cani

animalisenzacasa.org 2.0

Sono contento di annunciare la nuova veste grafica di www.animalisenzacasa.org. Ho modificato la template per rendere ancora più semplice sfogliare ed utilizzare il sito. Sono state aggiunte diverse funzioni, come la mappa degli annunci suddivisa per regioni e province.

Già che ci sono qualche dato aggiornato: 1064 schede inserite dalla sua apertura, 365 cani e gatti adottati (più di uno al giorno, visto che abbiamo iniziato a gennaio) 633 schede attive al momento, 55 referenti provenienti da tutt’Italia dal mondo dell’associazionismo, del volontariato e delle strutture pubbliche per il benesse animale.

Questo significa che ci sono tantissimi cuccioli che stanno aspettando un padrone. Potete aiutarli non solo adottandoli in prima persona, ma anche pubblicizzandoli con un banner casuale se avete un vostro sito (istruzioni).

Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato finora, che si meritano un grosso abbraccio.

Appello: si cercano stalli per più di 200 cani di razza

Ricevo ed inoltro questo appello: chiunque conosca canili o strutture private che possano ospitare questi cani sequestrati contatti i riferimenti che sono riportati, è urgente!

La Forestale ha sequestrato un allevamento. Nella struttura erano presenti principalmente Beagles destinati alla sperimentazione ma anche alcuni esemplari di Segugio Italiano, Spinone e Petit-bleu.

Si cercano stalli *URGENTEMENTE* per più di 210 cani. Se i cani non verranno portati altrove in poco tempo, si procederà con il dissequestro a favore del proprietario.

Chiunque potesse offrire stallo temporaneo o adozione a questi cani, contatti al:
335-5415757 Paola
347-9263487 Carmela carmelamusto@gmail.com

*SOLO NORD ITALIA !!*

Grazie.

Gruppo Vita Animale Milano
margherita Magnaguagno

cell. 347-7558315

BUFALA 37 cuccioli da adottare Silvia 3395795890 339-5795890

Anche io, come probabilmente tutti gli utenti della rete italiana, ho ricevuto più volte un annuncio con questo testo:

Ho in totale 37 cuccioli, mi serve davvero una mano Silvia
339-5795890‘ Anche se non interessati, inoltrate per favore?
Magari qualche vostro conoscente può volere qualcuna di
queste piccole pallotte… sono davvero tanti, aiutateci per
favore. Grazie

In alcune email era presente anche il presunto indirizzo di Silvia Silvia7815@libero.it.
Insospettito dall’assurdità dell’annuncio e dalle modalità della sua diffusione, ho provato a chiamare il numero di cellulare, che in pieno giorno risultava spento. Un punto a favore della bufala, ho pensato.

Leggendo bene il testo ha tutte le caratteristiche della catena di San’Antonio sul web: un messaggio che tocca il cuore, un numero che nessuno si prenderà la responsabilità di controllare, la richiesta dell’inoltro.

Guardando bene in rete ho trovato questa notizia, apparentemente scritta dalla stessa Silvia dell’annuncio che in pratica conferma l’ipotesi dell’annuncio falso.
Mi rimane il dubbio della trovata pubblicitaria per il sito di cui sopra, ma purtroppo non ho modo di verificarlo.

Aggiornamento: I dati exif delle foto riportano la data di scatto: 2 gennaio 2004 alle 7.40pm PST.
Mi pare piuttosto evidente che quei cuccioli non siano più tali da un pezzo…

Scrivo queste righe, quindi, per invitare tutti ad evitare di far girare ancora la notizia falsa.

Se siete interessati all’adozione di cuccioli o cani in carca di casa da associazioni o canili, diffondete questo link: www.animalisenzacasa.org

E’ un sito totalmente gratuito per utenti, canili ed associazioni e finora ha permesso l’adozione di circa 280 animali. In questo momento ce ne sono ancora 613 veramente in cerca di padrone: gli troviamo una sistemazione adeguata?

Io non l’abbandono: campagna contro l’abbandono estivo degli animali

Mentre milioni di italiani s’apprestano a fare le valigie e a partire con il primo esodo dell’estate, come ogni anno decine di migliaia di animali domestici in Italia “si preparano” ad essere abbandonati.

In Italia sono circa 40 milioni gli animali che vivono in casa e in famiglia. Oltre ai 13 milioni di cani e gatti, del censimento fanno parte i pesci rossi, le tartarughe, i furetti, i criceti, i serpenti, i conigli e molti altri animali esotici e non. Ma quando arriva l’estate questa sintonia si interrompe e molti, troppi, decidono con un atto di grande insensibilità e crudeltà, di “liberarsi” dell’ingombrante fagotto. Nonostante esistano sia pene pecuniarie (da mille a diecimila euro) che restrittive (sino ad un anno d’arresto) per chi si macchia di tale reato, con l’arrivo dell’estate il triste fenomeno dell’abbandono si ripete. Per questo motivo siamo convinti ci sia ancora tanto da fare anche sul piano dell’educazione e della sensibilizzazione. Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Verdi della Regione Emilia-Romagna ha quindi organizzato una campagna contro l’abbandono degli animali dal titolo “Io non l’abbandono”.

