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Volontari soccorrono i gatti abruzzesi

Se potete date una mano:

Il primo di settembre alcuni volontari dell’asl di Forlì insieme ai veterinari partono alla volta di villa sant’angelo in abruzzo per soccorrere e sterilizzare una colonia di circa 300 gatti.
Se qualcuno potesse fare avere un pò di cibo, medicinali come vibravet cp da 200mg e/o Baytrill da 50 mg in compresse oppure iniettabile da 2,5mg.
Allo stesso modo se qualcuno volesse aggregarsi per questa avventura anche solo per 3 giorni ( la spedizione dura una settimana) sarebbe il benvenuto…
Fate pure riferimento a me: Simona 338/7734336
Grazie in anticipo Simona

Terremoto in Abruzzo: Come aiutare

Ecco 6 cose che possono fare la differenza in Abruzzo in queste ore.

1) VOLONTARI

Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l’emergenza terremoto che ha colpito l’Abruzzo possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631.

Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201.

2) DONARE SANGUE

Per donare sangue, recarsi presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, via Fonte Romana n. 8 tel. 085.4252687, o presso il centro raccolta sangue Avis Pescara, corso Vittorio Emanuele II n.10.

Per donare il sangue da tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell’Avis più vicine: http://www.facebook.com/l.php?u=http://www.avis.it%2Fusr_view.php%2FID%3D1545.

3) DONARE CIBO

Per donare del cibo portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, Onlus in via Celestino V – 65129 Pescara (PE) che ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto.

4) OFFRIRE ALLOGGI

Per offrire degli alloggi: l’UDU sta cercando posti letto, telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.it.

5) DONAZIONI

Per fare donazioni: Raccolta fondi Croce Rossa Italiana:
Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso BNL – roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 – C010 0503 3820 0000 0218020, causale: pro terremoto Abruzzo;
Conto corrente postale n. 300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;
Versamenti on line sul sito: http://www.facebook.com/l.php?u=http://www.cri.it%2Fdonazioni.html

6) ENTI, ASSOCIAZIONI E GRUPPI

Per enti, volontari, associazioni e gruppi organizzati che vogliano attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile e con le associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali per soddisfare la necessità di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico, ci si può informare telefonando al Dipartimento della Protezione Civile: 06.68201.

Giuliani, tecnico che fa ricerca ai Laboratori nazionali del Gran Sasso che dice (*) di aver trovato un sistema per prevedere i terremoti studiando il Radon, nei giorni scorsi era stato denunciato per procurato allarme e zittito. In compenso questa mattina tocca ascoltare Legrottaglie parlare della fede e degli aspetti positivi di questa tragedia.

A quando i reati di stoppato allarme e procurata sciocchezza?

(*) Verificare l’attendibilità di questa affermazione non dovrebbe essere troppo complicato, basterebbe mettere a confronto le sue previsioni con i terremoti realmente avvenuti per un periodo di tempo sufficientemente lungo ed evitare il rischio che si tratti di coincidenze.

Da dove vengono le diossine negli alimenti? Cosa le produce?

Pubblico un comunicato di medicina democratica, che vi consiglio di leggere. Nei giorni scorsi si è parlato di Diossina negli animali da allevamento, ma non si è detto che la Diossina viene prodotta principalmente dalle combustioni:

Le diossine, come classe di composti, sono sostanze cancerogene, persistenti, non biodegradabili, facilmente accumulabili nella catena alimentare. Reazioni di ossidazione come quelle che avvengono negli inceneritori, nelle acciaierie di seconda fusione ed in altri processi di combustione civile ed industriale, sono i principali produttori di diossine. (Wikipedia)

Da dove viene la diossina nella carne? Ci dicono dai mangimi. E nei mangimi come ci arriva? Solo, “accidentalmente” da olii contaminati? E gli animali contaminati dove vanno a finire? Chi ci assicura che non diventeranno nuovi mangimi direttamente o ancor più con l’incenerimento? La notizia che anche questa volta non è stata data nella vicenda dei “maiali (e non solo) alla diossina” è che la diossina proviene per la maggior parte dall’incenerimento di rifiuti urbani, ospedalieri ed industriali.

Da qui la follia di di volere costruire nuovi inceneritori ed ampliare quelli esistenti con la inevitabile conseguenza di aumentare la diossina che va a finire nei nostri piatti.

Medicina Democratica ribadisce la sua assoluta contrarietà a questi impianti nocivi, costosi ed assolutamente inutili

Medicina Democratica denuncia, inoltre, come pericoloso il consumo di alimenti di qualsiasi tipogià contaminati essendo la diossina un contaminante persistente che si accumula nei viventi.

In particolare non esiste una esposizione “accettabile” alle diossine o ad altri inquinanti cancerogeni al di sotto della quale non vi sia rischio per le persone.

Il Comitato Direttivo di Medicina Democratica
Firenze 14 dicembre 2008

www.medicinademocratica.org

Pillola del Giorno dopo: Denunciare i medici che si oppongono

Su
Metilparaben: Denunciateli viene spiegato perché sia contro la normativa vigente opporsi alla prescrizione della pillola del giorno dopo con il pretesto dell’obiezione di coscienza. La pillola del giorno dopo non è un presidio abortivo, e la legge 194/78 prevede la possibilità dell’obiezione di coscienza esclusivamente nel caso di interruzione di gravidanza.
Quindi è possibile denunciare il medico che si rifiuta di fare il suo dovere, e l’autore dell’articolo spiega come.

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