Italiani

Io non l’abbandono: campagna contro l’abbandono estivo degli animali

Mentre milioni di italiani s’apprestano a fare le valigie e a partire con il primo esodo dell’estate, come ogni anno decine di migliaia di animali domestici in Italia “si preparano” ad essere abbandonati.

In Italia sono circa 40 milioni gli animali che vivono in casa e in famiglia. Oltre ai 13 milioni di cani e gatti, del censimento fanno parte i pesci rossi, le tartarughe, i furetti, i criceti, i serpenti, i conigli e molti altri animali esotici e non. Ma quando arriva l’estate questa sintonia si interrompe e molti, troppi, decidono con un atto di grande insensibilità e crudeltà, di “liberarsi” dell’ingombrante fagotto. Nonostante esistano sia pene pecuniarie (da mille a diecimila euro) che restrittive (sino ad un anno d’arresto) per chi si macchia di tale reato, con l’arrivo dell’estate il triste fenomeno dell’abbandono si ripete. Per questo motivo siamo convinti ci sia ancora tanto da fare anche sul piano dell’educazione e della sensibilizzazione. Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Verdi della Regione Emilia-Romagna ha quindi organizzato una campagna contro l’abbandono degli animali dal titolo “Io non l’abbandono”.

I numeri dell’abbandono

Ogni anno sono circa 140.000 gli animali, tra cani (molti sono cani da caccia) e gatti, abbandonati in Italia. Gli abbandoni si verificano durante tutto l’anno, con punte di oltre il 30% in estate. In Emilia-Romagna secondo i dati del Ministero della Salute (gennaio 2007) sono presenti 623.016 cani di proprietà. I canili sono 65, secondi per numero alla sola Campania. I cani ospitati nei canili sono 8.804. Secondo una stima i cani randagi sono 8.052.

La campagna

Nelle 9 province dell’Emilia-Romagna e a Imola sono stati affissi i manifesti col logo dell’iniziativa (un cagnolino con la valigia), mentre per mostrare che esiste sempre un’alternativa all’abbandono sul sito www.gruppoverdier.it sono stati raccolti gli indirizzi di oltre 3.000 tra cliniche veterinarie, alberghi, agriturismi, pensioni e stabilimenti balneari che ospitano gli animali.

Sabato 12 luglio assieme ai volontari delle associazioni e dei canili che hanno aderito all’iniziativa i Verdi dell’Emilia-Romagna saranno impegnati negli autogrill e ai caselli delle autostrade, dove ogni anno sono centinaia gli incidenti causati dall’abbandono che costano la vita agli animali e a volte anche agli automobilisti, per distribuire gli adesivi e i volantini della campagna oltre a dei piccoli omaggi per i fedeli amici in viaggio coi padroni fornito dai negozi specializzati del territorio che si sono dimostrati sensibili all’iniziativa. E per raccogliere, lo speriamo proprio, tante voci che dicono: “Io non l’abbandono”.

Dove saremo

Piacenza casello autostradale; Parma casello autostradale; Reno-Galliera banchetto domenica 13 ad iniziativa animalista; Bologna autogrill Sillaro Ovest; Imola casello autostradale; Faenza iniziativa Enpa; Forlì autogrill Bevano Ovest; Ferrara banchetto iniziativa animalista; Rimini iniziativa domenica in piazza con le associazioni animaliste.

L’italiano che protesta se Berlusconi fa il Berlusconi

Certo è difficile non essere schifati dai primi provvedimenti di questo Governo. Stiamo rincorrendo, ancora una volta, gli affari privati del Premier intorno ai quali pare ruoti tutto il nostro arco istituzionale.

Dopo aver discusso così tanto dell’indulto in campagna elettorale (un bello slogan di chi ha vinto le elezioni) vediamo approvata una norma che sospende tutti i processi, in attesa che il Governo cambi le regole e ponga fine per legge a tutti i guai del Premier. Poi – forse – la Giustizia italiana potrà ripartire.

In tutto questo non c’è da stupirsi, non c’è nulla di nuovo. Mi stupisce piuttosto lo stupore del Partito Democratico, costretto all’altalena tra le trattative per bloccare la democrazia italiana nel bipartitismo e la rincorsa ad un minimo sindacale di opposizione.

E mi stupiscono gli italiani, che hanno votato questo Governo o le finte alternative, ed oggi si trovano con una democrazia parziale. Che senso ha protestare in Piazza a 2-3 mesi dalle elezioni? Il potere “contrattuale” lo avevamo prima, non adesso. Adesso dobbiamo aspettarci 5 begli anni di stabile “faccio quello che mi pare”. “Così vuole la gente”: difficile fare obiezioni.

E poi mi stupiscono gli italiani che hanno votato o non hanno votato poco importa, oggi sono al culmine dell’indifferenza. Per loro se casca o meno la nostra Costituzione, chissenefrega.

