Month: Maggio 2011

Annunci su internet: regole di sopravvivenza e mezze bufale

Beagle by Elaine VigneaultCircola ormai da mesi un annuncio disperato:

ANNUNCIO URGENTE: azienda farmaceutica ha scartato 10 beagle… non sono ‘all’altezza’, peso, altezza ecc.
se non verranno adottati entro il 30 maggio, verranno abbattuti, sono sani, non hanno assunto nessun tipo di farmaco… sono gratis!!!
per info 3409813285

Gli elementi per l’esplodere in rete ci sono tutti: una cattiva azienda farmaceutica, il rischio di morte, il forte squilibrio tra la soluzione semplicissima per evitare il problema (adottarli gratis) e la tremenda fine.

Circola ancora oggi, in diverse varianti.

Il problema è che chi lo inoltra evita di porsi un paio di domande molto semplici: l’annuncio è vero o è solo una trovata pubblicitaria? E’ ancora valido?
La risposta a queste due domande è molto semplice: c’è un numero di cellulare, basta chiamarlo.

Io l’ho fatto, e la risposta è “il numero chiamato è inesistente”.

Su internet qualcuno dice che il proprietario del telefono non sapeva più come fermare l’annuncio nonostante i cani fossero stati già adottati, e veniva continuamente importunato da centinaia di chiamate. Se questa versione fosse vera, probabilmente è stato costretto a cambiare numero per colpa dell’annuncio.

Una buona regola, quindi, è quella di fornire una pagina web di riferimento che contenga gli aggiornamenti sulla situazione, invece del numero di cellulare.
In questo modo in qualsiasi momento sarà possibile spiegare chiaramente a tutti che l’annuncio è scaduto, e ridirezionare le offerte d’aiuto a qualcuno che ne ha bisogno.

Anche per questo motivo risulta molto comodo il sito che ho creato: http://www.animalisenzacasa.org : ogni associazione può in ogni momento segnare il cane come adottato e che il sito filtri e stoppi le richieste di adozione per animali già adottati, ridirezionandole verso annunci ancora validi.

Ma non vuole essere una pubblicità, la cosa importante è che anche questa storia serva di lezione a chi scrive annunci ed a chi li ripubblica senza controllo: non solo non si fa nessuna opera di bene, ma si rischia di deludere persone dalle buone intenzioni che invece avrebbero potuto dare un aiuto.

Un bel 150°

Il giorno dopo le amministrative è utile fare qualche ragionamento. Il primo che mi è venuto in mente, è che si tratta di un bel regalo all’Italia per il suo anniversario.

Penso che siano risultati importanti, senza esagerare nei festeggiamenti, perché smantellano un fatto che ha retto il berlusconismo tutti questi anni: B. poggia tutta la sua politica e la sua immagine sull’idea di essere un vincente. Quando ha perso, in questi anni, hanno sempre perso gli altri.

Questa volta l’anziano ha sfidato la città di Milano, chiedendo ai cittadini un referendum sulla sua persona, non sulla sua coalizione. I suoi strateghi della comunicazione elettorale hanno spinto l’acceleratore della volgarità, dello scontro più duro. Una delle campagne elettorali peggiori che io abbia mai visto, senza discussioni sui temi concreti e molti cori da peggiori ultras.
Ma come in ogni sport, quando ci cerca lo scontro duro e si perde, la caduta è più dolorosa.

Prima della sua sconfitta si rideva alle barzellette dell’anziano perché, come contraccambio, si stava sul carro del vincitore e si raccoglieva qualche briciola del suo pasto.

Tutta questa ciurma, che non si sosteneva certo per comunanza di idee, rimarrà solidamente attaccata al carro del perdente?

Un altro dato interessante è che i sondaggi non servono ad un cazzo.
Da qualche tornata elettorale il partito di Grillo viene dato ad un punto e mezzo, tanto per fare un esempio.
Si dovrebbero seguire un po’ di più cuore e ragione, perché è col cuore e con la ragione che poi la gente vota.

Inoltre oggi l’aderenza ad un partito è molto meno solida del passato. Il passaggio di voti da una lista all’altra è più frequente, per fortuna, ed un candidato credibile sposta più della base dei suoi partiti, così come un candidato incredibile riesce a sottrarre, anziché attrarre, voti all’elenco delle liste che lo sostengono.

Cosa succede oggi? Succede che oggi sappiamo che non in Politica non è già tutto deciso, come in molti credevano. Nonostante le forze immense somministrate da chi aveva disponibilità economiche enormi per le campagne elettorali, le persone hanno fatto la differenza.

Tra 15 giorni, forti della possibilità di fare la differenza, la speranza di farcela dovrebbe muovere ancora di più tutte le forze che si oppongono al berlusconismo.
I risultati dimostrano che la vittoria non si ottiene facendone una cattiva imitazione o ignorandone il problema, ma facendo qualcosa di diverso.

L’Italia merità di più e di meglio ed il tempo è quello giusto.

Sabato e Domenica tanti ecologisti si troveranno a Roma per costruire qualcosa di nuovo, di europeo, di ancora migliore, che sappia confrontarsi con quello che verrà dopo.
Finito il berlusconismo, ci sarà bisogno di riportare sul tavolo con competenza e serietà, senza strumentalizzazioni, alcuni temi che il Parlamento in questi anni ha distrutto.

La speranza di una Italia finalmente fuori dall’anomalia e vicina agli esempi del resto dell’Europa moderna si potrà allora dire soddisfatta.

13/5/2011 Forlì Serata OpenStreetMap al Folug

Venerdì 13 maggio e venerdì 20 alla sede della circoscrizione numero 3, Davide Giunchi terrà una spiegazione di openstreetmap.

Probabilmente conoscete già lo strumento, penso che per i vostri associati, che praticano sport outdoor e conoscono bene il territorio,
possa essere particolarmente interessante; ed il loro contributo alla mappatura della provincia di Forlì possa essere molto prezioso.
Se potete date comunicazione di questo evento ai vostri associati e/o conoscenti.

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