Month: Giugno 2005

Aruba e la Privacy

E\' una questione di privacyAruba ha perso l’ennesima occasione per dimostrare che è una azienda seria. Ha permesso, infatti, di spiare per un anno senza una motivazione ragionevole e senza avvertire un suo grosso cliente, autistici.org /inventati.org.

  • Il resoconto dell’accaduto (in diversi formati, da quello semplice a quello tecnico).
  • Un motivo in più per scegliere altro, in futuro.

    Giovane su internet “viola” le basi militari

    La Voce di Romagna, quotidiano locale, calca “un po’” la mano nel riportare la notizia di google maps:

    Giovane su internet \"viola\" le basi militari
    L’articolo completo è stato pubblicato anche sulla rassegna stampa del Comune di Forlì:
    I segreti militari? Sono su Google

    In realtà, come chi ha seguito la vicenda sa benissimo, non ho violato proprio nulla. Però devo ammettere che la civetta fa molto War Games, e credo che l’appenderò da qualche parte.

    Di sera in città – Giugno 2005

    PER IL CICLO DI VISITE GUIDATE DI SERA IN CITTA’ organizzate da Comune di Forlì, Assessorato Cultura e Università, ServizioPinacoteca e Musei in collaborazione con Cultura Progetto

    siete invitati

    al suggestivo itinerario IN BICICLETTA “Al ritmo lento della bicicletta, spazi di verde e di mattoni”

    LUNEDI’ 27 GIUGNO e in replica MERCOLEDI’ 29 GIUGNO alle ore 20,30
    RITROVO: Piazza Saffi, davanti al municipio

    Un percorso in bicicletta nel centro storico della città seguendo il filo delle piccole piazze silenziose, delle strade tortuose percorse da rari passanti, dei grandi alberi che rendono ancora più affascinante la parte più antica della città. L’itinerario, affidato ad Alessandra Banchini, racconterà le tante “storie” di questi luoghi; a Saverio Simeone il compito di far conoscere le diverse specie di alberi, a volte anche monumentali, che crescono nelle strade, nelle piazzette e nei giardini del centro storico, anch’essi veri e propri testimoni di storie passate e recenti.
    Apre il percorso la proiezione del filmato “Forlì” realizzato nel 1977, con la regia Nanni Fabbri ed il commento di Diego Fabbri, che racconta e documenta una città ricca di storia e di arte, descrive gli abitanti e li ritrae in molte immagini… a cavallo della bicicletta. Letture teatralizzate di poesie e brani sul tema della città e della bicicletta saranno proposte in alcune tappe della passeggiata. Le letture, svolte da Marco Monti e Simona Zauli, sono a cura di Mercuzio.

    Appuntamento in bicicletta lunedì 27 giugno, con replica mercoledì 29 giugno, alle 20,30 in piazza Saffi, davanti al Municipio.

    Per informazioni: Cultura Progetto tel.: 0543/35256
    email: info@culturaprogetto.it
    sito: www.culturaprogetto.it

    Il Corriere della sera, prende senza fare riferimenti

    In merito alla notizia dei siti sensibili e di Google Maps, il Corriere della Sera ha appena pubblicato un articolo, senza però citarne le fonti. Siamo alle basi del giornalismo.
    Ho scoperto questo fatto grazie a Pandemia, che ha pubblicato un post che ho commentato così:

    In realtà ha violato il Copyright della notizia, e ti spiego perché. Luca ha scritto sui suoi blog dei siti sensibili, riportando un messaggio presente sul mio blog.

    Tutti i contenuti del mio blog sono sotto licenza creative commons attribution-sharealike. Questo significa che se prendi qualcosa, devi dire da dove l’hai presa, e distribuirlo sotto una licenza simile.

    La notizia sul Corriere della Sera, quindi, viola il Copyright dei contenuti con i quali ho diffuso la notizia.

    Evitare di citare la fonte è proprio una delle regole di base del giornalismo.

    Poi dicono dei bloggers.

    Google Maps è illegale

    Dopo il primo giorno di stupore, ho verificato un dubbio ed ho scoperto che Google Maps è illegale, almeno in Italia, perché viola le norme riguardanti il segreto militare.
    Attraverso le mappe messe a disposizione da Google, infatti, è possibile vedere l’interno delle caserme militari e degli obbiettivi sensibili (stazioni, aeroporti, etc.), vietati espressamente dal decreto regio sulle Norme relative al segreto militare.
    Nelle mappe fotografiche che venivano distribuite al pubblico fino ad oggi, infatti, questi obbiettivi sono sempre stati oscurati.
    Finché questo non avverrà anche nelle mappe di Google, quindi, questo servizio è illegale.

    Aggiornamento: la notizia è stata riportata anche su Motoricerca, su I-dome, Data Manager, Punto-informatico, Manteblog, Google Blogoscoped e su molti blog (vedere i commenti ed i trackback).

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