Cultura

Corso teatro di figura risorsa per l’integrazione

Pubblico la locandina del Corso annuale di formazione per operatori educatori e volontari
realizzato da Cyrano, assieme alla cooperativa Arrivano dal Mare! e alle associazioni ANFFAS e ADDA, con il sostegno del centro servizi per il volontariato (ASSI.PRO.V) di Forlì-Cesena.
Il Corso quest’anno si svolge a Forlì ed è rivolto a educatori, studenti e volontari che vogliono fare una esperienza di apprendimento e di pratica con le tecniche e i linguaggi del Teatro di Figura, applicati alle disabilità.

Corso teatro di figura risorsa per l\'integrazione

IN Romagna è nata in questi ultimi quattro anni, attorno a queste esperienze formative e di tirocinio, un rete dal nome “LA BARACCA DEI TALENTI”, che promuove diverse iniziative, fra le quali l’attività di due “compagnie integrate” (PUPAZZI DA SLEGARE e FUORI DAL CORO) e l’organizzazione di un Convegno(UN TEATRO DAI DIVERSI TALENTI, a Cesena e Longiano ddal 18 al 20 novembre).

TEATRO DI FIGURA, UNA RISORSA
PER L’INTEGRAZIONE

il Corso, gratuito, è rivolto a volontari, studenti, operatori sociali e educatori

PROGRAMMA

lunedì 24/10 presso il CDA di Forlì, dalle 20.30-23.30
Il teatro di figura, un linguaggio e un metodo per comunicare (lezione-dimostrazione con video)

lunedì 31/10 presso il CDA di Forlì, dalle 20.30-23.30
La compagnia integrata: come lavorare nel gruppo teatrale misto (lezione-dimostrazione con video)

sabato 5/11 presso l’Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai, Cervia
La carta, materiale che respira: laboratorio di modellazione e costruzione (seminario pratico di 6 ore)

lunedì 14/11 presso il CDA di Forlì, dalle 20.30-23.30
Animare e realizzare storie con burattini (laboratorio pratico)

Due laboratori si effettueranno durante la seconda edizione del convegno nazionale “Un teatro dai diversi talenti” che si svolgerà a Cesena nei giorni 18-19-20 novembre 2005.
· “Addestramento alla relazione d’aiuto”: il metodo M. Lions”
· “Raccontare e raccontarsi con le figure”

sabato 26/11 presso l’Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai, Cervia
Raccontare con le figure e con gli oggetti (seminario pratico di 6 ore)

lunedì 28/11 presso il CDA di Forlì, dalle 20.30-23.30
Animazione e realizzare storie con oggetti di uso quotidiano

Gli allievi sono tenuti a partecipare a un tirocinio pratico all’interno delle attività teatrali della Rete

Centro di Documentazione degli Apprendimenti (CDA), Via Ginnasi 15/17, 47100 Forlì
Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai, v.le Roma 33, 48018 Cervia.

Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare i seguenti numeri:
Associazione Cyrano: 349/78.14.187 oppure 339/11.22.658
Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai: 0544/971958
CDA: – Tel. 054362124, Fax 62.661

e-mail: ari.maroni@tiscali.it atelier@arrivanodalmare.it cda@comune.forli.fo.it

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Commissione consiliare in visita al San Domenico

Mostra Palmezzano, Forlì Dicembre 2005Oggi c’è stata la terza Commissione Consiliare in visita al San Domenico, dove proseguono i lavori di restauro in vista della mostra del Palmezzano che inaugurerà il complesso, questo Dicembre.
Il progetto è spettacolare, con tratti in linea con la storia dell’edificio ed altri estremamente moderni. Il colpo d’occhio degli interni, sebbene ancora invasi dal cantiere, è veramente impressionante. Alcune idee, come le arcate di diverse stanze in legno lamellare oppure la L di cartongesso bianco che si affianca ad una muratura antica, sono certamente azzeccate. Ho fatto delle foto, appena porterò il rullino allo sviluppo, ne metterò qualcuna anche qui sul blog.

Peccato per il parcheggio di Piazza Guido da Montefeltro, che nasconde il San Domenico dalla vista dei passanti e tarpa le ali a quella che sarà una delle zone più belle della città, una volta che verrà ripresa in mano anche la Piazza (confidando nella pedonalizzazione e nel buon senso dell’amministrazione). Il progetto per la piazza, per il quale è stato indetto un bando nazionale, è tutt’altro che accantonato, ed anche se non sarà immediato, ritengo sia necessario.

Visita guidata a Predappio

Per il ciclo VEDIAMOCI IN COLLINA, itinerari guidati nella vallata del fiume Rabbi organizzati da Comune di Predappio in collaborazione con Cultura Progetto, siete invitati giovedì 25 agosto 2005.

