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FORLI’ – Musica live al ‘’Dragon’s cafè’ nel parco di via Dragoni

Questa sera al Parco di Via Dragoni si terrà il secondo appuntamento live della settimana, con i ColDiLana ed i Circus Nebula. Per il resto del programma della settimana, potete controllare l’articolo apparso su romagnaoggi.it:

FORLI’ – Musica live al ”Dragon’s cafè’ nel parco di via Dragoni

SESTO POTERE – Fermiamo la Cava di Fratta Terme

SESTO POTERE – Fermiamo la Cava di Fratta Terme

(5/7/2005 17:58) | WWF FORLì: “FERMIAMO LA CAVA DI FRATTA TERME”
(Sesto Potere) – Forlì – 5 luglio 2005 – Fermare a tutti costi la costruzione della cava di Fratta Terme. Ricorrendo anche all’Unione europea, se necessario. Verdi e Wwf, affiancati dall’associazione “I Meandri”, sono, infatti, più che mai determinati a contrastare quanto previsto dal Pae (piano attività estrattive) approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Bertinoro. Con tale delibera, si è deciso di destinare ad attività estrattiva un’area di 35 ettari, suddivisa in 8 ambiti, compresa fra via Ronco e via Molino Selbagnone, a ridosso di Fratta Terme.

La possibilità di vedere questa zona, situata in un’ansa del fiume Ronco, deturpata da ruspe ed escavatori, ha immediatamente allarmato le associazioni ambientaliste, che hanno contestato l’approccio minimale assunto, a loro avviso, dall’amministrazione comunale nell’incontro di sabato, quando il sindaco di Bertinoro Ariana Bocchini ha illustrato modalità e tempistica dell’intervento. E proprio da qui è partito l’attacco di Antonio Londrillo, responsabile dei Verdi di Bertinoro: “Innanzitutto, non si sa quanto potrà restare in funzione la cava: l’amministrazione ha parlato di 10 anni, ma, nel piano, non è previsto un termine preciso. Considerato che i vari lotti entreranno in funzione in momenti diversi, temiamo quindi che le attività possano avere una durata ben più che decennale”. L’altro aspetto che suscita le preoccupazioni di Verdi e Wwf sono le conseguenze sulla viabilità di Fratta Terma e Meldola, su cui si riverseranno i camion destinati a trasportare la ghiaia. “Nel piano – prosegue Londrillo – si risolve tutto con l’allestimento di una passerella sul fiume che, oltre ai problemi di guadabilità nelle fasi di piena, non farà altro che aggravare la situazione della strada provinciale 37. Inoltre, l’amministrazione ha spiegato che il traffico giornaliero sarà limitato a 20 mezzi pesanti. Questo, tuttavia, nel caso di attivazione del solo primo ambito. Quando anche gli altri entreranno in funzione, si arriverà a 45 camion nel primo quinquennio e 85 nel secondo”. Venendo, poi, agli aspetti più prettamente ambientalisti, viene messo in rilievo sia il pericolo di un forte incremento delle polveri sottili sia quello di un aumento dell’inquinamento acustico. “Benchè i tecnici del Comune abbiano garantito che non ci sono rischi – precisa Marco Paci, responsabile del Wwf di Forlì – la delibera approvata del consiglio afferma che le ‘simulazioni rivelano situazioni di possibili criticità in termini di peggioramento della qualità dell’aria’”. Infine, Paci denuncia la scelta del Comune di dividere l’area in 8 lotti, giudicandolo un “escamotage” per limitare le verifiche alle semplificate procedure di screening, ed evitare così quelle più rigide previste dal Via (piano di valutazione ambientale): “A nostro avviso, questo è un atto illegittimo, e, pertanto, ricorreremo all’Unione europea”. Solo così, per Paci, si potrà “fermare l’ennesimo saccheggio del fiume Ronco”. “Anzichè tutelare l’area con un’operazione di riqualificazione ambientale come la realizzazione di un parco fluviale da Meldola a Forlì – conclude il responsabile del Wwf – si fanno, purtroppo, scelte che vanno in senso diametralmente opposto”.

Per presentare tali problematiche alla cittadinanza, è stato organizzato, domani sera alle 21, al teatro Eliseo di Fratta Terme, un dibattito pubblico sul tema “Il futuro di Fratta Terme fra turismo termale e turismo ambientale”.
Matteo Dall’Agata
(Sesto Potere)

Le nuove terme e la ricostruzione del territorio di Fratta

I Verdi di Bertinoro, il WWF di Forlì e l’associazione “I meandri” hanno organizzato per Mercoledì 6 luglio ore 21 Teatro Eliseo Via Loreta, 10, Fratta Terme

un dibattito pubblico su:
IL FUTURO DI FRATTA TERME TRA TURISMO TERMALE E TURISMO AMBIENTALE

Ci saranno interventi di :

  • Umberto Pallareti : Presidente di Terme Fratta S.p.a.: “Le nuove terme e la ricostruzione del territorio di Fratta”
  • Paola Centofanti : Presidente dell’Associazione “I Meandri”: “Un parco fluviale tra Forlì e Meldola”
  • Marco Paci: responsabile del WWF di Forlì: “Una cava contro l’ambiente”
  • Roberto Riguzzi: Assessore all’ambiente della Provincia di Forlì Cesena: “Acque e qualità ambientale”
  • Sauro Turroni : Senatore dei Verdi

Tavola Rotonda sul Parco Fluviale del Fiume Ronco

Il Comitato del Parco Fluviale del fiume Ronco, promuove la tavola rotonda
PARCO FLUVIALE del FIUME RONCO, QUALE OPPORTUNITA’ PER AMBIENTE, AGRICOLTURA E SVILUPPO DEL TERRITORIO
Sabato 28 maggio 2005 ore 9,30, Presso il Cinema Verdi del Comune di Forlimpopoli

relatori
– Dr Gianluca Bagnara Assessore Provinciale all’agricoltura
– Dr Roberto Riguzzi Assessore Provinciale all’Ambiente
– Dr Foscolo Foschi direttore Museo Ornitologico di Forlì
– Dr Frabizio Borghesi Istituto Fauna selvatica
– Dr Franco Scarponi direttore ARPA Forlì
– moderatore Paola Centofanti presidente del Comitato del Parco del fiume Ronco

Diapositive su Habitat e Vegetazione a cura del Dr Sergio Guidi

Pomeriggio ore 15.00 visita guidata all’Oasi di Magliano e partenza
dall’agriturismo la Sarzola loc. Magliano (FC)

Con il patrocinio di Provincia di Forlì-Cesena, di ARPA Forlì-Cesena, e dei comuni di Forlimpopoli, Bertinoro, Forlì, Meldola.

Verdi Faenza: 1a Camminata lungo il fiume

Sabato 21 maggio 2005 – ore 17,30, allo scopo di far conoscere il percorso fluviale di Faenza, si terrà la prima camminata lungo il fiume.
E’ organizzata dal Tavolo dell’Ambiente in collaborazione con la squadra giardini del Comune di Faenza.

Programma:
Ritrovo ore 17. Partenza e arrivo dal Parco Calamelli, percorrendo gli argini del fiume. Percorso di circa 4 km.
Iscrizione gratuita. All’arrivo ristoro per tutti i partecipanti. Seguirà la Festa d’Ambiente. Funzionerà uno stand gastronomico e animazione per tutti.

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