Domani segneremo i nomi dei parlamentari scelti dai segretari dei partiti che dovrebbero, semplicemente, stare all’opposizione, ed alla prima occasione conveniente hanno deciso che tutto sommato non ne valeva la pena.
Perché dietro al segretario che ci mette la faccia c’è un esercito di faccioni che dovrebbe rappresentarci (e sono loro che alzano le loro manine in Parlamento), e dal momento che ci hanno impedito di sceglierli questa è una responsabilità che non si può scaricare sugli elettori.
A meno che gli elettori non decidano di nuovo alle urne che, tutto sommato, va bene che un po’ dei propri eletti vada in giro ad offrirsi all’asta.
Non basta fare un esposto per lamentare la compravendita di chi hai portato in Parlamento.
Dovevi scegliere prima un insieme di candidati presentabile e decente, non solo privo di condanne, ma anche poco propenso ai saldi alla prima occasione utile.