Salute

Acquistare un cellulare che emetta meno onde elettromagnetiche

Danni al cervello dei cellulariCome qualcuno di voi forse saprà ho creato tempo fa un programma che prende i valori SAR dei vari cellulari e li ordina in una unica tabella. Il SAR è una misura dell’assorbimento delle onde elettromagnetiche del nostro corpo ed in particolare per i cellulari viene calcolato attraverso uno studio del riscaldamento del cervello.
Al di là di tutte le discussioni sui danni possibili, acclarati o ipotizzati, provocati dall’uso intensivo della telefonia mobile, è chiaro che più basso sarà il valore SAR del nostro cellulare meno rischi correremo.
Per fortuna la legge europea obbliga i produttori a fornire questi valori, ma purtroppo il limite massimo importo dalla norma è molto più elevato della media. Questo significa che i produttori potrebbero fare di meglio, ma non sono obbligati.

E’ molto utile sapere, quindi, quali produttori si comportano meglio e quali modelli sono migliori. In generale si nota dalle tabelle che le funzioni accessorie solitamente innalzano il SAR.

I produttori non presenti nella tabella sono i peggiori in assoluto: rendendo difficile l’accesso al SAR dei loro modelli (pur mettendolo nel loro libretto di istruzioni per legge), non facilitano una scelta responsabile dei consumatori.

Scrivo questo nuovo post nella speranza di aumentare la consapevolezza sul significato del SAR e per comunicare che il programma della tabella è stato rinnovato. Ho dovuto modificare una delle due fonti dei dati, perché era stata rimossa dal sito. Oggi quello che è in tabella è un riassunto del sito della Nokia e di O2 Repubblica Ceca (!!). Se conoscete altri siti che abbiano tabelle con dati aggiuntivi comunicatemelo, li inseririrò come fonti per avere un quadro più completo possibile.

Leggi e stampa la tabella dei valori SAR dei cellulari
Leggi un po’ di spiegazione sui dati della tabella

Armatevi e partite!

In queste ore il blog che ho creato per la sinistra arcobaleno è tempestato di visite e di commenti. C’era anche un riferimento sulla Repubblica cartacea di oggi, che riportava stralci dei miei ultimi post.
Tra i tanti messaggi che mi sono arrivati un gruppo di commenti simili mi ha colpito particolarmente. Quello che più o meno si riassume in: “ho sbagliato pensando al voto utile ed ho votato PD. Ora rimboccatevi le maniche e ripartite”.

Mi chiedo se veramente la gente pensi che il voto è come un giudizio della maestra. Ti corregge il compito e ti dice se sei bravo, se non sei bravo ti consiglia di studiare di più.

Oggi molti ex elettori della Sinistra Arcobaleno si accorgono dell’errore strategico e macroscopico che hanno fatto, pensando che veramente quello di Walter fosse un risultato possibile invece di uno squallido tentativo di addossare ad altri responsabilità e conseguenze delle azioni politiche di Governo del Partito Democratico. Per far risultare una vittoria elettorale e personale una sconfitta (lo scrivevo in un sondaggio che ho pubblicato in questo blog).

Ma quello che è più grave è che a partire da qui si chiede a gran voce un impegno maggiore, ma degli altri.

La politica è un impegno costante, che molti fanno per passione spesso con questi riconoscimenti. Zero.
Sono sicuro che le richieste di aiuto domani non diminuiranno. Perché la gente chiede ai Verdi una mano e poi vota gli altri? E’ un’altra bella riflessione da fare. Probabilmente invece di un partito dovremmo trasformarci in una associazione di consumatori, per consulenze sui problemi dell’ambiente e di salute.

Chi pensa che sia utile deve fare il possibile per dare una mano, anche nel piccolo, non solo il giorno del voto.

E magari anche un po’ il giorno del voto.

Delegare agli altri l’impegno che dovremmo cercare di mettere noi stessi non porta che a questi risultati: partiti liquidi, gassosi.

Fatti di persone che non solo non hanno a cuore i vostri interessi, ma non li conoscono nemmeno. Al cellulare stanno parlando con quelli che vi stanno inquinando il giardino, che hanno già gioito pubblicamente della nostra scomparsa dal Parlamento.

Se da questi risultati non otterremo l’impegno di più persone, magari finalmente consapevoli, questo risultato sarà la risposta definitiva degli italiani alla politica.

La accendiamo?

LA SINISTRA ARCOBALENO INVADE IL PARCO URBANO di Forlì

Sarà una invasione pacifica e colorata quella organizzata dalla Sinistra Arcobaleno al Parco Urbano di Forlì per domenica 30 Marzo.
Dalle ore 10.00 e per tutta la giornata diversi gazebo spunteranno nell’area verde forlivese e attorno a questi prenderà vita un nutrito programma di iniziative intitolato “Invadiamo il Parco e riapropriamoci del nostro territorio come bene comune”.
Ogni gazebo sarà dedicato a un tema specifico. Ci sarà quello dedicato a “Energia e Territorio”, quello in cui sarà possibile approfondire il tema della “Dignità e Diritti del Lavoro” e poi quello sui “Diritti di cittadinanza, pace e disarmo”. Un’altro ancora sarà dedicato al “Diritto alla Salute e alle Politiche Sociali”. Sotto ogni gazebo sarà possibile incontrare esperti con cui aprofondire i diversi argomenti e conoscere le proposte de la Sinistra l’Arcobaleno.
La giornata sarà arricchita da momenti culturali e ludici come letture teatrali, giochi degli scacchi e altro ancora.
Sarà inoltre esposta una interessante e divertente collezione di giochi dell’oca a tema politico. Alcuni di questi giochi sono molto rari e antichi e per l’occasione sarà possibile non solo ammirarli, ma anche poterci giocare tuffandosi nel clima politico della della cosiddetta prima repubblica e anche più indietro.
L’invasione del parco urbano sarà ripetuta domenica 6 aprile con altre iniziative in programma tra cui un pranzo di sottoscrizione con la presenza dei candidati forlivesi e dell’On. Lorella Mungo. Per chi fosse interessato le prenotazioni si ricevono sino al 4 aprile telefonando al 328.0358450.

Diossina “moderatamente superiore al limite”

Chi dice che la diossina in alcune mozzarelle di bufala campane è “solomoderatamente superiore a limite commette un atto grave. La diossina non ha valore minimo, sotto il quale non è dannosa. E’ sempre cancerogena, con rischi diversi, ed i valori di legge sono solo una convenzione.
Quindi anche stare un poco al di sotto di questi limiti sarebbe un problema da risolvere. Se poi si è “moderatamente sopra”, è ovviamente peggio. Chiedetevi se non vi darebbe fastidio che vi ammaccassero l’auto “moderatamente“, e pensate a come stupriamo ogni giorno la nostra lingua per cambiare la percezione delle cose che ci vengono dette.

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