I numeri dell’abbandono

Ogni anno sono circa 140.000 gli animali, tra cani (molti sono cani da caccia) e gatti, abbandonati in Italia. Gli abbandoni si verificano durante tutto l’anno, con punte di oltre il 30% in estate. In Emilia-Romagna secondo i dati del Ministero della Salute (gennaio 2007) sono presenti 623.016 cani di proprietà. I canili sono 65, secondi per numero alla sola Campania. I cani ospitati nei canili sono 8.804. Secondo una stima i cani randagi sono 8.052.

La campagna

Nelle 9 province dell’Emilia-Romagna e a Imola sono stati affissi i manifesti col logo dell’iniziativa (un cagnolino con la valigia), mentre per mostrare che esiste sempre un’alternativa all’abbandono sul sito www.gruppoverdier.it sono stati raccolti gli indirizzi di oltre 3.000 tra cliniche veterinarie, alberghi, agriturismi, pensioni e stabilimenti balneari che ospitano gli animali.

Sabato 12 luglio assieme ai volontari delle associazioni e dei canili che hanno aderito all’iniziativa i Verdi dell’Emilia-Romagna saranno impegnati negli autogrill e ai caselli delle autostrade, dove ogni anno sono centinaia gli incidenti causati dall’abbandono che costano la vita agli animali e a volte anche agli automobilisti, per distribuire gli adesivi e i volantini della campagna oltre a dei piccoli omaggi per i fedeli amici in viaggio coi padroni fornito dai negozi specializzati del territorio che si sono dimostrati sensibili all’iniziativa. E per raccogliere, lo speriamo proprio, tante voci che dicono: “Io non l’abbandono”.

Dove saremo

Piacenza casello autostradale; Parma casello autostradale; Reno-Galliera banchetto domenica 13 ad iniziativa animalista; Bologna autogrill Sillaro Ovest; Imola casello autostradale; Faenza iniziativa Enpa; Forlì autogrill Bevano Ovest; Ferrara banchetto iniziativa animalista; Rimini iniziativa domenica in piazza con le associazioni animaliste.

La fame nel Mondo secondo me

Oggi c’è stato il vertice della FAO a Roma sul problema dell’aumento dei costi del cibo e del rischio carestia nel Mondo. Se il premier iraniano non avesse avuto il primo piano tutto il giorno, probabilmente qualche media avrebbe avuto il tempo di approfondire un po’ la questione.

Non credo che il problema di oggi sia dovuto ai biocarburanti, ancora poco diffusi per mettere in crisi il mercato dei beni alimentari (ma già abbastanza diffusi per mettere in guardia sulle conseguenze).

Oggi gran parte del problema risiede nelle speculazioni internazionali di borsa, che dal mattone dopo la crisi dei mutui americani si sono spostate alle materie prime, cibo compreso.

Al vertice sono state proposte misure di sostegno, ma la carità in questo caso ha un effetto temporaneo e non risolve il problema.

La proposta di Berlusconi è quindi a mio parere completamente inutile ed anzi pericolosa: togliere fondi dal bilancio europeo per mettere soldi in container da spedire al terzo Mondo come supporto può anche portare a disastri come quello della missione arcobaleno, che spero non sia stato dimenticato.

Nessun TG ha avuto l’idea geniale di intervistare un professore o un esperto in materia, purtroppo.

Invece di proporre la detrazione degli aiuti, partirei con strumenti di difesa del cibo dalle speculazioni di borsa, dalla messa al bando dei brevetti e delle sementi ogm fatte per morire dopo un raccolto (1), privilegerei con un sistema di tassazione ed incentivi che favorisca la produzione di cereali rispetto a quella della carne (2), eliminerei tutti gli incentivi per la dismissione delle culture (ed il conseguenze innalzamento dei prezzi) dell’Unione Europea, per spostarli sull’incentivazione di filiera corta di qualità (così smettiamo di importare cibo da paesi come Cina ed India, ad esempio).

(1) chi non conoscesse il problema legga il libro di Vandana Shiva, il Mondo sotto brevetto.
(2) per produrre un chilo di carne occorre una quantità di acqua 13 volte superiore rispetto a quella che serve per produrre un chilo di grano, e per ogni KG di carne servono circa 16 KG di cereali.

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