Euro

Misuratore consumi elettrici

Ho intenzione di acquistare questo aggeggio per poter vedere quanto consumano singolarmente i singoli elettrodomestici (ed anche il mio nuovo scooter elettrico – usato – ), per poter migliorare il risparmio energetico casalingo (e capire, ad esempio, quanto incide lo stand-by dei televisori, come molte altre cose).

Questa l’asta tedesca (ma dovrebbe essere nella forma compra subito ed il venditore un negozio o un rivenditore).

Sull’ ebay tedesco costa 17 euro più le spese di spedizione. Se ci fossero più persone interessate si potrebbe fare un acquisto collettivo e cercare quindi di ridurre ulteriormente il prezzo.

Gli interessati mi contattino!

REACH: Un rischio per gli animali

Il 12 ed il 13 Marzo scorso la Lega Anti Vivisezione (LAV) ha aperto la raccolta delle firme per evitare i test sugli animali previsti dalla direttiva europea di prossima emanazione, denominata REACH (da Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals). Questa direttiva punta a definire un nuovo equilibrio normativo sull’industria chimica europea, inserendo obiettivi di tutela della salute pubblica e della qualità dell’ambiente dagli effetti potenzialmente dannosi derivanti dalle sostanze chimiche in commercio. Incluso nel pacchetto delle nuove norme è presente l’obbligo di testare le sostanze chimiche che sono state messe in commercio prima del 1981, data nella quale è stato inserito l’obbligo di verificare i nuovi composti immessi sul mercato. Circa 30’000 di queste sostanze, in commercio da più di vent’annni e mai controllate, verrebbero ora sottoposte a test sugli animali, provocando la tortura e la morte di un numero di animali compreso tra i 12,8 ed i 50 milioni, secondo stime prodotte dall’Unione Europea.
Gli obiettivi del REACH sono estremamente positivi e sicuramente da sostenere, ma allo stesso tempo la LAV chiede con la sua nuova campagna che vengano usati metodi alternativi per sperimentare le sostanze senza uccidere un numero così elevato di animali.
La domanda che tutti si pongono quando vengono affrontate queste tematiche è sempre la stessa: se non sugli animali, su chi? Bisogna quindi fare un minimo di chiarezza, per evitare di affrontare il tema con troppa superficialità.
I test sugli animali non servono a nulla per evitare rischi per la salute umana. Anche il Comitato Scientifico dell’UE ha chiaramente espresso l’inadeguatezza di questo tipo di test, indicando la necessità di utilizzare metodi alternativi.
Superando quindi tutte le motivazioni etiche che spingono le persone più sensibili a chiedere di evitare questa violenza, è la scienza a fare il primo passo ed ammettere che questi test non sono utili. Basta pensare che la percentuale di errore delle indicazioni che forniscono è di circa il 50%, quasi la stessa di una moneta lanciata per un testa o croce. Questo significa, inoltre, che una sostanza indicata come innocua da test basati su una specie animale può non esserlo per gli esseri umani. Basta vedere l’esempio della diossina: letale nell’uomo, assolutamente innocua per le scimmie e quasi tutti gli altri animali, ad eccezione del porcellino d’india. Inoltre i test sugli animali non evitano la sperimentazione sull’uomo, e data l’inadeguatezza dei loro risultati risultano potenzialmente dannosi anche per gli umani: le sostanze dichiarate innocue ed una volta sperimentate sugli uomini dimostratesi nocive sono innumerevoli e spesso tristemente famose.
Esistono diversi metodi alternativi che permettono migliori risultati, con costi molto inferiori: le ricerche epidemiologiche e gli studi statistici, i test sulle culture in vitro di cellule e materiale biologico di scarto dei nostri ospedali sono solo alcuni esempi reali ed attualmente implementabili.
L’insieme dei metodi alternativi non include solo questi esempi, ma raggruppa tutte le procedure che conducono alla sostituzione di un esperimento sull’animale, alla riduzione del numero di animali richiesti, ed all’ottimizzazione delle procedure sperimentali allo scopo di ridurre la sofferenza delle cavie, secondo la definizione di Russel e Burch delle 3R Replace, Reduce, Refine.
Lo sviluppo dei metodi alternativi è quindi prima di tutto un processo scientifico, voluto con forza anche da comitati di medici che dichiarano i test sugli animali inutili alla stessa causa per la quale sono stati creati: valutare la pericolosità delle sostanze prodotte dall’uomo.
Per maggiori informazioni potete contattare la delegazione della LAV di Forlì-Cesena (lav_forli_cesena@yahoo.it), oppure consultare il sito nazionale www.infolav.org.
La raccolta delle firme è ancora aperta, e tutti possiamo dare il nostro piccolo contributo per evitare l’utilizzo di milioni di animali per test inutili e costosi, sostenuti solamente allo scopo di mantenere gli attuali rapporti di forza tra le strutture esistenti nel mondo della ricerca scientifica e farmacologica.