Abbiamo perso, a mio parere, la capacità di fare un ragionamento critico. Imbarbagliati da una monocultura televisiva monoproprietaria, ci limitiamo a seguire l’onda.

Oppure seguiamo un’onda uguale ma contraria, fatta della stessa incapacità di ragionamento critico, che viene da chi alza la voce contro i potenti ma che utilizza, nella sostanza, i loro stessi metodi per evitarci lo sforzo di dover ragionare.

Poco importa, basta cambiare allenatore -ma non gioco e squadra- per vedere soddisfatta la nostra voglia di qualcosa di nuovo.

Stop alle chiamate moleste dai call-center

Stop alle telefonate indesiderate che arrivano a qualunque ora nelle case dei cittadini italiani per promuovere servizi e prodotti. Con cinque provvedimenti, il Garante per la protezione dei dati personali ha prescritto una serie di misure affinché venga rispettata la riservatezza e gli altri diritti degli utenti. Società telefoniche e call center dovranno interrompere i trattamenti illeciti di dati, informando l’Autorità già entro il 5 luglio sullo stato di adempimento delle misure richieste, che andranno comunque adottate al più tardi entro il 10 settembre 2007.

In particolare, gestori e call center dovranno: interrompere l’uso indebito di numeri telefonici raccolti ed utilizzati a scopi commerciali senza il previsto consenso da parte degli interessati; regolarizzare le banche dati informando gli utenti e ottenendo da essi lo specifico consenso all’utilizzo dei dati per scopi pubblicitari; informare con la massima trasparenza gli utenti anche al momento del contatto sulla provenienza dei dati e sul loro uso; registrare la volontà degli utenti di non essere più disturbati; interrompere l’utilizzo illecito di dati per attivare servizi non richiesti (segreterie, linee internet veloci); effettuare controlli sui responsabili dei trattamenti svolti presso i diversi call center.

Link: PRIVACY: STOP DEL GARANTE A TELEFONATE INDESIDERATE

I Verdi ed i Comunisti Italiani sono gli unici a crescere

Mentre l’Unione perde complessivamente 7 punti, a livello nazionale, ed il partito democratico perde l’8.1% rispetto alla precedente tornata (chiaramente facendo il conto della somma dei partiti di riferimento), i Verdi ed i Comunisti Italiani sono i due unici partiti che crescono all’interno della coalizione di centro-sinistra. Anche l’UDC perde circa un punto percentuale, all’interno di una coalizione che ha guadagnato parecchio rispetto al recente passato:
Comuni, Cdl quasi al 50% Partito democratico a picco – LASTAMPA.it

Verdi.it: Auguri Wwf!

Verdi.it: Auguri Wwf!

Messaggi augurali per i 40 anni dell’associazione del Panda dal presidente Napolitano e dal ministro Pecoraro Scanio

Auguri di buon lavoro al Wwf dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per i 40 anni dell’associazione che oggi e domani ha organizzato una due giorni di incontri. “Trovo particolarmente interessante la vostra nuova iniziativa, che si esprime nella presentazione della Biodiversity Vision – si legge nella lettera pervenuta all’associazione – sintesi del lavoro di molti soggetti italiani per la definizione di un programma comune volto alla conservazione della biodiversità in Italia”.

“Le sue parole ci riempiono di orgoglio – ha detto il presidente del Wwf Fulco Pratesi. Soprattutto per il fatto di essere accompagnate dall’incoraggiamento ad andare avanti con i nostri programmi di conservazione e difesa della natura”.

“In questi giorni – ha aggiunto Pratesi – l’attenzione rivolta dalla Presidenza della Repubblica ai temi della tutela dell’ambiente, troppo spesso devastato da una crescita senza regole e da un cieco sfruttamento di risorse preziose come acqua e terra, è una ragione in più per il Wwf a svolgere la sua attività con maggiore impegno e passione”, ha aggiunto.

Un caro augurio è giunto anche dal ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che il 28 ottobre presenterà un accordo di collaborazione per la tutela della biodiversità con l’associazione del Panda.

Con l’occasione il ministro ha annunciato l’adesione al programma internazionale del Wwf sulle ecoregioni e contemporaneamente consente al Wwf di prendere parte, con propri studi ed esperti, alla definizione del Piano Nazionale per la Biodiversità, piano che costituisce un aspetto fondamentale della Convenzione internazionale per la Biodiversità a cui l’ Italia ha aderito.

“Come ambientalista e come ministro, ringrazio il Wwf per quanto ha fatto in questi quarant’anni in Italia – ha detto il ministro Pecoraro Scanio. L’impegno degli attivisti e volontari ha offerto negli anni un contributo determinante per sensibilizzare l’opinione pubblica su diverse tematiche ambientali”. Il ministro ha augurato un buon lavoro a tutti i gruppi attivi in Italia “perché percorrano, senza arrendersi, il sentiero che porta a un futuro sostenibile”.

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