Politica

Che brutta politica

I cori beceri di Salvini non sono la cosa peggiore, di questi tempi. Purtroppo questa politica rappresenta un degrado della società che non accenna a rallentare. E quello che mi rattrista non è tanto la sceneggiata di questo Parlamentare, Europarlamentare e consigliere Comunale di Milano, una goccia in un mare già grosso e turbolento.

Ma il fatto che se si rivotasse domani questa persona raccoglierebbe più voti di ieri.

E, an passant, anche il fatto che nessuno fino ad oggi si fosse scandalizzato per le tre elezioni contemporanee, ad sottolineare che in giro non c’è evidentemente nulla di meglio da presentare agli elettori.

Quale destinazione?

Pare che Destinazione Forlì in Circoscrizione 1 abbia prima chiesto di eleggere il presidente (con la forza del gruppo più piccolo e senza nessun alleato), poi ha votato assieme a PDL , UDC e Lega Nord per eleggere Fusconi (Lega Nord). Sembra che il motivo sia la promessa di fare un cambio di presidenza tra 2 anni, cosa che non può essere mantenuta perché i numeri permetterebbero alla minoranza di eleggere solo un consigliere anziano.

Questo voto, tra l’altro, si è svolto senza il numero legale e quindi contro lo Statuto Comunale (Art 52.).

La Lega Nord anni fa voleva il filo spinato per allontanare i meridionali ed oggi ha eletto Aprigliano, un calabrese, come capogruppo in Consiglio comunale. Ha protestato per le misure contro il traffico in centro storico, ed è sicuro che la sua idea di città è molto diversa da quella di un ecologista.

Una scelta a 5 stelle, non c’è che dire.

E’ questa la nuova politica? Di certo non la mia.

Tanti saluti e grazie

Si chiude qui una esperienza, che oggi, nello sconforto dei risultati, difficilmente riesco a definire positiva.
Servirà qualche giorno per digerire l’amarezza e tornare a vedere quanto di bello c’è stato.
5 anni di consiglio comunale, di battaglie, di fatica, milioni di parole dette e scritte.

La qualità della mia vita da oggi migliorerà.

Finalmente un po’ di tempo da dedicare agli affetti, agli amici, alla famiglia, ed a tutte quelle cose che nell’affanno del volontariato in politica per forza di cose avevano la coperta un po’ troppo tirata.

L’analisi del voto questa volta è molto semplice: la lista civica di Grillo e Clan-destino ha tolto i voti necessari ai Verdi per eleggere il consigliere ed a Balzani per superare il ballottaggio. Ha preso dai Verdi, dall’IDV, e bricioli da Rifondazione. Nulla al PD ed al centro-destra, che ieri ha festeggiato brindando al suo alleato. La lista non ha aggiunto un consigliere comunale ecologista, ha semplicemente sostituito me, consigliere dei Verdi. Si è assunta questa responsabilità e mi auguro che faccia meglio. L’inizio non è dei migliori: lottare contro Balzani ma non contro Bulbi ha portato al ballottaggio l’unico sindaco che nel territorio si era speso su temi comuni ed indebolito questa posizione rispetto a quella, totalmente diversa, del presidente provinciale.

Finisce qui il mio prestito alla politica. Il mio lavoro mi piace e mi riempie di cose da fare, finalmente potrò tornare a dedicargli il tempo necessario. Finalmente potrò occuparmi solo dei temi che mi interessano, invece di studiare tutto, perché un consigliere solo deve sapere tutto.

Anche queste pagine, per forza di cose, subiranno intense modifiche. Parlando della mia vita, torneranno a trattare temi meno locali e più legati alla mia professione ed ai miei interessi.

In ogni caso parleranno meno.

Ringrazio tutte le persone che mi sono state accanto in questi anni, che hanno condiviso con me la strada fino all’ultimo e messo al primo posto con me questo impegno.

A tutte quelle che ne hanno scelto un’altra, magari dando per scontato che saremmo riusciti a fare il nostro pezzo parallelo, auguro un buon cammino ed una maggiore consapevolezza delle conseguenze del camminare a testa bassa.

Una mostra della campagna elettorale dei Verdi ad impatto zero

In occasione della chiusura della campagna elettorale i Verdi vogliono ricordare tutte le iniziative di questi mesi, con qualche foto. Abbiamo cercato di attirare l’attenzione su temi che sono a nostro giudizio molto importanti. Dietro ognuna di queste iniziative si nasconde una programmazione di anni, un insieme di proposte alternative, un gruppo di persone preparate che sanno che è possibile, soprattutto su questi temi, fare molto anche con poche risorse.
Rispetto ad altre liste avevamo poche risorse economiche e nessun finanziamento esterno. Abbiamo speso, quindi, le nostre energie e il nostro impegno cercando con la testa di dare visibilità a questi problemi perché la città, sommersa da faccioni, manifesti abusivi e camion vela, non se ne dimenticasse.
Altri hanno sfruttato la possibilità economica di pagare le multe per violare le regole, con l’ultimo esempio dei manifesti di Motti e di altre liste sopra gli spazi altrui: se la pena per la violazione sarà sempre una multa, chi potrà pagarla potrà ignorare continuamente le regole.
Vota i Verdi per Balzani! Il Cantastorie Forlì Comune Libero dal Nucleare Zero morti sulle strade! Zero morti sul lavoro! IMG_4555 Questo è lo spazio in cui vive una gallina Gagliardi ingabbiato  - Il Pollo vuole Libertà Impariamo a fare il Pane Biologico! La favola del bosco di Hera L'aranciata si fa con le arance Buttiamolo Giù #3 Earth Day 2009 Lista del sole - Verdi per Balzani Icaro: Aria Pulita Politica Pulita #2 Chiudiamo l'ATO


Vota i VERDI PER BALZANI, l’ENERGIA DEL CAMBIAMENTO.

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