendere questo sistema, approvando all’unanimità l’ordine del giorno: cambiare idea è un segno di grande maturità.

Rassegna stampa sulla raccolta porta a porta della circ. 4

In seguito all’approvazione all’unanimità dell’Ordine del Giorno che chiede di estendere la raccolta porta a porta anche nella Circoscrizione 4 di Forlì sono apparsi sulla stampa diversi articoli interessanti con gli interventi dei presidenti delle altre circoscrizioni e quello del capogruppo dei DS Marco Errani.

Alcuni presidenti di circoscrizione (la 1° e la 2°) si sono già detti disponibili a riproporre l’esempio di Fausto Pardolesi, presidente della 4°, per chiedere l’estensione del porta a porta. Marco Errani afferma che su questo tema si può cambiare idea, in senso positivo: se i dati dimostreranno la validità di questo sistema di raccolta differenziata si potrà ripensare alle modalità di smaltimento dei nostri rifiuti.

Vi consiglio di leggere la rassegna di Sabato 27 e Domenica 28 Gennaio, che trovate qui a destra.

Assemblea Pubblica sulla raccolta porta a porta

La circoscrizione 4 del Comune di Forlì ed il Comitato di quartiere di Coriano hanno organizzato una assemblea pubblica in vista del rinnovo del Comitato che si terrà venerdì 16 febbraio 2007 alle ore 21 presso la sala Foro Boario, sul tema:
Raccolta dei rifiuti porta a porta: importiamo a Forlì l’esperienza di Forlimpopoli

saranno presenti :
Stefano Raggi – assessore all’ambiente del comune di Forlimpopoli
Palmiro Capacci – assessore all’ambiente del comune di Forlì
Natale Belosi – membro del comitato di controllo dell’esperienza di Forlimpopoli
– un rappresentante di Hera

Scarica e stampa il volantino dell’iniziativa:
Assemblea Pubblica – Raccolta dei rifiuti porta a porta: importiamo a Forlì l’esperienza di Forlimpopoli
nel corso della serata si raccoglieranno le candidature per la formazione della lista.

La circoscrizione 4 vota all’unanimità l’odg sulla raccolta porta a porta

Come era prevedibile, dal momento che i firmatari dell’Ordine del Giorno presentato nella circoscrizione di Fausto Pardolesi (portavoce dei Verdi di Forlì) erano tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione, la richiesta di estendere la raccolta porta a porta è stata votata all’unanimità.

To be continued…

Tre punti per la città

A metà mandato i Verdi di Forlì rilanciano la loro proposta politica: tre punti per una città bella, accogliente, colta, dinamica e solidale.

Salute e qualità dell’aria
La tutela della salute dei cittadini parte dall’attenzione per il miglioramento della qualità ambientale. L’innalzamento delle temperature del globo e l’emergenza climatica pongono precise responsabilità anche alle amministrazioni locali. La qualità dell’aria, in particolare, è il principale problema che oggi siamo obbligati ad affrontare: dopo vent’anni persino Blair e Bersani si sono accorti di questa priorità. Tutte le fonti di inquinamento vanno controllate in proporzione al loro contributo negativo. Ad esempio l’inceneritore dei rifiuti non è necessario perché esiste una alternativa più efficace e più conveniente nella raccolta differenziata porta a porta. Lo dimostrano anche i dati della sperimentazione di Forlimpopoli, dove si sono raggiunte percentuali ben oltre il 60% in poche settimane dall’avvio.

Mobilità e sicurezza stradale
Il traffico è la fonte principale di inquinamento e va governato e non subito. E’ necessario investire sulla mobilità collettiva: servizi innovativi a chiamata, autobus piccoli ed ecologici nel centro e per gli orari non di punta, convenzioni con i tassisti, percorsi sicuri per le scuole. I cittadini chiedono più controlli e più sicurezza sulle strade: questo si raggiunge anche utilizzando risorse tecnologiche all’avanguardia, come Sirio, che permettano una presenza più efficace e più distribuita sul territorio dei vigili urbani. L’opposizione pregiudiziale al progresso tecnologico avrebbe impedito, quarant’anni fa, la sostituzione dei vigili al centro degli incroci con i semafori.
Zone 30, aree pedonali, piste ciclabili e corsie preferenziali per il trasporto pubblico sono solo alcuni degli interventi strutturali, che tutti a gran voce richiedono, pronti per essere attuati. “Le piazze tornino ad essere piazze”, luoghi d’incontro piacevoli e sicuri da frequentare dove passeggiare e fare acquisti, a sostegno anche del piccolo commercio. Tavolini e ristoranti all’aperto sostituiscano auto e bidoni della spazzatura: così si valorizzano anche le vie commerciali di pregio.

Gestione del territorio
Il territorio a nostra disposizione è uno solo. Un uso equilibrato ed attento degli spazi è possibile e necessario per garantire che gli interessi dei singoli non scavalchino quelli della comunità. Per mantenere un sistema commerciale equilibrato non vanno introdotti aumenti nelle previsioni del programma per la grande distribuzione. L’adeguamento del PRG alle nuove norme urbanistiche sia lo strumento per introdurre avanzate disposizioni in materia di risparmio energetico, ad incentivo di una economia locale basata sull’efficienza degli edifici.

Anche su questi punti il Sindaco Nadia Masini ha raccolto la sfida importante dell’allargamento della maggioranza ed il consenso dei cittadini, con il nostro apporto. Per noi questa sfida può essere vinta, ma occorre una precisa volontà politica.

Alessandro Ronchi
Capogruppo dei Verdi nel Consiglio Comunale di Forlì

Torna su