Week-end a Forlì

VENERDI’ 11 NOVEMBRE
MELDOLA – Alba Parietti “Nei panni di una bionda”

DESCRIZIONE: arà una vera e propria diva ad inaugurare la stagione 2005/2006 del Teatro Dragoni di Meldola. Alba Parietti sarà infatti la protagonista della commedia brillante Nei panni di una bionda, scritto da George Axelrod e diretto da Gino Zampieri. Sipario venerdì 11 novembre alle ore 21.
Data/Ora Inizio: 11/11/2005 – 21:00 Data/Ora finale: 11/11/2005 – 23:00
Luogo Evento: Teatro Dragoni
Città: Meldola
Sito web evento: www.accademiaperduta.it
Quota/ingresso: da 8 a 17 euro

SABATO 12 NOVEMBRE
FORLI’ – La civiltà delle buone maniere in Romagna tra ‘500 e ‘700

DESCRIZIONE: “Il Giovane ben creato”, di Bernardino Casali, fu nel XVI secolo il “Galateo” dell’azdor, il reggitore della famiglia mezzadrile. La docente universitaria Elide Casali ripercorre la storia e i contenuti di questo volume. A completare il programma culturale del pomeriggio, nel Salone dei Corali Rinascimentali sarà visitabile la mostra di antichi documenti e rarità bibliografiche curata da Piergiorgio Brigliadori, Antonella Imolesi, Ambra Raggi e Graziella Galeotti.

Data/Ora Inizio: 12/11/2005 – 16:30
Data/Ora finale: 12/11/2005 – 18:00
Luogo Evento: Biblioteca Comunale “Saffi”
Via: Corso della Repubblica, 72
Telefono: 0543/712600
Quota/ingresso: gratis

DOMENICA 13 NOVEMBRE
FORLI’ – Le Cartastorie

DESCRIZIONE: Rassegna domenicale di racconti per bambini e famiglie Elsinor teatro stabile di innovazione Regia Franco Palmieri

Data/Ora Inizio: 13/11/2005 – 16:00
Data/Ora finale: 13/11/2005 – 17:00
Luogo Evento: Teatro Giovanni Testori
Via: Via Vespucci 13
Telefono: 0543 722456
Sito web evento: www.elsinor.net
Quota/ingresso: € 6,00

COMUNE DI FORLì MOZIONE “CITTÀ AMICHE DELLE FORESTE”

VISTO

– Che le foreste primarie sono un tesoro della Terra e sono insostituibili per l’equilibrio ecologico e climatico del nostro pianeta
– Che la crisi globale delle foreste è divenuta una reale emergenza, per il costante aumento del consumo di prodotti forestali, pasta di cellulosa e legname grezzo, con conseguente forte incremento dei processi di deforestazione che interessano in particolare i paesi in via di sviluppo
– Che il taglio ed il commercio illegale di legname e prodotti forestali contribuiscono fortemente ad aggravare il degrado ambientale e sono fonte di finanziamenti per corruzione, guerre e conflitti
– Che nell’ambito dei paesi G8 e nell’ambito dell’Unione Europea l’Italia ha assunto un l’impegno ad eliminare il
mercato del legno illegale
– Che nell’ambito della Convenzione sulla Biodiversità (CBD) l’Italia ha assunto l’impegno di invertire l’attuale
tendenza alla distruzione delle foreste del pianeta
– Che nell’ambito dell’avvenuta ratifica del Protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni di gas serra, l’Italia ha assunto impegni di carattere internazionale in favore della protezione e dello sviluppo sostenibile delle aree forestali