Partenza alle 20,30 presso la Pieve di San Cassiano in Pennino.
La visita, condotta da Gianluca Orsini darà l’opportunità di visitare una delle chiese più antiche della Romagna, risalente ai secoli X e XI.
Le prime citazioni relative alla pieve risalgono infatti al 1001, e probabilmente la sua origine può essere fatta risalire all’iniziativa dei primi cristiani che la costruirono sulle fondamenta di un preesistente tempio pagano. L’ultimo rifacimento, iniziato nel 1930 e concluso nel 1934, ha ridato alla chiesa il suo profilo romanico.
A seguire è prevista la visita alla mostra “Il cinema italiano: manifesti fra arte e propaganda 1920-1945”, allestita presso la casa natale Mussolini a Predappio, occasione per conoscere attraverso il nutrito numero di manifesti cinematografici esposti, il complesso e importante
ruolo che il cinema ebbe sulla cultura italiana di quegli anni.

Appuntamento quindi Giovedì 25 agosto 2005, alle 20,30 presso la Pieve di San Cassiano in Pennino (Strada Provinciale del Rabbi, oltre l’abitato di Predappio).

Per informazioni: Comune di Predappio 0543/921738 – www.comune.predappio.fo.it – Cultura Progetto 0543/35256 – info@culturaprogetto.it – www.culturaprogetto.it

Di sera in città: magnifici edifici di culto fuori città

“S. Pietro e Paolo a Pievequinta e S. Maria delle Grazie di Fornò, magnifici edifici di culto fuori città”

Ritrovo: ore 20,30 presso la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, via del Cippo 6 a Pievequinta.

Mercoledì 20 luglio l’appuntamento con il ciclo di visite guidate Di sera in città sarà un percorso svolto fuori città e dedicato a due edifici di culto del territorio, molto importanti sia per la loro storia secolare sia per le importanti testimonianze artistiche che conservano.
Prima tappa e luogo di ritrovo della serata dal titolo sarà appunto l’antichissima chiesa dei Santi Pietro e Paolo, censita già alla metà del X sec. come appartenente al castello di Bertinoro. Già a quell’epoca la chiesa di Pievequinta, ricca di storia e opere, non era una semplice chiesa parrocchiale ma, a testimoniare la sua importanza, da essa dipendevano altri centri di culto.
La seconda tappa é dedicata all’affascinante Santuario di Santa Maria delle Grazie di Fornò, con la suggestiva storia della sua fondazione attribuita al corsaro Pietro Bianco da Durazzo che scampato ad un naufragio nelle coste romagnole si convertì al cristianesimo e visse il resto della sua vita come eremita. La particolare struttura architettonica della chiesa, le importanti testimonianze artistiche scultoree e pittoriche che sono conservate nel santuario saranno parte preponderante della visita.
A condurre l’itinerario saranno Mariacristina Gori e Marco Vallicelli.
Fra le due tappe accoglierà i visitatori un intermezzo musicale con arpa celtica ed altri strumenti a cura di Fola Fulanta.

Appuntamento lunedì 18 e in replica mercoledì 20 luglio alle 20,30 presso la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, via del Cippo 6 a Pievequinta.

Per informazioni: Cultura Progetto 0543/35256 – info@culturaprogetto.it – www.culturaprogetto.it

vediamoci in collina itinerari guidati a Santa Sofia

19 LUGLIO 2005

VEDIAMOCI IN COLLINA ITINERAI GUIDATI A SANTA SOFIA

I PALAZZI DI SANTA SOFIA

Martedì 19 luglio 2005 appuntamento con una visita guidata a Santa Sofia, organizzata da Unione dei Comuni di Galeata e Santa Sofia, Assessorato Cultura del Comune di Santa Sofia in collaborazione con Cultura Progetto.

La visita, con partenza alle 20,30 in piazza Garibaldi, sarà un breve viaggio nella storia di Santa Sofia e metterà in evidenza le peculiarità e le caratterisitche principali dei paesi dell’Appennino. La posizione del paese, tra Gran Ducato di Toscana e Stato Pontificio, ha fatto di Santa Sofia un comune in una posizione e con una storia particolare. L’itinerario condotto da Alessandra Banchini sarà una irripetibile opportunità per ammirare Palazzo Bianchini Mortani, edificio databile tra cinque e seicento che ha una particolare caratteristica: il suo scalone d’accesso, fino al 1860, era attraversato dal confine tra i due stati.
Ci si addentrerà poi nelle vie del borgo tra antichi mulini e altri palazzi nobiliari, come Palazzo Gentili e Palazzo Pagani Nefetti. Durante il percorso ci sarà occasione quindi di unire la visita ad alcuni gioielli architettonici alla spiegazione della storia del comune, soffermandoci anche sull’economia silvopastorale e dei prodotti dell’Appennino.

Appuntamento quindi martedì 19 luglio, alle 20,30 presso Piazza Garibaldi a santa Sofia.

Per informazioni: Cultura Progetto 0543/35256 – info@culturaprogetto.it – www.culturaprogetto.it

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