Governo

Legalizzereste l’occupazione di casa vostra da parte di abusivi?

Avete acquistato una casa.
State per andare ad abitarci, ma la trovate occupata.
Vi rivolgete a tutti le istituzioni competenti, ottenendo sempre ragione, fino alla corte di giustizia europea.
Governi e Parlamenti continuano a negare il diritto di usufruire del vostro spazio.

Ecco, questo in sostanza è come si dovrebbero sentire i proprietari di Europa 7, che da anni vede irregolarmente occupate le proprie frequenze. Oggi in Parlamento si è discusso di questo, con parte dell’opposizione che ha lasciato l’aula e l’UDC che invece è rimasto a fare numero legale.

Sicurezza è anche rigidità dell’applicazione delle norme, che è assolutamente in antitesi con la loro modifica per scopi che nulla hanno a che vedere con il bene pubblico.

Armatevi e partite!

In queste ore il blog che ho creato per la sinistra arcobaleno è tempestato di visite e di commenti. C’era anche un riferimento sulla Repubblica cartacea di oggi, che riportava stralci dei miei ultimi post.
Tra i tanti messaggi che mi sono arrivati un gruppo di commenti simili mi ha colpito particolarmente. Quello che più o meno si riassume in: “ho sbagliato pensando al voto utile ed ho votato PD. Ora rimboccatevi le maniche e ripartite”.

Mi chiedo se veramente la gente pensi che il voto è come un giudizio della maestra. Ti corregge il compito e ti dice se sei bravo, se non sei bravo ti consiglia di studiare di più.

Oggi molti ex elettori della Sinistra Arcobaleno si accorgono dell’errore strategico e macroscopico che hanno fatto, pensando che veramente quello di Walter fosse un risultato possibile invece di uno squallido tentativo di addossare ad altri responsabilità e conseguenze delle azioni politiche di Governo del Partito Democratico. Per far risultare una vittoria elettorale e personale una sconfitta (lo scrivevo in un sondaggio che ho pubblicato in questo blog).

Ma quello che è più grave è che a partire da qui si chiede a gran voce un impegno maggiore, ma degli altri.

La politica è un impegno costante, che molti fanno per passione spesso con questi riconoscimenti. Zero.
Sono sicuro che le richieste di aiuto domani non diminuiranno. Perché la gente chiede ai Verdi una mano e poi vota gli altri? E’ un’altra bella riflessione da fare. Probabilmente invece di un partito dovremmo trasformarci in una associazione di consumatori, per consulenze sui problemi dell’ambiente e di salute.

Chi pensa che sia utile deve fare il possibile per dare una mano, anche nel piccolo, non solo il giorno del voto.

E magari anche un po’ il giorno del voto.

Delegare agli altri l’impegno che dovremmo cercare di mettere noi stessi non porta che a questi risultati: partiti liquidi, gassosi.

Fatti di persone che non solo non hanno a cuore i vostri interessi, ma non li conoscono nemmeno. Al cellulare stanno parlando con quelli che vi stanno inquinando il giardino, che hanno già gioito pubblicamente della nostra scomparsa dal Parlamento.

Se da questi risultati non otterremo l’impegno di più persone, magari finalmente consapevoli, questo risultato sarà la risposta definitiva degli italiani alla politica.

La accendiamo?

La ricetta della caduta di Governo

2/3 Udeur, un De Gregorio (Eletto dall’Italia dei Valori ed immediatamente passato al centro-destra), un Turigliatto (Eletto da Rifondazione Comunista ed espulso dal Partito), 2/3 di fedeli a Dini (Margherita, non entrati nel Partito Democratico), un Fisichella (Eletto dalla Margherita).

Tenere a Bagnomaria per 20 mesi. Servire caldo.

Bertinotti è favorevole ad un governo provvisorio

Bertinotti e Casini pare siano dello stesso parere: data la situazione attuale meglio un Governo di larghe intese – cioè con l’appoggio di almeno una parte del centro-destra in Parlamento – per riscrivere la legge elettorale prima di andare nuovamente alle urne.

I programmi elettorali e gli accordi politici vengono dopo le proprie percentuali, ovviamente.

Mastella lascia la maggioranza “E’ venuto il momento di dire basta”

“Se ci sarà da votare sulla fiducia voteremo contro. L’esperienza di questo centrosinistra è finita”.

Mastella lascia la maggioranza “E’ venuto il momento di dire basta” – Politica – Repubblica.it

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