CONSIDERATO
– Che gli acquisti pubblici rappresentano circa il 14% del mercato per prodotti come il legno e la carta, e possono
rappresentare un potente fattore di promozione e orientamento per tutto il mercato
– Che esiste lo standard internazionale di certificazione FSC (Forest Stewardship Council), dotato di autorità, legittimità credibilità su scala mondiale, in grado di garantire la qualità dei prodotti forestali, di certificarne la provenienza, di assicurare che i prodotti certificati derivino da una gestione forestale responsabile e non dal commercio illegale del legno, e siano di conseguenza certificati secondo standard uguali o superiori a quelli definiti dal Forest Stewarship Council – FSC
– Che Greenpeace sta conducendo una campagna globale per la protezione delle foreste primarie, tesa allo sviluppo di politiche di acquisto che premiano il riutilizzo, il riciclaggio con tecnologie pulite di legno e carta, e la certificazione FSC
– Che molte città in tutto il mondo e in Italia (es , Roma, Genova, Bologna, Ravenna, Livorno, Rimini, Crema,
Modena…) hanno aderito al circuito internazionale delle città impegnate nella salvaguardia delle foreste, così come molte città europee
– Che tale ente accreditato svolge la sua attività anche nel nostro Paese, favorendo l’aumento del numero di aziende del settore che offrono prodotti ambientalmente certificati

IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta Comunale
– a procedere all’inserimento della città di Forlì nel circuito europeo di città impegnate nella salvaguardia delle foreste (“Città amiche delle Foreste”)
– a dare preferenza in tutti i bandi gara per gli acquisti di are carta e prodotti tissue (carta ad uso sanitario) riciclati tecnologie pulite e incentivarne la raccolta differenziata
– a dare preferenza in tutti i bandi gara per gli acquisti di prodotti in legno o derivati, a quelli certificati secondo
standard uguali o superiori a quelli definiti dal Forest Stewarship Council – FSC (ad es , attrezzature, mobili e
prodotti in legno)
– a non utilizzare in tutte le costruzioni pubbliche legno proveniente dalla distruzione delle foreste primarie, e a dare preferenza ai materiali certificati FSC
– a sensibilizzare la cittadinanza sul problema del riuso, del riciclo e della certificazione ecologica

Copia della delibera sarà inviata al Presidente della Repubblica, al Ministro dell’Ambiente, a Greenpeace e al Gruppo
FSC Italia (Forest Stewardship Council)

Forlì, 27/9/2005

Giornata europea senz’auto

GIOVEDI’ 22 SETTEMBRE, FORLI’ ADERISCE ALLA “GIORNATA EUROPEA SENZ’AUTO”
Dalle ore 15 alle 18 Corso della Repubblica apre a pedoni e ciclisti. Allestite postazioni di noleggio gratuito di biciclette. Per l’occasione il biglietto di corsa semplice del trasporto pubblico ATR sarà valido per l’intera giornata.
Il Comune di Forlì aderisce alla “Giornata Europea Senz’Auto” in programma giovedì 22 settembre 2005.
Una iniziativa che si svolge a livello internazionale e che punta ad attirare l’attenzione sulla necessità di contrastare l’inquinamento atmosferico e sull’importanza di adottare comportamenti quotidiani attenti alla qualità dell’ambiente. Accogliendo l’appello lanciato da Leonardo Domenici, Presidente nazionale dell’Anci (Associazione dei Comuni italiani), una zona della città aprirà le porte a nuovi modi di circolazione. Fulcro dell’iniziativa forlivese sarà Corso della Repubblica dove dalle ore 15 alle 18, verrà privilegiata la circolazione di pedoni, ciclisti e trasporto pubblico con la sola possibilità di traffico automobilistico concessa ai residenti. L’accesso sarà consentito, oltre che ai residenti, ai mezzi delle forze dell’ordine e di pronto soccorso, ai veicoli delle persone disabili e a quelli in uscita. Contemporaneamente verrà attivata una postazione per il noleggio gratuito di biciclette nella zona di ingresso di Corso della Repubblica e sarà potenziata la postazione già esistente ai giardini pubblici di piazzale della Vittoria. Per l’occasione, il biglietto di corsa semplice dei mezzi di trasporto pubblico ATR sarà valido per l’intera giornata. Nella mattinata di giovedì 22 settembre, inoltre, sarà organizzato un incontro per presentare ulteriori iniziative.

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