Salute

Controllare il SAR di un cellulare prima di acquistarlo

Quasi nessuno sa che i telefoni cellulari, per legge, devono essere testati e misurati anche per quanto riguarda le onde elettromagnetiche che fanno assorbire al corpo ed al cervello di chi li utilizza, prima di essere immessi sul mercato.
Ci sono dei valori limite, oltre i quali i dispositivi proprio non possono essere venduti, ma come tutti i valori limite sono piuttosto elevati, molto al di sopra di quello che le migliori tecnologie permetterebbero di raggiungere.

Su quello che possono provocare queste onde elettromagnetiche al nostro cervello si discute da anni, con risultati altalenanti a seconda di chi e come promuove la ricerca. Un dato sicuro è che meno esponiamo il nostro corpo e meno rischi abbiamo. Quindi il consiglio generale è sempre quello di non abusare e di utilizzare gli auricolari a filo, che riducono notevolmente il problema.

Il metodo di misurazione americano ed europeo sono diversi, ma a patto che si confrontino valori calcolati alla stessa maniera, si può verificare quali modelli siano migliori di altri.

Vi consiglio, per la verifica, questo sito:
http://www.sardatabase.com

Una cosa interessante, ad esempio, è che il nuovo iPhone 5 ha un valore di 0,901 W/kg, mentre il Samsung Galaxy SIII ha 0,342. Sono entrambi valori molto al di sotto del limite (che è 2 W/KG), ma uno è quasi un terzo dell’altro. Quindi se il rischio fosse proporzionale a questo valore, con il dispositivo di Apple avreste un rischio quasi 3 volte maggiore.

Ovviamente per gli smartphone il discorso è abbastanza complicato, per via delle tante funzioni che questi telefoni possono svolgere. Sicuramente alla piena operatività di connessione dati, bluetooth, GPS e quant’altro il valore potrà aumentare. Quindi un secondo consiglio che vi dò è di disabilitare le connessioni che non vi servonom, ed attivarle solo allo scopo.
Così vi durerà anche di più la batteria, tra l’altro.

Esistono applicazioni che vi permettono di abilitare la rete solo una volta ogni tanto, per controllare la posta automaticamente, e lasciarla spenta la maggior parte del tempo. Io uso Greenpower Premium, ma ce ne sono tante.

Domenico Finiguerra Sabato 20 a Forlì

Sabato 20 a Forlì si terrà un incontro sullo Stop al Consumo di Territorio con Domenico Finiguerra.




Dalla lettera invito:

Cari Amici, l’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio.
Con una malattia molto grave: il consumo di territorio.

Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento.

Dobbiamo combattere tutto ciò e per fare questo è necessario che si rafforzi in Italia una forza politica ecologista, autorevole e competente, che abbia al centro del proprio agire la tutela del territorio, la protezione del paesaggio, la conservazione dei beni culturali, la salvaguardia della natura e della biodiversità.

Per questo sono nati, dall’esperienza della Costituente Ecologista, dagli appelli “Abbiamo un Sogno” e “Io Cambio” sottoscritti da migliaia di cittadini, dalla associazione dei “Sindaci della buona Amministrazione”, dai Verdi e da tante Reti civiche, gli ECOLOGISTI E RETI CIVICHE VERDI EUROPEI che hanno adottato un manifesto programmatico incisivo e ispirato ai principi ecologici.

Il punto 2 del manifesto contente i temi fondanti è dedicato al tema :

Stop al consumo di territorio.
• Moratoria del consumo di suolo e messa in sicurezza del territorio e delle coste
• Avvio da parte di tutti i Comuni italiani del censimento degli immobili non utilizzati e
indagine sullo stato di salute del proprio territorio.

In questo ultimo periodo, paradossalmente, nonostante la crisi economica, l’aggressione al territorio è cresciuta mentre le forze per contrastare gli energumeni del cemento armato, così li chiamava Antonio Cederna, hanno manifestato una grande debolezza.

E’ quindi sul tappeto ed è ineludibile una azione per rinsaldare il fronte di coloro che amano le bellezze d’Italia, la sua storia, i suoi paesaggi, la sua natura e sono intenzionati ad impegnarsi per la loro difesa.

Di questo vogliamo discutere
SABATO 20 OTTOBRE ore 10,00 a FORLI’, SALA SAN FRANCESCO via Marcolini 4

CON :

ROBERTO BALZANI SINDACO DI FORLI’
MICHELE DOTTI APPELLO ABBIAMO UN SOGNO
PAOLO BERDINI URBANISTA REDATTORE DI EDDYBURG

Augurandomi di incontrarvi numerosi, vi invio i più cordiali saluti
DOMENICO FINIGUERRA portavoce nazionale ecologisti e reti civiche e fondatore di Stop al Consumo di territorio e di Salviamo il Paesaggio

Come arrivare alla Sala San Francesco

Finalmente: la carta d’identità europea per il cibo

E’ veramente una bella notizia: finalmente l’Unione Europea ha introdotto l’obbligo di inserire, nelle etichette del cibo, l’indicazione sull’origine dei prodotti.

Quindi sarà facile sapere dove è stato coltivata la frutta le la verdura che mangiamo, ad esempio.

In più ogni prodotto dovrà indicare potenziali allergeni ed i valori nutrizionali.

Fonte: “La Stampa – Una carta d’identità per sapere tutto del cibo”

Cellulari e wi-fi, allarme dell’Oms “Possono provocare il cancro”

Lo dico ormai da qualche anno, ma è meglio ripeterlo. Bisognerebbe indicare nelle confezioni dei cellulari, così come si fa nei pacchetti delle sigarette, il rischio generico e specificare per ogni modello il livello delle emissioni assorbite dal cervello durante l’uso (il S.A.R.).

In questo modo le persone potrebbero prima di tutto sapere, e poi decidere di scegliere il modello che ha un valore di SAR inferiore, per diminuire i rischi.

Nel frattempo, ricordo che auricolare e vivavoce allontanano il cervello dalla fonte diminuendo le emissioni assorbite, riducendo di conseguenza i rischi

“Le frequenze elettromagnetiche accrescono i rischi per il cervello”Lutilizzo dei telefoni cellulari e degli altri dispositivi wireless puo causare il cancro negli esseri umani. Lo ha stabilito lagenzia di ricerca sui tumori dellOrganizzazione Mondiale della Sanità.

via Cellulari e wi-fi, allarme dellOms “Possono provocare il cancro” – LASTAMPA.it.

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