Month: Gennaio 2009

I Bambini fanno oh … ma pare che Povia non abbia donato i proventi come promesso

Nel 2005 Povia si presentò sul palco di San Remo fuori concorso, con una canzone che -purtroppo- tutti abbiamo ascoltato più di tutte le altre partecipanti. Sicuramente il successo di quella canzone, che ha fatto vincere il concorso a Povia l’anno successivo con un pezzo bruttissimo sui piccioni, era l’iniziativa benefica a favore del Darfur che Bonolis aveva sapientemente confezionato.
Povia si presentò con la sigla dell’iniziativa dicendo che i proventi della canzone sarebbero andati totalmente in beneficenza. Raccolse così circa 450’000 euro solo nel 2005, secondo le parole del suo discografico, che però non verso mai in beneficenza come promesso.
Quest’anno si presenta con una canzone che ci spiega che dall’omosessualità si può guarire.
Proprio per questo quest’anno non guarderò nemmeno un minuto di festival, che di omofobi e furbetti (per usare un eufemismo) ne ho abbastanza.

Il kebab e la preservazione della nostra identità culturale

250px-doner_kebabIl divieto i ristoranti etnici dentro le mura di Lucca è una iniziativa priva di senso. Per prima cosa, un sacco di italiani hanno aperto ristoranti in ogni luogo del Mondo, con un ritorno economico e d’immagine per il nostro Paese notevole (pensiamo solo all’esportazione dei nostri prodotti tipici derivante da questa pubblicità continua). Se procedessimo su questa strada dell’intolleranza sarebbe quindi oggettivamente corretto che venissimo ripagati con la stessa moneta.

In secondo luogo non si capisce con quale criterio si decida di vietare un ristorante etnico e permettere l’apertura di un Mc Donalds in pieno centro, dal momento che entrambi hanno poco a che vedere con la cultura e con l’immagine storica delle nostre città.

La cultura e l’identità si possono esportare dando un buon esempio, non imporre. Questo ennesimo provvedimento discriminatorio è pericoloso, perché antepone la bassa politica e la demagogia spicciola ai piccoli spifferi di libertà personale che abbiamo ancora a disposizione.

Tentativi di inciucio sulla Riforma della legge elettorale per le Europee

In questi giorni ci sono stati operosi ed interessati contatti tra Veltroni e Berlusconi per riformare la legge elettorale delle europee e ritagliarla a tutto vantaggio di PD e PDL. L’Italia dei Valori, fa sapere Di Pietro, sarebbe d’accordo.

Questi sono alcuni degli articoli apparsi sulla stampa, che vi invito a leggere:
europee-il-grande-scambio-pd-pdl
europee-verso-linciucio-pd-pdl
europee-intesa-pd-pdf-per-soglia-4

Questo è il gruppo che ho creato su Facebook per dire NO a questo inciucio, a poche settimane dalle elezioni. Le leggi elettorali non si modificano con così poco tempo e con questo conflitto d’interessi tra il legislatore e le liste che si candideranno (se si affrontasse lo stesso discorso il giorno dopo, con anni di distanza dalle elezioni l’operazione sarebbe meno sospetta).
NO all’accordo Veltroni + Berlusconi sulla Riforma della Legge Elettorale

Aderite e fatelo girare agli amici!

Contro gli stupri servirebbero tanti soldati quante belle donne. L’ennesimo gioco di prestigio.

Queste “battute” non sono casuali, sono opera di uno studio accurato.

Berlusconi è fenomenale nel rubare la scena alle cose importanti che accadono durante il giorno: invece di parlare della nuova legge porcata per le elezioni europee per mangiarsi i voti dei partiti sotto il 4%, o dell’enorme scandalo che verrebbe fuori se venissero pubblicate le intercettazioni dell’archivio Genchi, si parla delle sue cretinate.
Come nei migliori giochi di prestigio, l’artista svia l’attenzione dello spettatore per agire sotto i suoi occhi e portare avanti il suo numero.

Torna su